Wta Finals: Furia Halep, sarà rivincita con Serena

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Wta Finals: Furia Halep, sarà rivincita con Serena

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TENNIS WTA FINALS – La rumena travolge la Radwanska in appena 68 minuti (6-2 6-2) e guadagna così la finale alla prima partecipazione al Master. Affronterà la Williams alla quale ha lasciato solo due game nel round robin

Tanto bella emozionante e combattuta la prima semifinale del Master quanto a senso unico, veloce e senza pathos la seconda.

Simona Halep conferma di essere (almeno sino ad oggi) la giocatrice più in forma delle 8 arrivate al Master di fine anno, travolge la malcapitata Agnieszka Radwanska in semifinale (6-2 6-2) e si guadagna subito la finale alla prima partecipazione al Master. Se pensiamo che a metà dello scorso anno al tennista rumena era appena nr. 68 del mondo e che a fine 2013 vinceva il Master B a Sofia ci possiamo rendere conto di quali progressi abbia fatto negli ultimi 18 mesi l’attuale nr.4 del mondo.
A tutto questo aggiungiamo i quarti agli Australian Open, la finale persa solo al terzo contro Maria Sharapova al Roland Garros e la semifinale di Wimbledon del 2014 ed il cocktail è completo. Chi aveva dei dubbi sulle effettive capacità della Halep di poter soggiornare a lungo nelle alte vette del ranking Wta è stato servito.

Nulla da fare per la Radwanska, arrivata in semifinale al Master con una sola vittoria nel round robin ed assolutamente impotente di fronte al ritmo incandescente della sua avversaria odierna. La polacca è parsa ben lontana (così come nell’ultima parte della stagione) dal suo standing migliore, incapace di cambiare l’inerzia del match, dall’inizio alla fine nelle mani della Halep.

Primi due game della semifinale regolari, poi la Radwanska spreca dal 30-0 nel terzo game, subisce 4 punti di fila e con un diritto fuori concede il break alla sua avversaria. La Halep domina gli scambi ma commette qualche errore di troppo, la Radwanska prova a imitarla nel game successivo risalendo dal 30-0, si procura una palla dell’immediato controbreak, ma la rumena mette una ottima prima ed alla fine tiene la battuta. Il match nella sostanza si chiude qui, la nr.4 del mondo si distende ed inizia a impartire il suo ritmo, la Radwanska viene sballottata a destra e a sinistra a fondo campo ed appare incapace di attuare una qualsiasi contromossa. Arriva così un altro break della Halep che vola sul 5-1 e poi chiude il primo set 6-2. La polacca fa troppo poco (appena 3 vincenti contro 7 gratuiti), serve ben altro per impensierire la sua avversaria.

Niente da fare però, nel secondo set la musica non cambia, la Halep addirittura va sul 3-0 “pesante” e sale 40-0 nel quarto game, poi d’improvviso decide che è troppo facile così, si distrae, e cede inopinatamente la battuta. Ma non basta nemmeno questo a rimettere in corsa la Radwanska, la tennista rumena si riprende di nuovo i due break di vantaggio nel quinto game e chiude dopo appena 68 minuti con un doppio 6-2.
Giustamente raggiante la rumena a fine match:”Sono molto emozionata per il traguardo raggiunto, non credevo di poter arrivare così in fondo a questa manifestazione. Tutto ciò è la giusta ricompensa ai duri allenamenti che faccio ogni giorno. Oggi ho giocato il mio match perfetto, contro di lei non è facile, si muove molto bene in campo. So che domani sarà un’altra storia con Serena rispetto al match del round robin, lei sarà molto concentrata, ma io sono pronta a tutto.”

Domani sarà per la Halep una vera e propria prova del fuoco, non pensare alla netta vittoria di due giorni fa contro la Williams sarà difficilissimo e soprattutto come lei stessa a dichiarato Serena farà di tutto per vendicarsi.
Ma dopo la battaglia odierna quante forze saranno rimaste alla nr.1 del mondo, apparsa non proprio al top della condizione fisica?

 

 

 

 

WTA FINALS, Semifinale

S. Halep (4) b. A. Radwanska (6) 6-2 6-2

 

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