È un Milos Raonic molto motivato quello che si appresta ad iniziare da Brisbane la nuova stagione. Nel 2015 il bombardiere canadese è stato vittima di svariati infortuni che ne hanno condizionato il rendimento. Quest’anno potrebbe essere davvero l’anno della svolta per lui. I progressi devono passare attraverso vittorie più frequenti contro i Top Players. Ma fatta eccezione per Nole, Raonic sente di avere i colpi per battere tutti gli altri. “L’avversario contro il quale faccio più fatica a trovare una soluzione è Novak che credo sia il migliore giocatore da quando io sono sul tour.”– ha ammesso il canadese di origine montenegrina – Contro gli altri nella Top5 sento comunque di poter trovare una soluzione per sconfiggerli.”

Lo scorso anno a Brisbane Milos ha raggiunto la finale, inchinandosi solamente di fronte a sua maestà Roger Federer. Dopo aver dimostrato di essere in buona condizione nel torneo di esibizione di Abu Dhabi, il tennista classe 1990 esordirà in match ufficiali ancora nell’evento Australiano contro il croato Ivan Dodig n.87 del ranking ATP. “Sento di essere un giocatore migliore di quello che ero un anno fa” – ha dichiarato il gigante croato che è tornato nuovamente sulla separazione con Ivan Ljubicic – “Roger ha vinto molte partite contro di me in passato. Quindi non penso che Ivan gli possa dare molti consigli in questo senso. Magari ne potrò trarre vantaggio io. Chi lo sa? In ogni caso è una bella cosa che Ivan stia raggiungendo i suoi obiettivi. Sono felice per lui.”

Ora però a seguirlo e consigliarlo insieme a Riccardo Piatti c’è lo spagnolo Carlos Moya, vincitore dell’edizione 2008 del Roland Garros. Raonic pensa che il maiorchino gli possa far capire come rendere il suo tennis più “smart”. “Giocare in maniera intelligente è il mio punto di partenza con Carlos. L’esperienza ti aiuta a capire come rendere più pulito il tuo gioco. È una qualità che si acquisisce con il tempo ma se qualcuno con più esperienza di te ti fa notare certe cose puoi fare dei passi in vanti più velocemente.” ha infatti affermato il n.14 del ranking ATP.