Sarà la favola di Caroline o l'incoronazione di Serena?

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Sarà la favola di Caroline o l’incoronazione di Serena?

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TENNIS US OPEN – Saranno Serena Williams e Caroline Wozniacki le due finaliste dell’ultimo Slam stagionale. I precedenti parlano chiaro: è dominio dell’americana. Riuscirà Caroline ad invertire la tendenza ed a conquistare il suo primo torneo del Grand Slam?

 

A pensarci bene, non potevano che essere Caroline Wozniacki e Serena Williams le finaliste di questo US Open. A fatica si ricordano così tante eliminazioni a sorpresa nella prima settimana. C’è chi si affretta a sottolineare che ai quarti di finale delle prime 8 vi fosse soltanto la numero 1 del mondo, l’americana. Tra le tante, una Kvitova che si candidava a seria antagonista è uscita con la Krunic, una Radwanska trionfatrice a Montreal usciva con la Peng, e le costanti di questa stagione, Halep e Bouchard, hanno dimostrato che possono anche loro concedersi dei momenti di buio. Insomma, la sorpresa ce l’aspettavamo anche in finale, e di candidate ce ne erano. Ed invece lassù c’è la solita Williams, che da molti è stata rivista ai livelli del 2013, mai eguagliati in questa stagione, e che ancora non ha concesso un set nel torneo alle malcapitate che vi hanno giocato contro. Serena ha avuto ragione di una gracile Makarova, che se ha evitato il 6-1 6-0 è stato per grazia divina. Mentre dall’altra parte c’è Caroline Wozniacki, che a vederla due mesi fa a mala pena avresti immaginato in top20: mollata dal promesso sposo, il golfista dal ricciolo spavaldo Rory McIlroy, dopo aver spedito le partecipazioni matrimoniali, al telefono per giunta. Ed invece ora ha letteralmente sbaragliato la concorrenza, ed una Peng accaldata ed incrampata, e si presenta in finale di certo non come una vera outsider; insomma, col senno di poi, azzarderemmo un ”potevamo aspettarcelo”.

Ma allora, era Maggio, il crollo di Caroline era ad un passo. Ed a salvarla ad un passo dal baratro è stata proprio la sua avversaria, ma in primis amica, Serena. Digitando sul web il nome delle finaliste sono facilmente ritrovabili le loro foto mentre si divertivano in spiaggia a Miami, cercando di dimenticare il brutto evento. Che si possa additare la brillante stagione americana della Wozniacki alla cura-Williams? In parte sicuramente. Così come è altrettanto sicuro che se la danese ha raccolto poco nei tornei di Cincinnati e di Montreal, è sempre colpa di Serena. Stavolta in maniera più strettamente tennistica: la Williams ha dovuto abbattere la candida biondina per avanzare in entrambi i tornei. Due scontri diretti in meno di due settimane, e li ha vinti entrambi l’americana, pur dovendo faticare in entrambi i match perché sotto di un set.

Invece ora il tabellone le ha messe in spicchi differenti, ma la sostanza non è cambiata:le amiche-nemiche si ritrovano di nuovo contro. L’ultima finale a New York di Wozniacki risale al 2009, ben 5 anni fa, quando era ai vertici del ranking WTA. L’ultima finale di Williams è invece dell’anno scorso, ma sembra secoli fa; se non altro perché la Williams di quest’anno non sembra la parente di quella della precedente stagione. Se pensiamo che ha collezionato solo un ottavo negli altri Slam, al di là degli US Open, lei che le avversarie se le mangia, possiamo trarre le necessarie conclusioni. I precedenti però non danno a Caroline molta fiducia: un totale di 8-1 per l’americana. L’unica vittoria risale al 2012, a Miami, in due set.

Come potrà andare questa finale? Se la favola volesse il lieto fine, allora sarebbe l’eroina danese che ad un passo dal baratro trova la forza per rialzarsi e conquistare finalmente il trofeo che tanto ambiva e non aveva potuto raccogliere 5 anni fa, più in alto in classifica ma meno esperta e consapevole. Ed in più supererebbe l’amica-maestra per farlo, un classico, e numero uno del mondo. Se invece fosse Serena a trionfare, sarebbe l’ennesima conferma della regina del circuito, che ha saputo dare un altro calcio ad un periodo buio della sua carriera, come già in precedenza lo era stato il 2011. Ed in più infrangerebbe il tabù, un altro classico, dei 17 Slam, che l’accomuna a Federer.
Comunque vada, sarà una bella storia da raccontare.

Gli scontri diretti:

2014 Cincinnati Masters SF Hard Serena Williams Caroline Wozniacki 2-6 6-2 6-4
2014 Canadian Masters QF Hard Serena Williams Caroline Wozniacki 4-6 7-5 7-5
2013 Beijing QF Hard Serena Williams Caroline Wozniacki 6-1 6-4
2012 Olympic Tennis QF Grass Serena Williams Caroline Wozniacki 6-0 6-3
2012 Madrid Masters R16 Clay Serena Williams Caroline Wozniacki 1-6 6-3 6-2
2012 Miami Masters QF Hard Caroline Wozniacki Serena Williams 6-4 6-4
2011 US Open SF Hard Serena Williams Caroline Wozniacki 6-2 6-4
2009 WTA Championships SF Hard Serena Williams Caroline Wozniacki 6-4 0-1 Retired
2009 Sydney QF Hard Serena Williams Caroline Wozniacki 6-7(5) 6-3 7-6(3)

Il cammino di Serena Williams agli US Open:

2014 US Open SF Hard W Ekaterina Makarova 6-1 6-3
2014 US Open QF Hard W Flavia Pennetta 6-3 6-2
2014 US Open R16 Hard W Kaia Kanepi 6-3 6-3
2014 US Open R32 Hard W Varvara Lepchenko 6-3 6-3
2014 US Open R64 Hard W Vania King 6-1 6-0
2014 US Open R128 Hard W Taylor Townsend 6-3 6-1

Il cammino di Caroline Wozniacki agli US Open:

2014 US Open SF Hard W Shuai Peng 7-6(1) 4-3
2014 US Open QF Hard W Sara Errani 6-0 6-1
2014 US Open R16 Hard W Maria Sharapova 6-4 2-6 6-2
2014 US Open R32 Hard W Andrea Petkovic 6-3 6-2
2014 US Open R64 Hard W Aliaksandra Sasnovich 6-3 6-4
2014 US Open R128 Hard W Magdalena Rybarikova 6-1 3-6 2-0

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