L’azzurra Giorgi elimina 6-3 6-4 Julia Goerges ed accede al secondo turno del WTA di Linz, Camila è stata sempre avanti nel punteggio e non ha mai permesso alla tedesca di rientrare in partita. Certamente l’indoor è un terreno che favorisce il gioco filante e piatto dell’italiana, che con il diritto ha comandato il gioco e trovato regolarmente il vincente. Lo score poteva anche essere più severo, considerando che Camila si è costruita più volte la possibilità di strappare il servizio alla tedesca, ma spesso ha vanificato tutto con risposte sparate in rete o fuori di metri.

Nel primo set il break decisivo arriva nell’ottavo gioco, in cui Goerges ha commesso un paio di errori banali, che consegnano il parziale all’italiana. La tedesca è palesemente frastornata dal gioco rapido e vorticoso della Giorgi, che cerca di chiudere lo scambio sempre entro pochi colpi. Questo modo di giocare toglie ritmo a Julia, che per trovare un po’ di tranquillità chiede, ad inizio secondo set, il supporto del coach. Sull’1-0 per la tedesca, l’italiana ha un primo momento di difficoltà, in quanto si trova sotto 15-40, ma neutralizza le due palle break da campionessa (molto bello lo schiaffo al volo che le procura il 40-40). Scampato il pericolo, Giorgi torna a spingere e trova subito il break, che difenderà fino alla fine del secondo set. Una vittoria meritata, anche perché l’italiana ha sempre giocato con determinazione e convinzione, pur commettendo alcuni errori evitabili, che comunque fanno ormai parte del tennis esplosivo della Giorgi.

Negli altri match conclusi in Austria, la belga Van Uytvanck vince 6-2 7-5 contro la ceca Hradecka, al termine di un match diventato equilibrato solo nel secondo set. Per Alison una vittoria importante che certifica l’ottimo periodo di forma che sta attraversando. L’americana Brengle batte 6-0 6-3 la giapponese Doi e si qualifica per il secondo turno. Arriva nel pomeriggio austriaco la sorpresa della sconfitta della n.1 del seeding Safarova che viene battuta 6-3 6-4 dalla rumena Mitu. La finalista del Roland Garros 2015 è sembrata atleticamente in difficoltà già dai primi game, ma questo era abbastanza prevedibile in considerazione del fatto che Lucie veniva da uno stop per un’infezione batterica. La rumena ha giocato bene ed ha sicuramente tenuto un ritmo alto sia con il servizio che con i colpi da fondo, ma alla Safarova non ha funzionato quasi nulla, troppo fallosa e discontinua per poter sperare di ribaltare un inizio negativo. Per la ceca è una sconfitta dolorosa anche in chiave master, perché non incamera punti per la classifica race.

Il ritiro della Schmiedlova produce il ripescaggio come lucky loser della britannica Konta, che elimina 6-1 6-3 la tedesca Beck. Ora per la tennista inglese al secondo turno ci sarà uno scontro non impossibile contro l’americana Brengle. La svizzera Voegele si aggiudica il match contro l’austriaca Pasek 6-4 7-5, con la giocatrice di casa che ha molti rimpianti soprattutto per l’occasione sprecata nel secondo parziale, in cui ha servito per portare la partita al terzo. Anche la russa Pavlyuchenkova supera il primo turno, infatti batte 7-6(4) 6-0 la ceca Siniakova, la quale lotta per un solo set, per poi crollare alla distanza. Anastasia poteva vincere anche in modo più semplice, considerando che sul 5-4 e servizio ha avuto ben tre set point prima di subire un clamoroso controbreak.

Risultati:

A. Van Uytvanck b. L Hradecka 6-2 7-5
[6] C. Giorgi b. J Goerges 6-3 6-4
M. Brengle b. M. Doi 6-0 6-3
A. K Schmiedlova b.  [5]  A. Beck 6-1 6-3
[Q] S. Voegele b. [WC] T. Paszek 6-4 7-5
A. Mitu b. [1] L. Safarova 6-3 6-4
[7] A. Pavlyuchenkova b. K. Siniakova 7-6(4) 6-0
[8] B. Strycova vs [WC] B. Haas
[4] A. Petkovic vs J Larsson
[Q] K. Koukalova vs D. Allertova
[LL] J. Konta b. A. Beck 6-1 6-3
[Q] S. Voegele b. [WC] T. Paszek 6-4 7-5