La giovane tennista pescarese ha vinto il torneo francese ITF di Le Havre, superando in tre set l’olandese Cindy Burger dopo averle annullato un match point. Per lei è il terzo successo ITF della carriera

Ottime notizie dal tennis azzurro femminile, che mai come in questo periodo ha bisogno di volti nuovi da affiancare a Camila Giorgi e soprattutto alle veterane Pennetta, Schiavone, Vinci, Errani e Knapp. Alice Matteucci ha vinto oggi pomeriggio il torneo ITF francese di Le Havre (10000 $, terra battuta indoor). La n.483 del mondo, testa di serie n.6 del torneo, ha così portato a termine una settimana fantastica, nella quale ha raggiunto la finale superando quattro avversarie e cedendo un solo set, nel match dei quarti di finale contro la georgiana Ekaterine Gorgodze, superata in rimonta dopo aver perso il primo parziale (4-6 6-3 6-4). In semifinale l’azzurra ha poi superato brillantemente 6-4 6-1 la testa di serie n.1, la belga Elise Mertens.

L’impegno più difficile è stato senza dubbio la finale di oggi, nella quale la diciannovenne di Pescara ha battuto l’olandese Cindy Burger, n.2 del seeding e di ben 249 posizioni avanti al lei nel ranking WTA (la Burger è n. 284), col punteggio di 4-6 6-4 7-6 (3). Il match, particolarmente combattuto ed equilibrato, è stato caratterizzato da una lunga serie di break (ben 17 su 32 game disputati, in pratica ognuna delle due ha tenuto il proprio servizio una volta su due), come del resto è facile aspettarsi in un match tra ragazze molto giovani e a questi livelli. Non sono mancate però certo le emozioni, specie sul finire del match, quando la ventiduenne olandese ha servito per il titolo sul 6-5: lì prima ha dovuto annullare una palla break sul 30-40 e poi ha avuto ai vantaggi un match point, annullato con sicurezza dalla Matteucci che poi ha preso definitivamente coraggio e, una volta raggiunto il tie-break, trovatasi sotto 3-1 ha messo a segno un parziale di 6-0 che le ha consentito di alzare le braccia al cielo e festeggiare il successo.

Per la tennista abruzzese è il terzo titolo ITF dopo Amiens 2014 e Santa Margherita di Pula 2013.

La Matteucci ha infine mancato la settimana perfetta perdendo la finale di doppio al super tie-break, 6-1 1-6 10-6 in coppia con Martina Trevisan, contro le olandesi Erika Vogelsang e Mandy Wagemaker.

Non è certo il caso di fare roboanti proclami e caricare di pressioni una ragazza non ancora ventenne, ma Alice sta facendo sia sul piano del gioco che dei risultati i progressi che il suo talento faceva sperare.