US Open, Nishikori e il caldo battono Djokovic. Kei entra nella storia

US Open

US Open, Nishikori e il caldo battono Djokovic. Kei entra nella storia

Pubblicato

il

 

TENNIS US OPEN – Kei Nishikori, contro tutti i pronostici, batte Novak Djokovic in quattro set, 6-4 1-6 7-6 (4) 6-3, in semifinale US Open e approda in finale. È il primo giapponese a riuscire nell’impresa.

K. Nishikori b. N. Djokovic 6-4 1-6 7-6 (4) 6-3 (da NY, Alberto Prestileo)

Novak Djokovic: “Il caldo colpiva tutti e due, inutile quindi parlare delle condizioni. È stato più bravo lui”

Non è stata sicuramente una bella partita la prima semifinale degli US Open, tra Novak Djokovic e Kei Nishikori. Il caldo, più di qualsiasi altra cosa, ha fortemente influenzato una partita che, comunque sia, ha regalato una grossa sorpresa. Nishikori è il primo finalista dello Slam newyorkese, primo anche tra i nipponici a riuscire in tale impresa. Mai nessun suo connazionale, infatti, era stato in grado di giungere fino all’atto conclusivo di un torneo del Grande Slam. L’ultimo che si era spinto fino alla seconda settimana, fu Ichiya Kumagare, nel 1918, che perse però in semifinale.

Come detto, però, l’impresa di Kei trova le sue fondamenta nel forte caldo. Vero che colpiva entrambi, ma Djokovic è sicuramente parso più sofferente. Non è mai riuscito a prendere le misure del campo e, a parte nel secondo set in cui comunque Nishikori è calato, e nel terzo, comunque perso, è parso in condizioni decenti.

Per Nole, infine, si tratta della prima sconfitta in una partita dello Slam subita contro un avversario più giovane.
La testa di serie numero 10 del torneo, con l’arrivo in finale, diventa così il nuovo numero 8 del mondo. Le sue speranze così di partecipare al suo primo Master di fine anno a Londra aumentano sensibilmente. Se dovesse addirittura vincere il torneo, scalerebbe altre posizioni, fino alla 5.

CRONACA – Nel primo set, nonostante la freschezza di entrambi, si capisce subito che Nishikori non vuole subire il treno Djokovic che, comunque, non sembra essere il solito. Il figlio del Sol Levante, infatti, riesce a brekkare l’avversario nel terzo gioco, conquistando il punto decisivo con un gran dritto. Il vantaggio dell’asiatico dura però poco, perché Novak non vuole farsi scappare la quinta finale consecutiva e così, nel game successivo, strappa la battuta a Nishikori e riporta il punteggio in parità. Il set avanza così fino al settimo game, quando il giapponese conquista il break decisivo. Portatosi sullo 0-40 con una grande risposta di rovescio, piazza il vincente con un’altra risposta vincente, questa volta di dritto. Il nipponico tiene poi i turni di battuta successivi, portando a casa il set per 6-4.

Il secondo set è tutta un’altra storia. L’allievo di Chang cala vistosamente, e Novak ne approfitta per recuperare il set di svantaggio, strappando la battuta all’avversario nel quarto e sesto gioco, ottenendo così il 6-1 che lo riporta in partita.

A questo punto, tutte le condizioni sembrano favorevoli al serbo che ottiene subito quattro palle break nel terzo game, non riuscendo però a realizzarne nemmeno una. I due sembrano davvero stremati dal caldo e, proprio per questo, cambiano ripetutamente maglietta, zuppa di sudore. L’asiatico, comunque, tiene aperto il match e, addirittura, si porta in vantaggio nell’ottavo gioco, brekkando Djokovic con una gran risposta di dritto. Il numero 1 al mondo è così costretto, ancora una volta, a rincorrere e recuperare. Non pare però essere un problema perché nel game successivo, il nono, Nole riporta la situazione in equilibrio, grazie anche ad un doppio fallo, nel punto decisivo, di Nishikori. Si arriva dunque al tie break. Il giapponese conquista i primi quattro punti, prima di consentire al serbo di rientrare appena in partita. Sul punteggio di 4-5 e doppio servizio Djoko, Nishikori non sbaglia un colpo e porta a casa il terzo set.

Sotto, ancora, di un set, ci si aspetterebbe da Nole una qualsiasi sorta di reazione. Tuttavia, il giocatore serbo è fin troppo destabilizzato dal caldo e dal sole, tali da non consentirgli di rientrare in partita. Kei, al contrario, sembra ancora molto fresco e questo gli permette di strappare il servizio all’avversario in apertura del set. Nel secondo game, Djoko avrebbe anche la possibilità di ‘pareggiare’, ma tra errori gratuiti e vincenti dell’asiatico, manda tre break point alle ortiche. La partita si chiude anche prima di quanto ci si potesse aspettare, perché Nishikori conquista 2 match point nel nono game e servizio Djokovic. Al secondo, il serbo manda fuori di 10cm il dritto e consegna la finale all’avversario.

Dopo 2 ore e 52 minuti, Kei Nishikori diventa il primo giapponese a giocarsi una finale Slam. Ad attenderlo, nella serata di lunedì, uno tra Federer, con cui i precedenti sono in pareggio, 2-2, e Cilic, con cui invece è in vantaggio per 5 vittorie a 2.

Schermata

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement