Test Beach Tennis: HP SBED, quando spinta e controllo non sono in contraddizione

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Test Beach Tennis: HP SBED, quando spinta e controllo non sono in contraddizione

Porta il nome di 2 ragazze ma la sua completezza la porta ad essere apprezzata dai giocatori maschili di tutti i livelli

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Caratterizzata, come tutte le racchette del marchio sammarinese HP, da un ponte dalla forma singolare (in questo caso verticale) e da un’accattivante grafica dai colori bianco, azzurro e rosa fluo, la SBED prende il suo nome dalle iniziali della ex campionessa Simona Bonadonna e dall’attuale campionessa del mondo a squadre Eva D’elia. Osservandola da vicino ci si accorge che è un oggetto ben rifinito mentre impugnandola ci rendiamo conto che il manico è un rassicurante (per ci proviene dal tennis) L3 e che la superficie del piatto ha una ruvidità di tipo intermedio. Intermedia è pure la rigidità del telaio che, con un peso di 358 grammi ed un bilanciamento leggermente verso la testa tra i 26 e i 27 cm, ci fa pensare ad una racchetta di tipo all-round, adatta cioè a tutti i tipi di giocatori.

Luca Fontana, N.55 del Ranking ITF

Luca Fontana, N.55 del Ranking ITF

Sin dai primi palleggi la SBED si dimostra leggera e maneggevole e un po’ meno rigida di quanto lo siano generalmente le racchette del marchio HP/MBT. Questa relativa morbidezza consente di apprezzarne i colpi in spinta che risultano comunque precisi anche se, colpendo la palla in vicinanza ai bordi della racchetta, si ha l’impressione che il controllo diminuisca. Così come i colpi in spinta, i servizi escono con buona potenza e precisione e, soprattutto data la leggerezza e il bilanciamento non troppo verso la testa, la caratteristica che si apprezza maggiormente di questo telaio è la maneggevolezza nel palleggio che permette di non stancarsi e di cambiare direzione in un batter d’occhio.

Questa racchetta, date le caratteristiche che ne fanno un mezzo completo sotto tutti i punti di vista, è quindi consigliabile a tutti i tipi di giocatore, dagli amatori che ne possono apprezzare la maneggevolezza e la facilità di gioco sino ai pro che nella SBED possono trovare controllo e spinta bilanciate nella giusta misura. Tra i pro che la adottano è di dovere citare Giulia Gasparri, laureatasi proprio questa settimana campionessa mondiale femminile, e Luca Fontana, 22enne numero 55 del ranking mondiale, il quale approfittando della versatilità della racchetta l’ha modificata realizzando una personale versione che tocca i 400grammi che la rende ancora più stabile e riduce il rischio che in risposta ai colpi più potenti la palla muoia sul piatto.

Dati Tecnici

Racchetta: HP SBED

Materiale: Kevlar Blu

Lunghezza: 50

Peso: 358gr

Spessore: 21mm

Bilanciamento: 26,5cm

Manico: L3

Grip del piatto: 3/5

Prezzo del listino: 180€

Spinta Controllo Maneggevolezza Servizio
9/10 9/10 10/10 9/10
Risposta Palleggio Difesa Sweet Spot*
8/10 9/10 8/10 7/10

*Lo sweet spot  corrisponde all’area del piatto nella quale colpendo la pallina il giocatore ha l’impressione che l’impatto sia stato privo di conseguenze, in un’accezione allargata include anche  quanto la racchetta “concede” in caso di colpo steccato.

 

Per Segnalazioni, problemi o se volete collaborare potete contattare ubibeachtennis@gmail.com

F.M.

 

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