TENNIS US OPEN – David Ferrer gioca un brutto match e perde in quattro set contro Gilles Simon, 3-6 6-3 1-6 3-6. Roger Federer parte malissimo, ma poi chiude in grande scioltezza.

Guarda il video con il commento di Ubaldo Scanagatta alla settima giornata, Bencic, questi svizzeri non smettono mai di stupire!

G.Simon (26) – D.Ferrer (4) 6-3 3-6 6-1 6-3 (Stefano Tarantino)

Dopo l’eliminazione precoce a Wimbledon (K.O. al 2° turno per mano del russo Kuznetsov) David Ferrer non riesce nemmeno agli US Open a raggiungere gli ottavi di finale, eliminato al termine di una prova alquanto disastrosa dal francese Gilles Simon, testa di serie nr. 26 del tabellone maschile e vincitore in 4 set con il punteggio di 6-3 3-6 6-1 6-3.
Una sconfitta quella di Ferrer inopinata ma meritata.
Lo spagnolo non ha mai trovato un minimo di ritmo, tantissimi i gratuiti di diritto, servizio alquanto balbettante, risposta il più delle volte deficitaria, forma fisica palesata davvero insufficiente (cosa che uno non si aspetta dallo spagnolo).

Ne ha approfittato Simon, che affronterà negli ottavi il vincente del match tra Kevin Anderson e Marin Cilic, il quale ha disputato non una partita eccellente ma ordinata, sapendo approfittare degli errori dell’avversario e soprattutto riuscendo mentalmente a limitare pause ed errori.

Il match è una sagra dello scambio da fondo campo, si seguono i servizi sino al 3 pari, poi Ferrer va in barca e Simon si invola, chiude il primo set 6-3 in 43 minuti e va avanti subito di un break nel secondo sul 2-0.

Qui Ferrer finalmente si da una scossa, trova i suoi angoli, muove l’avversario con più continuità e gira la partita.

Lo spagnolo centra il controbreak, salva una pericolosa palla dell’1-3 e poi allunga trovando finalmente le sue geometrie e le sue accelerazioni.
Così Ferrer si aggiudica il secondo parziale 6-3 e pareggia i conti.

Ti aspetteresti un Ferrer che ora finisca l’avversario ed invece succede l’esatto contrario, lo spagnolo incorre in una serie incredibile di gratuiti, Simon ringrazia e dilaga, 6-1 in appena 30 minuti per lui il terzo set.

Stavolta il nr.4 del seeding non riesce a reagire, il diritto oggi proprio non funziona, Simon centra un altro break nel sesto game del quarto set, sarà quello decisivo.

Il francese va a servire per il match sul 5-3, Ferrer prova il miracolo, annulla un match point e si procura anche una palla per il controbreak e per rientrare nel match.
Nulla da fare, alla terza opportunità Simon chiude la partita e coglie forse il successo più significativo di questo 2014.

(2) R. Federer b. M. Granollers 4-6, 6-1, 6-1, 6-1 (Roberto Salerno)

Roger Federer ha fatto preoccupare per quasi tre ore i propri tifosi. Complice forse una distrazione dovuta al mal tempo incombente lo svizzero, sempre più favorito per un posto in finale, ha giocato 17 minuti da brivido contro unvolenteroso, e poco più, Granollers. Quando i due sono stati interrotti lo score era soprendentemente fissato sul 5 a 2 per lo spagnolo. Al rientro in campo, Federer riusciva a brekkare lo spagnolo ma giocava un decimo game disastroso che regalava il primo set a Granollers. Il momento di confusione del numero 2 del tabellone continuava ancora per un paio di game, in cui Federer prima mancava tre palle break e poi si vedeva costretto ad annullare una palla break che poteva diventare pericolosa. Superato quel momento la partita èpraticamente finita e Federer prima ha messo insieme nove games di fila e poi è volato a 3 a 0 nel quarto set. Altro momento di rilassatezza, con tre palle break regalate ad un Granollers in vena fantasiosa e partita conclusa. Seppure lo svizzero abbia realizzato un parziale di 18 game a 2, il primo set potrebbe essere stato un brutto campanello d’allarme.

Adesso lo attende un altro incontro non certo impossibile, contro Roberto Batista Augut, che a differenza di Fognini non si batte da solo, purtroppo per Mannarino travolto dallo spagnolo.

Nell’ingarbugliato quarto che dovrebbe promuovere l’avversario di Federer a questo punto il favorito per un posto in semifinale nella parte bassa del tabellone diventa forse Thomas Berdych. Finalmente solido, il ceco ha lasciato da parte gli sconcertanti passaggi a vuoto che avevano caratterizzato il match
chiuso al quinto con Klizan. Certo, il russo Gabashvili è un avversario comodo ma Berdych è stato bravo a non correre nessun rischio. Si profila molto interessante l’ottavo di finale contro il giovane austriaco Dominic Thiem, che ha sconfitto un buon Feliciano Lopez mostrando a tratti un tennis irresistibile. Anche il passaggio a vuoto – forse dovuto al momento di respiro preso dopo aver vinto due set – dell’inizio del terzo è stato gestito splendidamente, col ragazzo dal fulminante rovescio in grado di mettere insieme un filotto di 5 game di fila. Progressi strepitosi per il neo 21enne – compirà gli anni mercoledì – austriaco, capace di raggiungere gli ottavi di uno slam alla sua quarta partecipazione.

I risultati dei match:

[14] Marin Cilic (Croatia) beat [18] Kevin Anderson (South Africa) 6-3 3-6 6-3 6-4
[26] Gilles Simon (France) beat [4] David Ferrer (Spain) 6-3 3-6 6-1 6-3
[7] Grigor Dimitrov (Bulgaria) beat David Goffin (Belgium) 0-6 6-3 6-4 6-1
[20] Gael Monfils (France) beat [12] Richard Gasquet (France) 6-4 6-2 6-2
[17] Roberto Bautista (Spain) beat Adrian Mannarino (France) 7-5 6-2 6-3
Dominic Thiem (Austria) beat [19] Feliciano Lopez (Spain) 6-4 6-2 6-3
[2] Roger Federer (Switzerland) beat Marcel Granollers (Spain) 4-6 6-1 6-1 6-1
[6] Tomas Berdych (Czech Republic) beat Teymuraz Gabashvili (Russia) 6-3 6-2 6-4