TENNIS FED CUP – Dopo le dure sconfitte subite ieri da Errani e Giorgi, battute in due rapidi set, rispettivamente da Safarova (6-4 6-1) e Kvitova (6-4 6-2), Roberta Vinci non è riuscita a dare il via ad una rimonta complicata, arrendendosi in due set, 6-3 7-5, a Petra Kvitova.

Kvitova b. Vinci 6-3 7-5

Non ce l’ha fatta Roberta Vinci, mandata in campo da Corrado Barazzutti al posto di Sara Errani contro la numero uno ceca Petra Kvitova, ad allungare la sfida della nostra nazionale di Fed Cup, già sotto per 2 a 0 dopo la prima giornata.

Nei primi due game Petra e Roberta tengono il servizio a zero, meglio l’italiana che prova anche un serve&volley. Nel terzo game cominciano i problemi per la ceca, che annulla due palle break, così come ne fronteggia e ne annula una anche nel turno di servizio successivo. La Vinci tiene a 30 e a 15 i suoi game di battuta, e si arriva al 3 pari.

Nel gioco successivo, interminabile, Petra alterna vincenti ed errori banali, annulla ben 6 palle break senza grandi demeriti di Roberta ma affidandosi a grandi servizi nei momenti giusti, e alla fine si porta sul 4-3 con due ace. L’italiana accusa il colpo della grande occasione mancata, e cede il servizio nel game successivo con due doppi falli consecutivi. Kvitova continua a servire alla grande, e chiude il primo set 6-3. Un gran peccato per Roberta, 9 palle break non sfruttate, e break decisivo subito alla prima occasione.

All’inizio del secondo parziale Petra spara un gran rovescio, e brekka la Vinci per la seconda volta consecutiva. Potrebbe essere una fine anticipata per la partita, ma la ceca si distrae e con 4 gratuiti restituisce il break. Roberta poi tiene con autorità la battuta, e si porta 2-1. Fino al 3 pari si va avanti in modo regolare, poi nel settimo game Roberta tira da fondo – per la prima volta, non pressata, chissà perchè – due rovesci coperti, sbaglia il secondo, e cede il servizio. 4-3 e battuta Kvitova, partita in pugno per la ceca, che però per la seconda volta si distrae e concede il contro-break, conquistato dalla Vinci con un gran slice in risposta.

Nei due game successivi le tenniste tengono il servizio (con una demi-volée favolosa di Roberta), e si arriva al 5 pari, battuta Vinci. Qui Kvitova accelera decisamente, va sul 15-40, Vinci annulla le due palle break, sbaglia una volée facile sul nastro, annulla la terza palla break con un ace, ma alla fine con due errori di dritto consegna il game a Kvitova.

Sul 6-5 Petra stavolta non si distrae, e chiude con un ace al secondo match-point. 6-3 7-5 e Repubblica Ceca in finale. Tecnicamente, vista la superficie, schierare Roberta Vinci è stata una scelta condivisibile: gli slice e le variazioni dell’italiana hanno dato davvero molto fastidio alla Kvitova, che però nonostante le incertezze e i molti errori gratuiti ha saputo alzare il livello nei momenti importanti soprattutto con il suo grande servizio mancino. Peccato.