TENNIS – Andy Roddick voleva giocare il doppio allo Us Open assieme a Mardy Fish. Il regolamento sul doping e la sua cancellazione dal ranking ATP non glielo permetteranno

Era così eccitato Andy Roddick, americano ex numero uno del mondo, all’idea di giocare il doppio allo Us Open in coppia con il suo amico di lunga data Mardy Fish. Questa rimpatriata però non avrà luogo per via del regolamento.

Roddick, oggi trentunenne, aveva scelto Fish, oggi trentaduenne e attualmente numero 524 del ranking ATP, per divertirsi sul campo da tennis, davanti al pubblico che li ha amati e li ama ancora. L’occasione poteva essere anche quella buona per Mardy Fish per far sì che il tennista afflitto da problemi al cuore potesse salutare il suo pubblico in maniera festosa.

“Ho subito pensato che avrei di nuovo avuto a che fare con il sistema antidoping, quindi rendermi disponibile ai controlli“, ha dichiarato Roddick. Il regolamento però non permetterà al duo di scendere in campo a Flushing Meadows. Di fatti quanto un tennista sceglie di ritirarsi ha due opzioni per farlo. La prima è smettere di giocare e guardare il proprio ranking scendere in basso settimana dopo settimana, finché passati i 12 mesi non rimangono più punti ATP e quindi sparisci nell’oblio. L’altra  è quella di comunicare il ritiro ufficiale (ad esempio: John McEnroe non si è mai ritirato e quindi potrebbe per assurdo accettare una wildcard dagli organizzatori) e quindi sparire immediatamente dal ranking. Questa è la scelta fatta da Roddick il 16 febbraio 2013.

Il tennista disse che gli sembrava la scelta giusta visto che lui era numero 20 al mondo ancora all’epoca e non voleva che il numero 51 ATP non prendesse magari i bonus dei vari contratti perché un ex tennista era davanti a lui pur non giocando. 

Per scendere in campo di nuovo, la procedura da seguire prevede che il tennista avrebbe dovuto rendersi disponibile per i controlli anti doping entro il 25 maggio, cosa che Roddick non ha fatto. L’americano ha provato a chiedere una eccezione all’ITF, all’ATP, alla USTA e alla WADA, ma non c’è stato niente da fare.

“I’m not eligible for a US Open wild card, which f…..g sucks because I was looking forward to it on a lot of different levels,”  ha dichiarato Roddick in una intervista. Peccato quindi, sarebbe stata una grande serata di spettacolo e un’occasione per il pubblico americano di salutare due dei suoi beniamini, come avvenuto in Australia a inizio anno quando Hewitt è sceso in campo con Pat Rafter nella gara del doppio.