Mondo Challenger: Federico Delbonis fa sua Milano

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Mondo Challenger: Federico Delbonis fa sua Milano

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MILANO, ITALIA
Aspria Tennis Cup
Terra battuta
€42.500

Federico Delbonis è il vincitore dell’Aspria Tennis Cup – Trofeo BCS 2015, un titolo conquistato grazie al netto successo in finale contro il qualificato Rogerio Dutra Silva. Primo set dominato dal mancino argentino, secondo favorito del seeding, che ha lasciato appena un game al suo avversario. Nel secondo set è arrivata puntuale la reazione del brasiliano che ha trascinato la contesa al tiebreak cedendolo solo 8 punti a 6. Dopo un’ora e mezzo, Federico Delbonis può alzare le braccia al cielo e liberare un urlo di gioia.
Settimana di grande spessore per il 24enne di Azul che non ha ceduto neanche un set ai suoi malcapitati avversari mettendo in riga nell’ordine il cileno Christian Garin, la wild card azzurra Gianluca Mager, il serbo Laslo Djere (tds sei) ed in semifinale la promessa francese Calvin Hemery. Per Delbonis si tratta del settimo titolo della carriera e secondo della stagione dopo il titolo ottenuto sulla terra verde di Sarasota nello scorso aprile. Complimenti anche al finalista che, partito dalle qualificazioni, ha poi superato l’indiano Ramkumar Ramanathan (tds sette), il francese Jonathan Eysseric e nei quarti il primo favorito del seeding Benoit Paire. In semifinale Dutra Silva ha spento i sogni di gloria di Marco Cecchinato (tds quattro). Terza semifinale amara consecutiva e sesta dell’anno per Cecchinato che deve così ancora una volta rimandare l’appuntamento con la seconda finale stagionale. Per Cecchinato dopo questo altro ottimo risultato arriva anche il best ranking alla posizione numero 117. Il siciliano, prima di cedere al sudamericano, aveva sconfitto senza problemi il colombiano Nicolas Barrientos, il cileno Juan Carlos Saez e nei quarti Flavio Cipolla. Quest’ultimo, dopo aver superato in rimonta all’esordio Gianluigi Quinzi prendendosi la rivincita della sfida giocata a marzo a Napoli, ha superato a sorpresa anche il kazako Andrey Golubev (tds cinque). Stop nei quarti di finale anche per Filippo Volandri (tds otto). Il livornese ha ceduto in tre set a Calvin Hemery dopo aver eliminato lo spagnolo Oriol Roca Batalla in rimonta in tre set ed il bosniaco Tomislav Brkic in due comodi set. Fuori negli ottavi lo slovevo Blaz Kavcic (tds tre) battuto anche lui da Hemery. Il francese continua ad ottenere ottimi risultati e si avvicina prepotentemente alla top 250 raggiungendo il suo best ranking (255). Ottavi di finale per Federico Gaio che, dopo aver superato facilmente all’esordio il croato Mate Delic, ha ceduto a Benoit Paire solo al tiebreak decisivo dopo essere stato a due punti dalla vittoria. Secondo turno fatale anche a Gianluca Naso che, dopo aver superato all’esordio molto nettamente il boliviano Hugo Dellien, è stato battuto in due set da Djere. Semaforo rosso all’esordio invece per Riccardo Bellotti, Pietro Licciardi e Filippo Baldi sconfitti rispettivamente da Djere, Golubev e Saez. Successo nel torneo di doppio per il duo croato composto da Nikola Mektic ed Antonio Sancic che in finale hanno superato i cileni Garin e Saez.

Quarti di finale
R.Dutra Silva b. (1) B.Paire 64 64
(4) M.Cecchinato b. F.Cipolla 63 62
C.Hemery b. (8) F.Volandri 60 16 64
(2) F.Delbonis b. (6) L.Djere 76 63

Semifinali
R.Dutra Silva b. (4) M.Cecchinato 64 61
(2) F.Delbonis b. C.Hemery 62 64

Finale
(2) F.Delbonis b. R.Dutra Silva 61 76

 

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