WTA Miami, S. Williams b. S. Kuznetsova 6-2 6-3. L’intervista del dopo partita a Serena Williams

Sembra come tu stessi facendo una crociera attraverso il torneo. È così? Quando la competizione inizierà ad essere più difficile per te?

Beh, insomma, non credo di star facendo una crociera, ho i miei incontri e sono molto concentrata al riguardo perché tutte le giocatrici che ho affrontato sono molto brave. Quindi io sto solo cercando di dare il mio meglio al riguardo.

Mi stavo chiedendo, quando Venus gioca subito prima di te, in che modo influisce sulla tua concentrazione? Sapere che ha vinto ti da una sorta di, non so, un po’ di emozione o inspirazione vederla vincere ancora e giocare così bene?

Sì, quando gioca prima di me sono sempre eccitata nel vedere il risultato e speriamo una vittoria. Di solito non guardo il match perché cerco di concentrarmi sul mio, quindi resto concentrata e vado fuori e faccio il solito riscaldamento, non cambio di molto.

Sei sorpresa od orgogliosa del fatto che lei abbia superato la malattia che stava affrontando, e ora sembra giocare davvero bene come 5, 6 anni fa?

Sì, sta giocando davvero bene, molto aggressiva, ho sempre detto che quello che ha passato Venus mi ha molto motivato. Credo che un sacco di cose che siano successe mi abbiano aiutata a diventare una giocatrice migliore negli ultimi anni, sono stata molto motivata dal suo spirito e dalla sua lotta.

Scusami se faccio un’altra domanda su Venus, ma lei era qui prima e ha detto che l’anno prossimo considererà di giocare Indian Wells se con il calendario andrà bene. Questa è una cosa che, dopo quello che è successo quest’anno, saresti felice di vedere?

Sì, no, credo lei riceverebbe un gran benvenuto. Cioè, vedremo come lei organizzerà il calendario e anche io. Noi siamo in un punto nella nostra carriera in cui ci stiamo solo divertendo e proviamo a dare il meglio.

Parlaci un po’ del match di oggi. Puoi dirci com’è giocare con Kuznetsova? Hai avuto molti match duri con lei, soprattutto l’ultimo. A cosa stavi pensando? E anche il fatto che lei sia ancora in giro, voi due lo siete da parecchio tempo. Parlaci del modo in cui gioca.

Sì, sta giocando bene, soprattutto recentemente, ha aumentato il livello del suo gioco; è una grande giocatrice. Abbiamo sempre avuto grandi incontri, mi ha battuto qualche volta. Ogni volta che affronto una giocatrice che mi ha battuto, sono molto, molto concentrata. Oggi lo sono stata moltissimo come dovevo esserlo, lei ha vinto due Slam e l’ultima volta per poco non mi batteva.

Cosa pensi della tua prossima avversaria, Sabine o l’altra, Errani.

Avrò un match duro sia se dovessi affrontare Lisicki che Errani, quindi qualsiasi cosa succeda devo andare la fuori e divertirmi. Sabine sta giocando molto bene; Sara sta giocando bene some sempre. Non vedo l’ora. Non credo sarà facile, ma devo solo essere pronta.

Rafa ieri ha detto di essere nervoso e di star perdendo fiducia. Mi chiedo se tutti i più grandi ci passano, tu ci sei mai passata nella tua carriera?

Insomma, certo. Credo che tutti ad un certo punto si sentano in un certo modo. È dura per me star seduta qui e credere che Rafa non ha fiducia, credo sia uno dei migliori giocatori ad aver mai giocato a tennis. Sono sicura che starà bene, è solo una sconfitta.

Tu hai vinto tutto quello che c’è da vincere per una tennista, sei stata numero 1 per così tanto tempo. Vedi ancora tutti questi tornei come una sfida? È ancora dura per te mentalmente?

Sì, direi che per me è decisamente ancora una sfida. Credo che i miei match siano così mentali, io sono coinvolta mentalmente per ore prima dell’incontro, quando l’incontro finisce ho un piccolo calo, ma solo per prepararmi per il successivo.

So che questo è un torneo speciale per te e tua sorella. Vorrei sapere cosa credi che loro facciano così bene non solo per te, ma per tutti i giocatori. E l’altra parte della domanda è quali miglioramenti vorresti vedere in questo torneo paragonato agli altri eventi Premier?

Non so, credo che in questo torneo sono sempre stati molto organizzati e aperti per tutti i giocatori. Io non sono qui per scegliere ed indicare cosa bisogna migliorare, se fosse così ne andrei a parlare al consiglio.

Ti senti bene? Come va? Di certo sembri stare piuttosto bene.

Grazie, sì mi sento bene. Sono stupita del fatto che cammini ancora dritta, quindi per ora mi sento bene e spero di poter continuare così.

Traduzione di Paolo Di Lorito