Mondo ITF: Grymalska irresistibile in Tunisia

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Mondo ITF: Grymalska irresistibile in Tunisia

Si è concluso il primo mese per quanto riguarda il circuito minore femminile. Otto tornei in calendario, di cui due prestigiosi con montepremi da 50.000$. Si è giocato negli Stati Uniti, in Francia, Brasile, Egitto, Tunisia e Turchia

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Andrezieux-Boutheon – L’Engie Open Metropole 42, disputato nel palazzo dello sport della cittadina del dipartimento della Loira, ha visto il ritorno al successo dopo quasi quattro anni della svizzera Stefanie Voegele. La venticinquenne di Leuggern, seconda favorita del torneo (la prima, Andreea Mitu, è stata eliminata al primo turno dalla belga Mestach, poi finalista), è stata messa alle strette al secondo turno dalla connazionale Sadikovic, che si è arresa solo 7-6 al terzo. Anche nei quarti la futura campionessa ha ceduto un set (sempre a una svizzera, Viktorija Golubic) mentre in semifinale ha dovuto faticare poco in quanto la sua avversaria, Oceane Dodin, si è ritirata dopo appena sette giochi. Come detto, l’altra finalista è stata An-Sophie Mestach, sopravvissuta in semifinale alla russa Blinkova con lo score di 3-6 7-5 7-6 e giunta probabilmente scarica all’atto conclusivo. Per l’Italia c’era Alberta Brianti, sconfitta di misura al primo turno dalla ceca Tereza Smitkova (4-6 6-3 7-6).

Risultato:

Stefanie Voegele b. An-Sophie Mestach 6-1 6-2

Maui – Il fascino delle Hawaii e il montepremi di 50.000$ hanno attirato a Maui diverse protagoniste del circuito WTA. Prima fra tutte l’ex-numero 24 del mondo, Christina McHale (attualmente scesa al n°65), che comandava un seeded in cui la connazionale Crawford era la seconda favorita. Il percorso della 23enne del New Jersey non è stato dei più agevoli: subito Nicole Vaidisova al primo turno (battuta 6-0 7-6) e poi, dopo due partite agevoli con Lao e Kania, la sfida equilibratissima in semifinale con la britannica Naomi Broady (3), sconfitta 3-6 7-6 6-4. In finale Christina ha trovato la sorprendente Raveena Kingsley, classe 1998 da Baltimora che nel corso del torneo ha battuto Boserup, Kato, Crawford e Pegula. Non paga, Raveena è stata avanti anche 4-1 nel terzo e decisivo set della finale, prima di subire la reazione della più quotata avversaria.

Risultato:

Christina McHale b. Raveena Kingsley 6-3 4-6 6-4

Bertioga – Ne aveva davvero bisogno, Sorana Cirstea, di tornare alla vittoria. Sconfitta la scorsa settimana in finale a Guaruja, la rumena si è rifatta nel 25.000$ brasiliano di Bertioga battendo in finale l’argentina Catalina Pella in tre set. Il cammino della ex-numero 21 WTA non è stato dei più agevoli, costretta al terzo sia dalla polacca Zanevska al primo turno che dalla slovacca Sramkova in semifinale. Deludenti le prime due del seeded: Maria Irigoyen (1) si è ritirata nel secondo set del match di primo turno con la spagnola Cabeza-Candela mentre Cristina Dinu (2) è stata eliminata al 2° turno dalla Sramkova con un doppio 6-1. Come a Guaruja, la brasiliana Beatriz Haddad Maia si è dovuta accontentare della semifinale, battuta in tre partite dalla Pella.

Risultato:

Sorana Cirstea b. Catalina Pella 6-1 6-7 6-3

Sunrise – Altro 25.000$ e seconda vittoria stagionale per la talentuosa tunisina Ons Jabeur. Sulla terra verde del Sunrise Tennis Club, Ons è stata sull’orlo della sconfitta nei quarti contro la canadese Abanda (7-6 1-6 7-5) e nella finale ha dovuto recuperare un set alla testa di serie n°1, la statunitense Anna Tatishvili. Quest’ultima nel turno inaugurale aveva sconfitto dopo una dura lotta (6-7 7-5 6-2) la connazionale Sofia Kenin, proveniente dalla vittoria della scorsa settimana a Wesley Chapel. Ottime semifinaliste la wild-card Ellie Halbauer e l’ucraina Elizaveta Ianchuk.

Risultato:

Ons Jabeur b. Anna Tatisvhili 3-6 6-2 6-1

Hammamet 3 – Dieci e lode per la “zarina” Anastasia Grymalska, dominatrice anche nel terzo appuntamento tunisino. Dieci come le vittorie consecutive ottenute ad Hammamet, le ultime cinque delle quali senza perdere nemmeno un set. La Grymalska, che due settimane fa aveva sofferto per aggiudicarsi il titolo, stavolta ha concesso assai poco e solo le francesi Bacquie (nei quarti) e Albie (in finale) sono riuscite a portarla al tie-break nel parziale iniziale. Anastasia però ha controllato con autorità entrambi i giochi decisivi e si è predisposta ad intascare il 16° futures in carriera. Per l’Italia c’erano in tabellone altre sei rappresentanti: eliminate al primo turno Chiara Giaquinta, Dalila Spiteri, Federica Prati e Giulia Crescenzi; al secondo Jasmin Ladurner mentre Irene Lavino ha raggiunto i quarti subendo poi un doppio 6-0 dalla Grymalska.

Risultato:

Anastasia Grymalska b. Audrey Albuie 7-6 6-1

Saint Martin (Guadalupe) – Vittoria bis anche per la francese Irina Ramialison, che si è ripetuta a quindici giorni di distanza dal successo di Fort-de-France. Nell’isola di Saint Martin, la n°1 del tabellone da 10.000$ ha chiuso il torneo perdendo appena sedici giochi in dieci set complessivi. Finalista l’olandese Kelly Versteeg (6), che ha rimediato un pesante 6-1 6-0. Due le italiane in gara: Gaia Sanesi è stata sconfitta al secondo turno dalla britannica Brogan mentre Giulia Pairone ha raggiunto i quarti dove però ha dovuto ritirarsi a metà del secondo set contro l’ungherese Barzo.

Risultato:

Irina Ramialison b. Kelly Versteeg 6-1 6-0

Antalya 4 – Sette vittorie e partenza dalle qualificazioni per la turca Basak Eraydin, al debutto stagionale. Pur essendo testa di serie n°1, la Eraydin ha giocato due turni preliminari per poter accedere al tabellone principale del quarto appuntamento ad Antalya. Qui Basak ha dominato fino alla finale con l’armena Ani Amiraghyan, che cercava il secondo titolo in carriera dopo quello ottenuto nel 2012 a Batumi. Ani, che nei quarti aveva battuto la macedona Gjorcheska vincitrice la settimana precedente, si è però fermata al primo set, vinto 6-3, prima di subire la rimonta della favorita beniamina di casa. Male le due italiane in tabellone, sconfitte al primo turno: Natasha Piludu dall’uzbeka Ekshibarova e Francesca Sella dalla Gjorcheska.

Risultato:

Basak Eraydin b. Ani Amiraghyan 3-6 6-2 6-4

Il Cairo 3 – Finale tra le prime due teste di serie nel terzo futures della capitale egiziana. La kazaka Kamila Kerimbayeva, semifinalista ad Astana due settimane fa, ha così incamerato il quinto titolo in carriera battendo la n°2 Chantal Skamlova in tre set. La slovacca cercava il tris dopo aver vinto i primi due appuntamenti del Cairo ma la sua striscia di vittorie consecutive si è fermata a 13.

Risultato:

Kamila Kerimbayeva b. Chantal Skamlova 6-4 4-6 6-1

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