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07/06/2010 14:06 CEST - Roland Garros 2010

Cinque volte Rafa Nadal

Quinto titolo a Parigi e ritorno al vertice della classifica mondiale: Nadal torna a dominare la stagione sulla terra, lasciando appena due set tra Montecarlo e Parigi. Soderling non ripete la prestazione dell'anno prima. Da Parigi, Ubaldo Scanagatta

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PARIGI _ Nadal, Nadal, Nadal, Nadal, Nadal. Cinque volte come i suoi trionfi al Roland Garros, uno più del mousquetaire Cochet, una meno di Bjorn Borg, il cui record ritenuto a suo tempo insuperabile appare ora destinato a cadere molto presto.

Tre set a zero a Robin Soderling, suo giustiziere un anno fa e implacabile anche con Federer quest’anno nei quarti. Rafa chiude il torneo con zero set persi, come due anni fa. Anche Borg aveva vinto due dei suoi Roland Garros senza cedere un set.

Soderling, lo svedese dagli occhi blù ghiaccio, battuto anche lo scorso anno in tre set nella finale con Federer, ha fatto quel che poteva. Ci ha provato per 55 minuti alla pari con le sue armi, cannonballs di servizio e dritto. Può rimpiangere 8 pallebreak non sfruttate ma Nadal ha poi ricordato: “Sono il numero uno nelle classifiche delle palle break salvate. Lotto su ogni punto sempre io, ma sulle palle break ci metto qualcosa ancora di più”.

Sia nel primo sia nel secondo set, Soderling ha perso il servizio nel quint game, sul 2 pari e anche quando ha salvato coraggiosamente due setpoint nel primo set sul 3 a 5 non è sembrato davvero in condizioni di rovesciare il pronostico. Perso il primo set e subito il primo break nel secondo set senza riuscire a frantumare le difese di Rafa, nemmeno lo stesso cocciuto svedese ha dato l’impressione di crederci più d’un po’.

“Ho dovuto giocare la miglior partita del torneo” gli ha reso omaggio Nadal sul podio, ricevuto il trofeo da Nicola Pietrangeli campione 50 anni fa, dopo essersi rotolato per terra come una Schiavone qualsiasi (ha anche pianto, lo choc della sconfitta dell’anno scorso gli era bruciato parecchio). Un minuto prima Soderling aveva detto quel che pensiamo tutti: “Se continui così di Roland Garros ne vincerai ancora”.

Per Nadal intanto questo è il settimo Slam e il vero duello ispano-svedese è a distanza. E’ancora, infatti, con Borg che al settimo sigillo arrivò un anno prima, a 23 anni e 5 giorni: Rafa ha già compiuto i 24 quattro giorni fa. Borg, 11 Slam in tutto, ha vinto 6 volte a Parigi e 5 a Wimbledon. Nadal ai trionfi parigini aggiunge per ora una vittoria a Wimbledon e una in Australia.

Con questo pokerissimo francese Nadal torna sul trono del tennis, spodestando Federer che altrimenti avrebbe eguagliato, con 286 settimane, il record di Pete Sampras. E’ il frutto di un’incredibile stagione sulla terra rossa. Dopo 11 mesi a digiuno di vittorie, appunto dalla sconfitta con Soderling qui, Rafa ha vinto Montecarlo, Roma, Madrid, Parigi, ventidue vittorie di fila, senza una macchia. Un vero fenomeno. Federer, che ha cinque anni di più, di Slam ne ha vinti 16, ma Nadal nei prossimi cinque anni potrebbe vincere altri cinque Roland Garros. Più qualcuno di qua o di là. Il tempo sembra giocare a suo favore, se il fisico gli regge. Per ora è formidabile.

Nadal b.Soderling 6-4,6-2,6-4 in 2h e 18m

Ubaldo Scanagatta

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker