Roland Garros donne: Williams a fatica, sfiderà Azarenka. Vince Kvitova, fuori Wozniacki

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Roland Garros donne: Williams a fatica, sfiderà Azarenka. Vince Kvitova, fuori Wozniacki

Serena Williams soffre tantissimo ma alla fine la spunta al terzo contro la tedesca Friedsam. Al prossimo turno se la vedrà con Victoria Azarenka che ha battuto in 2 rapidi set Lucie Hradecka. Saluta Parigi la testa di serie numero 5 Caroline Wozniacki, sconfitta in 2 set dalla tedesca Julia Goerges per la quarta volta in carriera. Petra Kvitova e Andrea Petkovic vincono in rimonta, fuori Karolina Pliskova. Tutto facile Bacsinszky e per Madison Keys contro Belinda Bencic

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[1] S. Williams b. A.L. Friedsam 5-7 6-4 6-3 (Carlo Carnevale)

Per nulla convincente la vittoria di Serena Williams, che deve ricorrere al terzo set per superare Anna-Lena Friedsam, tedesca numero 105 WTA. La regina del ranking gioca un incontro confuso, ben lontano dagli standard abituali: otto doppi falli, e addirittura più di cinquanta gratuiti, bilanciati dalla sua consueta classe ed esperienza, che le permettono di reagire di fronte agli assalti dell’avversaria. La Friedsam combatte infatti a viso aperto, forte di un servizio molto incisivo e di penetranti colpi piatti, uniti ad una insospettabile tranquillità nel pattinaggio sul rosso del Lenglen; il parziale iniziale è della tedesca, che serve già una prima volta per il set sul 5-4, prima di chiudere tre games dopo. La Williams si aggrappa alla battuta, che seppur ballerina resta un’arma impropria per angoli e profondità, e con continui ruggiti riesce a strappare il set del pareggio, salvando due palle break che le avrebbero riproposto i fantasmi dello scorso anno. Friedsam, che ha come come vittima più importante in carriera la Cibulkova (allora numero 12) a Linz 2014, resta in gara grazie ad un apprezzabile spirito combattivo, con cui cerca spesso la rete e regge lo scambio da fondo in più occasioni, ma soccombe in una terza frazione in cui la Williams ritrova tranquillità e lucidità. La statunitense avrà probabilmente la Azarenka al prossimo turno, per proseguire la corsa verso il suo terzo Roland Garros, dopo quelli vinti nel 2002 sulla sorella Venus e nel 2012 sulla Sharapova.

S. Stephens b. H. Watson 6-2 6-4 (Michele Gasperini)

Vittoria molto autorevole, sul Campo No.7 del Roland Garros, per la No.40 del mondo Sloane Stephens contro la britannica Heather Watson, successo che le permette così di strappare il pass per il terzo turno del secondo Slam stagionale. L’americana, reduce dalla vittoria in primo turno contro Venus Williams, ha faticato ben poco, quest’oggi, cedendo solo 6 giochi alla No.45 del ranking WTA in poco più di un’ora. La ventiduenne nativa di Plantation si è dimostrata nettamente superiore alla propria avversaria, giocando con ritmo, intensità e pesantezza di palla ingestibili per Watson, la quale ha tentato di rientrare nel match recuperando il break di svantaggio nel secondo set nell’ottavo gioco, ma cedendo poi il proprio servizio in quello successivo, consegnandosi. Al prossimo turno Stephens affronterà Tsvetana Pironkova.

[27] V. Azarenka b. L. Hradecka 6-2 6-3 (Cesare Novazzi)

Vittoria agevole per Vika Azarenka, rientrata tra le teste di serie di uno slam dopo l’Australian Open con il numero 27. La sua avversaria, la ceca numero 61 del ranking WTA, aveva recentemente impegnato la bielorussa al primo turno a Roma e, nondimeno, aveva eliminato Ana Ivanovic nel primo slam dell’anno. La chiave del match è stata indubbiamente la supremazia da fondo e la bielorussa si è dimostrata molto più solida con entrambi i fondamentali. La ceca è stata in grado solo in poche occasioni di fare male alla ben più quotata bielorussa, specie quando colpiva da ferma, ma Azarenka è stata brava a spostare l’avversaria con il diritto. Soprattutto nel secondo set Hradecka non ha trovato gli appoggi giusti e non c’è stata effettivamente partita. La bielorussa incontrerà al terzo turno Serena Williams, in una partita che, almeno nei precedenti e per la recente intervista, promette già battaglia.

[16] M. Keys b. B. Bencic 6-0 6-3 (Diego Serra)

C’è stato solo un set, il secondo, nel match giocato tra Madison Keys e Belinda Bencic sul campo numero sette. Il primo è volato via a favore dell’americana, semifinalista quest’anno in Australia, con una velocità sorprendente. Sono stati ben tre i break della Keys e solo nel terzo game la Bencic ha dato un segnale di vita, fallendo però quattro palle break. Altro segnale, di disperazione però, la sua racchetta che vola due volte per terra. Secondo set che pare partire in modo diverso per la tennista svizzera, con un break subito nel primo game. Risponde però la numero sedici del mondo con un contro break nel sesto game, dopo aver collezionato tre palle break. Servizio strappato alla svizzera di nuovo nell’ottavo game e partita chiusa. Bencic nell’ultimo game riesce solo a respingere due match point e a colpire di nuovo la terra parigina con la sua racchetta.

J. Goerges  b. [5] C. Wozniacki 6-4 7-6(4) (Tommaso Voto)

Grande sorpresa a Parigi, la Goerges (n.72 delle classifiche) elimina la n.5 del seeding Wozniacki ed approda al terzo turno del Roland Garros, dove troverà la Falconi. La Goerges, in carriera, ha creato sempre problemi alla danese, che era avanti 4-3 nei precedenti, ma Julia aveva vinto gli unici due giocati sulla terra battuta (Stoccarda e Madrid nel 2011, quando Caroline era numero 1). La Wozniacki parte aggressiva, questo atteggiamento mette sotto pressione Julia, che soffre e viene brekkata. Sul 3-1 la danese va in battuta, il primo punto è subito contestato, perché la risposta della tedesca viene giudicata sulla linea dall’arbitro (anche se hawkeye certifica altro). Questo innervosisce Caroline che perde 3 giochi consecutivi e il set 6-4. L’ex n.1 paga la bassa percentuale di realizzazione delle palle break (appena 1/9) e la poca profondità del suo rovescio, oggi stranamente poco incisivo. Il secondo set è speculare, con la tedesca che fa gioco e la Wozniacki più attenta a non sbagliare che a cercare il vincente. La Goerges toglie la battuta alla sua avversaria sul 3-3, agevolata anche da una danese imprecisa e confusa, ma sul 4-3, nel momento di confermare il vantaggio, perde il servizio commettendo due errori clamorosi (uno schiaffo al volo fuori di metri e un diritto comodo sparato largo). Sul 5-5 30-0 Caroline commette quattro errori consecutivi, il più grave è il doppio fallo sulla palla break, che portano la tedesca a servire per il match. La Goerges sente la tensione e si incarta, subendo così il controbreak. Il parziale arriva al tie break, che viene vinto dalla tedesca per 7 punti a 4.

[4] P. Kvitova b. S. Soler-Espinosa 6-7(4) 6-4 6-2 (Carlo Carnevale)

Soffre disperatamente Petra Kvitova per avere la meglio su una ostica Silvia Solèr-Espinosa, numero 97 WTA ma ex 54; la ceca arranca in un primo set condito da più di venti gratuiti, la metà dei quali di rovescio. La Solèr appare freschissima atleticamente, trova interessanti soluzioni lungolinea anche in spaccata, e fa muovere l’avversaria che sembra invece tutto fuorché a suo agio a scivolare in recupero: il parziale d’avvio si conclude al tie-break, che si risolve sull’ennesimo non forzato della Kvitova. La bicampionessa di Wimbledon sale di tono con il progredire dell’incontro, aggiusta la mira e comanda, rivelandosi ancora una volta letale quando colpisce da ferma, per involarsi alla conquista di un posto al terzo turno contro la vincente tra Begu e Konjuh: apparentemente agevole il cammino che avrà fino alla semifinale, per confermare il suo miglior risultato a Parigi, ottenuto nel 2012 quando fu sconfitta dalla Sharapova.

Risultati:

J. Goerges b. [5] C. Wozniacki 6-4 7-6(4)
K. Mladenovic b. D. Kovinic 6-3 7-5
[4] P. Kvitova b. S. Soler-Espinosa 6-7(4) 6-4 6-2
[1] S. Williams b. A.L. Friedsam 5-7 6-4 6-3
F. Schiavone b. [18] S. Kuznetsova 6-7(11) 7-5 10-8
[27] V. Azarenka b. L. Hradecka 6-2 6-3
A. Mitu b. [12] K. Pliskova 2-6 7-6(5) 6-4
A. Van Uytvanck b. [32] Z. Diyas 0-6 6-1 6-4
[17] S. Errani b. C. Witthoeft 6-3 4-6 6-2
I. Falconi b. [Q] S. Karatantcheva 3-6 6-1 6-2
[30] I.C. Begu b. A. Konjuh 6-2 6-0
[10] A. Petkovic b. [Q] L. Dominguez Lino 4-6 6-4 6-4
[23] T. Bacsinszky b. T. Smitkova 6-2 6-0
[16] M. Keys b. B. Bencic 6-0 6-3
S. Stephens b. H. Watson 6-2 6-4
T. Pironkova b. D. Allertova 6-3 7-6(2)

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