TENNIS US OPEN – Il tabellone maschile si allinea oggi al terzo turno a Flushing Meadows: Federer, nella sessione serale, batte in tre set Goth con qualche difficoltà. Ferrer avanza senza giocare per il ritiro di Tomic, comodi successi per Cilic e Dimitrov, Klizan porta al quinto Berdych. Il giovane austriaco recupera 2 set di svantaggio a un menomato Gulbis. 

R. Federer b. S. Groth 6-4 6-4 6-4 (da NY, Alberto Prestileo)

Sono bastati tre set e e un’ora e 48 minuti a Roger Federer per approdare al terzo turno con un ‘periodico alto’, come avrebbe detto Tommasi. Lo svizzero, molto elegante col suo completo nero, ha comunque dovuto sudare più del previsto per avere la meglio su Sam Groth, che, grazie all’efficacia del suo servizio-bomba su questi campi particolarmente veloci,  non si è lasciato troppo intimorire dalla figura del ‘Re’, sempre incitato dal tutto esaurito Arthur Ashe.
Primo set secondo pronostico: break nel settimo game e 6-4 finale.
Nel secondo parziale, Federer comincia a calare un po’ di consistenza nei suoi turni di battuta tanto che, dopo aver strappato il servizio a Groth nel primo game, si fa subito riprendere. Il pentacampione del torneo però non ha alcuna voglia di allungare la partita e nel nono game brekka nuovamente l’australiano per il secondo 6-4.
Ma è l’ultimo il set in cui l’elvetico va maggiormente in difficoltà: forse Roger si aspettava che l’australiano mollasse, ma invece Groth continua a giocare piuttosto bene, perfino nei game di risposta. Federer, va sotto 4-2 ed è bravo a riprendere subito l’avversario per poi portarsi avanti ancora al nono game e chiudere al decimo.
Lo svizzero vince in tre set ma il servizio non gira ancor aa meraviglia, un po’ com’era successo contro Matosevic, che si era procurato due break. farà bene a ritrovare presto questo colpo fondamentale se vuole puntare seriamente al titolo.

D. Thiem b (11) E. Gulbis 4-6 3-6 6-4 6-3 6-3 (Antonio Garofalo)

Dominic Thiem recupera uno svantaggio di sue set a zero contro Gulbis e approda per la prima volta in carriera al terzo turno di uno Slam, dove affronterà Feliciano Lopez.
Hanno lo stesso coach, Ghunter Bresnik, e prima del match si erano allenati insieme. Per due set Gulbis dimostra di aver “spiato” meglio del suo amico-avversario, portandosi senza particolari patemi sul 6-4 6-3.
Poi il classico passaggio a vuoto del Gulbis vecchia maniera consente al giovane astro nascente austriaco di aggiudicarsi il terzo set per 6-4 e li di fatto la partita si conclude. Perché Ernests, allo scoccare delle tre ore di gioco accusa un problema alla gamba sinistra che lo limitava negli spostamenti laterali e piano piano sparisce dal campo.
Nel quarto set Thiem la spunta per 6-3, quasi timoroso di approfittare delle difficoltà del compagno di scuderia. Ma nel quinto Gulbis molla nettamente la presa scivolando rapidamente sotto di due break. Thiem serve per il match sul 5-2 ma trema al momento di concretizzare i due match point, riuscendo però a chiudere nel game successivo dopo tre ore e quarantacinque minuti di partita.

[7] G. Dimitrov b. D. Sela 6-1, 6-2, 6-2 (Andrea Pagnozzi)

Non c’è due senza tre. Dopo aver vinto nel 2012 e nel 2013 contro Dudi Sela, Grigor Dimitrov lo batte anche quest’anno in quella, che delle tre, è certamente stata la partita maggiormente dominata dal bulgaro. 6-1, 6-2, 6-2 il risultato finale senza appelli, maturato in appena 90 minuti. Poco da dire sulla partita perchè il bulgaro ha sempre brekkato in avvio di ogni set l’arrendevole israeliano, penalizzato forse eccessivamente da alcuni guai muscolari che hanno reso necessario un medical time out all’inizio del secondo set.
Da segnalare infine diversi sprazzi di classe conditi da momenti di pura accademia (a tratti persino un discreto Sela sotto rete) e un rovescio lungolinea davvero pregevole con cui il novello Federer è riuscito a brekkare l’avversario per la seconda volta nel terzo set.
Per Dimitrov si tratta di un momento decisamente favorevole: all’ottimo momento di forma pare accordarsi anche un buon tabellone. Il prossimo avversario uscirà dal match tra Goffin e Sousa.

Nei primi incontri di giornata a Flushing Meadows in questa quinta giornata, Gael Monfils si è liberato in 3 set del colombiano Gonzalez in un match che è stato equilibrato fino al 7-5 3-3, prima che il francese infilasse 8 giochi consecutivi. 7-5 6-3 6-2 il punteggio finale dopo 2h07.
C’è invece partita solo per un set tra Kevin Anderson e Jerzy Janowicz. Il polacco vince il primo parziale al tie-break ma poi cede di schianto raccogliendo appena 6 giochi nei successivi 3 parziali. David Ferrer passa al terzo turno senza giocare dopo la rinuncia di Bernard Tomic per un problema all’anca sinistra da poco operata.
Stava per combinare un discreto pasticcio Thomas Berdych, che è stato costretto al quinto set da Martin Klizan. Lo slovacco ha avuto il merito di crederci fino alla fine, capitalizzando al massimo i due break ottenuti. Ma è il ceco che sembra stia prendendo una brutta china, nonostante Klizan sia un cliente tutt’altro che agevole da affrontare: rischiare così tanto al terzo turno non è un buon segno, anche se con Gabashvili le cose dovrebbero essere più semplici.
Abbastanza sorprendente la vittoria di Granollers, che è stato bravo a non scomporsi nei primi tre tiebreak e a non abbattersi dopo che nel quarto Karlovic era riuscito a trovare il sistema per strappargli il servizio. All’ottava palla break del match, lo spagnolo riusciva finalmente a strappare il servizio al croato al settimo game del quinto set e ad avviarsi verso una vittoria tutto sommato meritata. In premio, con ogni probabilità, Roger Federer.

Risultati (2°Turno)

[2] Roger Federer (SUI) b. Sam Groth (AUS) 6-4 6-4 6-4
[4] David Ferrer (ESP) b. Bernard Tomic (AUS) W/O
[6] Tomas Berdych (CZE) b. Martin Klizan (SVK) 6-3 4-6 6-2 3-6 6-3
[7] Grigor Dimitrov (BUL) b. Dudi Sela (ISR) 6-1 6-2 6-2
Dominic Thiem (AUT) b. [11] Ernests Gulbis (LAT) 4-6 3-6 6-4 6-3 6-3
[12] Richard Gasquet (FRA) b. Paolo Lorenzi (ITA) 7-6(4) 6-3 6-3
[14] Marin Cilic (CRO) b. Illya Marchenko (UKR) 7-6(2) 6-2 6-4
Adrian Mannarino (FRA) b. [15] Fabio Fognini (ITA) 6-3 6-4 6-1
[17] Roberto Bautista Agut (ESP) b. Tim Smyczek (USA) 6-3 6-2 6-1
[18] Kevin Anderson (RSA) b. Jerzy Janowicz (POL) 6-7(8) 6-2 6-1 6-3
[19] Feliciano Lopez (ESP) b. Tatsuma Ito (JPN) 6-4 3-6 6-4 7-6(4)
[20] Gael Monfils (FRA) b. Alejandro Gonzalez (COL) 7-5 6-3 6-2
Marcel Granollers (ESP) b. [25] Ivo Karlovic (CRO) 7-6(6) 6-7(3) 7-6(5) 3-6 6-4
[26] Gilles Simon (FRA) b. Federico Delbonis (ARG) 6-4 3-6 7-5 6-1
David Goffin (BEL) b. [32] Joao Sousa (POR) 6-4 6-2 6-0
Teymuraz Gabashvili (RUS) b. Alexander Kudryavtsev (RUS) 6-1 6-4 7-6(4)