Torneo Future ITF Piombino. Eremin batte Bega e conquista la finale

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Torneo Future ITF Piombino. Eremin batte Bega e conquista la finale

in doppio finale amara per Stefanini-Vavassori

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Edoardo Eremin
 

Sono stati i colpi potenti e spregiudicati Eremin e Halys a trionfare sull’astuzia e sull’eleganza di Bega e Boltz nelle due semifinali in programma sul campo centrale dell’Associazione Tennistica Piombinese. Due incontri molto simili, non solo per i punteggi finali, ma soprattutto per la supremazia che i due vincitori hanno saputo dimostrare. Le loro doti tecniche e fisiche si adattano perfettamente al cemento blu piombinese, tanto che sia entrambi sono giunti in finale senza aver perso nemmeno un set.

I primi a scendere in campo sotto il sole cocente (35°C la temperatura registrata nel primo pomeriggio) sono stati i due protagonisti dell’atteso derby italiano: Alessandro Bega, testa di serie numero due, ed Edoardo Eremin, numero quattro del seeding. Tutti gli appassionati accorsi al circolo nel pomeriggio pensavano che sarebbe stato un match alla pari. A smentire tutti ci ha pensato il ventiduenne piemontese, sballottando da una parte all’altra il povero Bega. Dopo neanche mezz’ora il giudice di sedia annunciava già la conclusione del primo parziale: “Gioco e prima partita, Eremin; sei giochi a uno!”. Bega, rinomato lottatore, non si è perso d’animo, nonostante un’evidente frustrazione. Il Lombardo, che si allena presso l’accademia di Laura Golarsa, è riuscito ad alzare il livello del suo gioco nel secondo set fino a conquistarsi due palle break nel sesto gioco. I due diritti affossati in rete in questi due fondamentali punti sono la fotografia di questa semifinale, in cui Bega ha quasi sempre subìto l’efficacia e la pressione dei colpi del suo avversario, senza mai concretizzare le poche opportunità avute. Il set si è poi protratto fino al tie-break, dove però non c’è stata storia.

Come già detto, di poco si è discostato l’andamento della seconda semifinale, dominata dalla testa di serie numero uno Quentyn Halys. Il transalpino, che compirà 19 anni a ottobre, non ha quasi mai tremato: l’unico passaggio a vuoto lo ha avuto quando, in vantaggio di un set e di un break si è fatto rimontare dal suo avversario, il connazionale Sebsatien Boltz, testa di serie numero tre. Quest’ultimo, lontano parente del giocatore ammirato nei quarti di finale, è apparso smarrito in alcune fasi del match a causa della straripante qualità di Halys. Il doppio fallo commesso sul match point che ha messo fine alla sua avventura a piombino non può che dimostrare lo stato d’animo del francese. 6-3 7-6 il punteggio conclusivo.

Peccato invece per il duo Stefanini-Vavassori sconfitti nella finale di doppio dalla coppia Vervoort-Vucic, primi favoriti del torneo. Nella sessione serale, di fronte a un pubblico come sempre numerosissimo, trionfano i più esperti, entrambi a ridosso della 300esima posizione nella classifica mondiale di doppio. Dopo un primo set lottatissimo terminato per sette punti a cinque al tie-break, i due azzurrini non sono più stati in grado di tenere il ritmo dei loro avversari. Rimane comunque la soddisfazione di aver raggiunto la loro prima finale insieme e noi tutti ci auguriamo che non questa sia l’ultima.

Sarà dunque un “classico” Italia-Francia nella finale di singolare della decima edizione del future piombinese, indubbiamente uno dei più seguiti in Italia a livello di pubblico. Ci aspetta un incontro di qualità, fatto di scambi feroci e di bracci di ferro, senza indugi o titubanze.

L’appuntamento è per stasera alle ore 21:00.

Andrea Lavagnini

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