ATP Roma, statistiche: nel 28% dei casi chi ha vinto Roma ha poi trionfato al Roland Garros

Statistiche

ATP Roma, statistiche: nel 28% dei casi chi ha vinto Roma ha poi trionfato al Roland Garros

Nel 43% dei casi il vincitore del torneo di Roma ha vinto almeno uno slam o il masters di fine anno, con l’accoppiata Roma-Roland Garros avvenuta ben 13 volte. Il giocatore con la miglior media punti è Rafael Nadal, seguito da Novak Djokovic e Ilie Nastase. Sapevate che Borg è il tennista più giovane ad aver vinto il torneo? Mentre Laver e Agassi sono gli unici due over-30 ad esserci riusciti

Pubblicato

il

 

StatRoma1

Dal debutto Open – nel 1969 – l’Italian Open maschile ha visto disputare 46 finali, di cui 44 completate interamente, tutte nel meraviglioso scenario del Foro Italico di Roma. Le due eccezioni sono avvenute nel 1991, quando Emilio Sànchez vinse per ritiro del proprio avversario, Alberto Mancini, sul 6-3 6-1 3-0, e nel 1998, con il successo di Marcelo Rios per walkover su Albert Costa. In 38 occasioni l’atto finale è stato deciso al meglio dei 5 sets (fino al 2006) e nelle restanti 8 al meglio del 2 su 3. Analizzando le finali sulla lunga distanza, per 19 volte (52,77% del totale, escludendo il ritiro del ’91 e il W/O del ’98) il vincitore dell’incontro non ha concesso parziali. In 11 casi (30,56%) il campione del torneo ha lasciato un set: per 4 volte lo sconfitto ha portato a casa la prima frazione, per 5 volte il secondo set e in due occasioni il terzo. Nelle restanti 8, la partita decisiva è stata decisa al quinto: non sono avvenute rimonte da due set di svantaggio, ma in cinque occasioni colui che ha portato a casa l’incontro ha perduto il primo parziale (1978, ’79, ’88, ’01 e ’06) e per tre volte si è trovato sotto due set a uno (1979, ’89 e ’01).

Le finali più lunghe nel 3 su 5, in termini di giochi disputati, sono state quelle del 1979 fra Vitas Gerulaitis e Guillermo Vilas (6-7 7-6 6-7 6-4 6-2) e del 2006 fra Rafael Nadal e Roger Federer (6-7 7-6 6-4 2-6 7-6), entrambe completate con 57 games. Quella con meno giochi, invece, è stata quella del 1973, con Ilie Nastase dominatore assoluto nella finale contro Manuel Orantes, dove concesse solo 3 games (6-1 6-1 6-1).

Per quanto concerne le finali due set su tre, in 6 occasioni il vincitore ha chiuso in “straight sets”, in due casi ha concesso un parziale, in entrambi i casi il primo (e curiosamente con identico punteggio) e con lo stesso protagonista uscito vincitore: nel 2008 Novak Djokovic su Stanislas Wawrinka (4-6 6-3 6-3) e nel 2014 sempre il serbo su Rafael Nadal (4-6 6-3 6-3). Gli atti conclusivi più lunghi, per games giocati, sono stati quelli sopracitati del 2008 e 2014, mentre quelli più brevi sono stati quelli del 2007 e del 2013, con Rafael Nadal uscito in entrambi i casi vincitore contro Fernando Gonzalez (6-2 6-2) e Roger Federer (6-1 6-3).

StatRoma2

I vincitori del torneo di Roma, nell’era Open, sono riusciti per 20 volte (43,48%) a portare a casa, nella stessa stagione, almeno uno fra i quattro Slam e il Master/ATP Finals. Il giocatore che più di tutti è riuscito ad accoppiare l’Open di Roma con almeno uno dei cinque eventi sopracitati è Rafael Nadal, che per ben 7 volte ha realizzato questa impresa (2005, ’06, ’07, ’09, ’10, ’12 e ’13), seguito da Novak Djokovic a 3 (2008, ’11 e ’14). L’evento che ha maggiore correlazione con l’Italian Open è il Roland Garros, accoppiata ripetuta per 13 volte (28,26%). Il giocatore che è stato in grado di compierne di più è sempre Rafael Nadal, con 6 (2005, ’06, ’07, ’10, ’12 e ’13), seguito da Bjorn Borg a quota 2 (1974 e ’78). A ruota di Parigi troviamo l’Australian Open, che ha visto lo stesso vincitore di Roma in 7 occasioni (15,22%): i primatisti di questa particolare doppietta sono Jim Courier (1992 e ’93) e Novak Djokovic (2011 e ’14), entrambi a 2. Subito dopo l’Australian Open abbiamo Wimbledon e il Master/ATP Finals, entrambi con 5 giocatori in grado di bissare il successo al Foro Italico nella stessa annata (10,87%): in ambedue casi il recordman è Novak Djokovic, 2 volte vincitore sia ai “Championships” (2011 e ’14) che nel “Torneo dei maestri” (2008 e ’14).

L’evento che presenta il minor numero di correlazioni con Roma è lo US Open, che ha avuto lo stesso vincitore di Roma nella medesima stagione soltanto in 4 occasioni (8,7%): Nadal è stato l’unico in grado di compiere due volte questa impresa (2010 e ’13). Sono state realizzate, complessivamente, 10 fra “triplette” e “poker”, ossia l’abbinare il torneo di Roma con almeno due/tre eventi fra i 4 Major e/o il Master/ATP Finals. I casi di “tripletta” sono 6, mentre quelli di “poker” sono 4: il trittico maggiormente ripetuto è  ROMA+RG+USO, avvenuto in 3 occasioni (Ivan Lendl nel 1986 e Rafael Nadal nel 2010 e 2013). Il giocatore che è riuscito a realizzare il numero più alto di queste peculiari serie è Novak Djokovic, a quota 3 (2008, ’11 e ’14, curiosamente a cadenza triennale), seguito da Nadal a 2 (2010 e ’13). Il serbo e lo spagnolo sono gli unici due giocatori in grado di realizzare più di una (quantomeno) “tripletta” nell’arco di una carriera. Nessuno è riuscito, finora, a bissare un “poker”.

StatRoma3

Nella tabella seguente sono riportati il numero delle edizioni giocate a Roma ed i piazzamenti conseguiti da ciascun giocatore nelle varie edizioni del torneo. Abbiamo stabilito di assegnare ad ogni tennista 8 punti per ogni torneo conquistato, 4 punti per ciascuna finale perduta, 2 punti per ogni semifinale raggiunta ed un punto per ciascun quarto di finale giocato. Per le eliminazioni subite nei turni che precedono i quarti di finali abbiamo assegnato un punteggio pari a zero. In termini assoluti (valori riportati nella seconda colonna a partire da destra) e cioè sommando semplicemente i punteggi assegnati come sopra, vediamo primeggiare Nadal, che totalizza ben 64 punti e si posiziona a notevole distanza degli inseguitori, con dati simili a quelli che avevamo già ricavato per il torneo di Montecarlo. Dopo di lui, troviamo Djokovic a quota 35 ed a seguire Nastase a 25, Muster a 24 e Vilas a 22.

I dati più significativi però si evincono dalla media punti (vedere prima colonna a partire da destra), ottenuta in questo modo: per ogni giocatore si divide il numero punti conquistati per il numero di edizioni disputate, ottenendo una cifra che è tanto più elevata quante più volte il soggetto ha raggiunto le fasi finali del torneo. A sorpresa, primeggia Rod Laver, con una media pari ad 8; vi è da rimarcare però il fatto che tale media è poco significativa, avendo egli giocato (e vinto) a Roma solo una volta, nel 1971. Troviamo poi Nadal, con la media di 6,40 (64 punti/10 edizioni), seguito da Djokovic (4,375), Borg (4,25), Kuerten (2,57) e Lendl (2,375). Con medie più modeste, compaiono anche Federer (1,21), Panatta (1) e Sampras (1).

StatRoma4

In sole sette occasioni il vincitore di Roma non ha perso neppure un set in tutto il torneo. Nadal vi è riuscito due volte; E. Sanchez, Rios, Vilas, Wilander ed Agassi una volta ciascuno. In quanto a percentuale di games vinti, si posiziona in cima alla classifica Nastase, con il 74,4% ottenuto nell’edizione del 1973; troviamo poi Sanchez, con il 73,5% (anno 1991) ed Orantes, con il 71,4% (edizione del 1972). Adriano Panatta è riuscito ad imporsi nel 1976 con la percentuale di giochi vinti pari al 56,7%, la più bassa di tutto l’albo d’oro, pur avendo vinto tutti e sei gli incontri disputati ed avendo perso soli 3 sets sui 16 disputati.

StatRoma5

È Bjorn Borg il più giovane vincitore di Roma. Il 2 Giugno 1974 – 4 giorni prima di compiere 18 anni – si aggiudica il suo primo grande torneo cui presto seguirà la vittoria al Roland Garros. Altri 2 i teenagers vincitori: si tratta dell’americano Jimmy Arias nel 1983 e di Rafael Nadal che coglie il primo successo al Foro Italico nel 2005. Rod Laver ed Andre Agassi sono invece i soli over-30 di questa speciale classifica: nel 1971 l’australiano si impone a quasi 33 anni in quello che all’epoca risultò essere qualitativamente il migliore torneo dell’anno su terra. L’americano coglie invece il suo unico successo a Roma poco dopo aver compito i 32 anni nel 2002.

Guido Tirone, Michele Gasperini, Marco Zara

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement