Dall'appendicite alle cellulle staminali per risolvere i problemi di Nadal

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Dall’appendicite alle cellulle staminali per risolvere i problemi di Nadal

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TENNIS – Lo rivela Zio Toni: uscito dall’operazione all’appendice, Rafa Nadal si starebbe sottoponendo ad una cura di 5 settimane con cellule staminali per alleviare i problemi alla schiena che lo hanno perseguitato nel 2014

“Se l’è trascinato per metà anno. Si tratta di cellule staminali, e per fargli bene c’è bisogno di cinque settimane”, così Toni Nadal, zio e coach di Rafael Nadal, numero 3 della classifica mondiale, sintetizza all’agenzia dpa di Manacor il post-operazione che sta affrontando il suo assistito per alleviare i problemi alla schiena.

“Non abbiamo approfittato della pausa dopo Wimbledon perché volevamo giocare gli US Open e pensavamo il polso guarisse in tempo” 

Nadal, che ha dovuto saltare New York e l’ultima parte di stagione, ha affrontato a Gennaio problemi alla schiena, a Luglio un problema al polso e poi un appendicite. Nella pausa che si sta riservando per guarire dopo l’operazione affronterà anche una cura a base di cellule staminali per lasciarsi, è proprio il caso di dire, alle spalle il perenne fastidio della schiena. Il trattamento dura cinque settimane, per questo lo spagnolo tornerà ad allenarsi a Dicembre, come conferma lo stesso Toni Nadal.

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