ATP Finals: niente da fare per Fognini/Bolelli, Bryan troppo forti

ATP

ATP Finals: niente da fare per Fognini/Bolelli, Bryan troppo forti

Finisce l’avventura della coppia italiana alle Finals londinesi. Fabio Fognini e Simone Bolelli perdono in meno di un’ora contro i gemelli Bryan, che adesso devono vincere l’ultimo match per qualificarsi alle semifinali

Pubblicato

il

 

Bryan/Bryan b. Bolelli/Fognini 6-3 6-2 (da Londra, Carlo Carnevale)

Termina oggi la corsa di Fabio Fognini e Simone Bolelli alle Finals londinesi; gli azzurri non trovano mai le armi per rispondere ai gemelli Bryan, che cliccano immediatamente sul pilota automatico e vincono il loro primo incontro della settimana. Neanche un’ora di dominio statunitense, di fronte al quale i nostri restano travolti: appena due punti vinti in risposta nel primo parziale, chiuso in venticinque minuti senza troppo da segnalare. Fognini passivo e poco vigile di volo, e Bolelli ne risente quando alla battuta (tutti e tre i break subiti dagli azzurri sono giunti sul servizio dell’emiliano); i Bryans approfittano e sigillano la rete appena possono, costringendo gli avversari a cercare soluzioni estreme e quasi sempre irrealizzabili. Il secondo parziale non esce dal solco scavato poco prima, i gemelli americani strappano il servizio in apertura e da lì è velocità di crociera, fino al 6-3 6-2 conclusivo.

Sfumano per Bolelli e Fognini le speranze di qualificarsi per le semifinali dunque, complice anche la splendida prestazione di Bopanna/Mergea, che nel pomeriggio hanno superato Murray/Peers in due set per conquistare primato nel girone e passaggio del turno. Soddisfatti i gemelloni a fine match, incredibilmente sincronici nei movimenti anche in conferenza stampa: “Veniamo da un periodo difficile, non abbiamo giocato granché ultimamente e vincere in una situazione in cui dovevamo farlo per forza ci dà grande fiducia”. Gli yankees sono costretti a vincere anche l’incontro di giovedì, con Murray/Peers, per poter accedere alla fase eliminatoria. Una riflessione anche su Marcelo Melo, da poco salito al numero uno del mondo scalzando proprio i Bryans: “Lo merita, ha vinto molto quest’anno e con Dodig sta facendo benissimo. Ieri ha dimostrato quanto sia difficile da battere, e sappiamo che sarà dura superarlo nuovamente in classifica. Certo non è bello perdere la leadership, ma questo potrebbe anche aiutarci a sentire meno pressione, adesso l’obiettivo è lui”.

stats

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement