ATP Miami interviste, Nishikori: "Non penso di poter giocare meglio di quanto stia facendo"

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ATP Miami interviste, Nishikori: “Non penso di poter giocare meglio di quanto stia facendo”

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ATP Miami: K. Nishikori b. Troicki 6-2, 6-2. L’intervista del dopo partita a Kei Nishikori 

Secondo match alle 11.00 di mattina, un grande secondo match. Ti piace giocare presto.
Sì, gioco sempre il primo match e mi sento molto bene in campo, sono molto contento della vittoria di oggi.

Ritieni di poter ancora migliorare?
Non so. Non troppo. Ho giocato veramente un buon tennis oggi. Ho giocato un tennis quasi perfetto questa mattina. È così eccitante giocare bene qui. Forse lui non era in forma ma gli ho anche messo molta pressione con la mia risposta. Ha un grande servizio, quindi penso che sia stata un’ottima partita.

Lo scorso anno hai fatto una grande performance fino alla semifinale. Poi hai dovuto ritirarti. Cosa ha significato sul piano emotivo dover smettere di giocare a causa di una ferita? Che impatto ha avuto questa esperienza sulla tua determinazione di andare avanti qui?
Sì, l’anno scorso sono stato veramente sfortunato ad infortunarmi dopo la grande partita contro Roger. Non puoi prevedere quando accade un infortunio. Quando giochi un match lungo e un buon tennis, puoi correre il rischio di infortunarti. Ero veramente triste, ma poi per me è stata una grande annata. Il match contro Roger ha rappresentato uno dei fattori chiave che mi ha fatto acquistare maggior fiducia. Ora sono n. 5 e mi sento davvero bene in campo. Spero di ripetermi anche quest’anno.

Ieri sera Nadal ha dichiarato di sentirsi nervoso durante determinati punti del match. Tu sei considerato un combattente, sei capace di tornare in partita anche quando perdi il primo set. Come affronti queste situazioni? Sei bravo in questo. Ti innervosisci o è qualcosa che ti motiva quando inizialmente stai perdendo?
È sempre difficile lottare con questo genere di tensioni. Divento nervoso per ogni match, soprattutto prima. Ma penso che sia un buon segno. Significa che desideri vincere e che sei motivato. E poi quando hai fiducia e giochi bene, non senti troppo la tensione. In campo sei da solo. Questo è il tennis, a volte puoi essere nervoso. Ma se sei forte mentalmente poi lo superi, io credo.

L’altra cosa che vorrei chiederti riguarda Ichiro: ha 41 anni; tu soltanto 25. Ora gioca per i Miami Marlins, baseball. Lo hai seguito? Hai seguito la sua crescita? Ho sentito che adesso in Giappone ti considerano grande come lui. Che cosa significa per te? Sei un suo fan?
Penso che sia ancora il giocatore migliore, lo sportivo più grande in Giappone. Come hai detto tu, lui ha 41 anni ma sta ancora giocando un ottimo baseball. È veramente in forma. Il suo fisico è molto forte. Anche se non sembra così potente, in realtà lo è davvero. Ci sono tante cose da imparare da lui. Non l’ho mai incontrato finora, ma spero di avere l’occasione di poter parlare con lui.

Ci sono miglioramenti che vorresti vedere in questo torneo rispetto agli altri Master?
Non so. Forse si potrebbe migliorare qualche campo, ma questo è uno dei Master migliori che ci siano. Forse Indian Wells, hanno così tanti soldi che potrebbero fare più cose.
Questo torneo inoltre sta crescendo, mi sembra stia migliorando di anno in anno. Penso che Indian Wells e Miami stiano raggiungendo ottimi livelli, quindi sono veramente felice di stare bene adesso.

Hai conquistato la copertina del Time in Asia. Che cosa ha significato per te? È stato emozionante? Ti sei divertito a vederti?
Sì, ero molto felice. Era prima volta per me e so che non è una cosa facile da ottenere. Quindi, sì, davvero felice di essere sulla copertina del Time.

 

Traduzione di Maria Cristina Graziosi

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