Sam Stosur: "Ho pensato al ritiro, non sapevo più dove nascondermi"

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Sam Stosur: “Ho pensato al ritiro, non sapevo più dove nascondermi”

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In un’ intensa intervista con la stampa australiana, la campionessa dello US Open 2011 ha confessato di essere stata vicina ad appendere la racchetta al chiodo nella primavera scorsa a causa anche di un eccesso di stress sul campo.

Dopo essere stata battuta da Timea Bacsinszky al primo turno dell’Open del Portogallo lo scorso Aprile, Sam Stosur si è interrogata sulla sua passione per il tennis e ha pensato di chiudere la sua carriera da professionista:

Quella sconfitta mi aveva devastato, ma ero ancora più preoccupata dalle mie sensazioni fuori dal campo. Per alcuni giorni ho faticato a crederci, pensavo: “è tutto finito? E’ diventato tutto troppo difficile per me?” Mi sembrava di stare lavorando duramente, di fare esattamente tutto quello che dovevo fare e di non ottenere nulla in cambio. E’ stato un momento molto difficile perché non avevo mai avuto questi pensieri prima”.

Alla fine il problema è diventato di natura psicologica prima che tennistica:
” A furia di perdere partite su partite, ti senti male, e non puoi nasconderti da nessuna parte perché ci sono decine di migliaia di persone che ti guardano” ha confessato la N.1 australiana…

Sam ha iniziato una collaborazione con l’ex coach di Nick Kyrgios, Stephen Rea, la scorsa estate che l’ha aiutata a rilanciarsi. Ha cercato soluzioni con il suo team ma anche rivolgendosi a psicologi.  Qualche volte ha fatto ricorso a tecniche di respirazione volte a farle riprendere il controllo delle sue emozioni sul campo quando la pressione diventa troppo alta.

Credo che la cosa più importante per me sia respirare, di rallentare la mia respirazione e di inspirare profondamente per poi espirare facendo risalire le spalle quando il cuore batte veloce veloce anche se sembra molto più facile a dirsi...” ha ammesso la Stosur.

Il problema non è stato ancora risolto del tutto come dimostra la sconfitta al primo turno del torneo di Brisbane, sua città natale, questa settimana, quando conduceva 5-1 al terzo contro Varvara Lepchenko. Fin dall’inizio della sua carriera l’australiana ha fatto fatica a gestire la pressione di giocare davanti al suo pubblico.
Ma Samantha Stosur lo dice senza mezzi termini: ha ritrovato la voglia e, a quasi 31 anni, ha ancora intenzione di brillare sul circuito WTA…

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