ITF Futures Trento: delude Bellotti, a Pellegrino il derby contro Pecoraro

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ITF Futures Trento: delude Bellotti, a Pellegrino il derby contro Pecoraro

Strage di italiani nella giornata di ieri: Bellotti va fuori al terzo contro il tedesco Harteis mentre Sinicropi perde al tie break del terzo set contro il francese Kanar un incontro che stava dominando prima di subire un infortunio alla caviglia

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dal nostro inviato a Trento, Alessandro Zijno

Torneo di Trento al momento indigesto per i nostri colori, nella giornata di martedì vince solo Andrea Pellegrino (attenzione perché è un diciottenne davvero interessante) nel derby contro la wild card di casa Gianluca Pecoraro. Pellegrino, 1410 del ranking e nativo di Bisceglie, seguito da Gabrio Castrichella, faticava solo all’inizio del primo set quando doveva annullare tre palle break per poi andare a brekkare il suo avversario nel decimo gioco. Nel secondo set prendeva subito il largo contro un avversario, Pecoraro, che sta muovendo i primi passi nel circuito ed è senza ranking al momento. Nel secondo turno Pellegrino affronterà il gigantesco Tobias Simon, purtroppo da sfavorito.

Lorenzo Frigerio aveva i favori del pronostico contro il tedesco di origini romene Cristoph Negritu ma purtroppo è incappato in una giornata storta nonostante il primo set vinto. Percentuale di prime di servizio troppo bassa e troppi unforced per poter superare un Negritu che oggettivamente non ha impressionato ma è dotato di un buon timing e una buona tenuta mentale. Dopo il primo set ad appannaggio dell’italiano, non c’è stata più storia e il tedesco ha chiuso inesorabilmente 6-2 6-1. Peccato per Frigerio che poteva ritoccare, se fosse andato più avanti nel torneo, il suo best ranking (780) visto che ora è numero 783 del mondo.

Riccardo Sinicropi invece vince l’oscar della sfortuna, dopo aver perso un match che stava dominando e che senza una dolorosa distorsione alla caviglia avrebbe portato a casa contro il francese Kanar, apparso in difficoltà persino contro un giocatore che alla fine correva con una gamba sola. Sinicropi ha lottato come un leone cercando di chiudere presto gli scambi ma il suo avversario l’ha spesso costretto a rincorrere palle corte proprio per sfruttare l’infortunio occorsogli. Il 25enne italiano, allenato da Fabio Colangelo, è sceso in classifica fino alla posizione 644 ma ci auguriamo che l’infortunio non abbia conseguenze e non gli impedisca di tornare presto in auge. Primo set vinto 6-4 e poi la caduta nel primo gioco del secondo set che ha determinato la sconfitta. Da notare che nel terzo set non ci sono stati break e per noi che abbiamo seguito la partita dal vivo è stata davvero una emozione vedere uno zoppicante Sinicropi non mollare un punto tanto da avere anche una palla break che ovviamente è stata giocata con lo schema di un colpo e via, o la va o la spacca e purtroppo è andata in rete. Nel tie break finale è bastato un errore per spezzare gli equilibri.

Mentre Sinicropi lottava davvero in maniera emozionante, Bellotti andava incontro ad una delle sue giornate critiche, che purtroppo sono state numerose in questi ultimi mesi e che lo costringeranno a vincere qualche partita di fila molto presto se non vorrà precipitare nel ranking, visto che i punti in scadenza delle prossime settimane. L’avversario di Bellotti era quel Johannes Haerteis che qualche settimana fa aveva già battuto Giannessi in due set e che si trova in gran forma: dotato di un servizio solidissimo che gli regala diversi punti senza fatica, ha però dimostrato anche di avere tenuta mentale quando la partita sembrava girare in favore dell’italiano nato a Vienna da papà trentino e mamma slovacca. Primo set equilibrato, una palla break sprecata con un errore gratuito da Bellotti che subito dopo subiva il break all’ottavo gioco e il tedesco chiudeva 6-3 in suo favore. Nel secondo set il risveglio dell’italo-austriaco, testa di serie numero 1 e attuale 275 del ranking, che dopo un’infinità di palle break non sfruttate, riusciva a strappare il servizio al suo avversario al 12esimo gioco e chiudeva 7-5. A questo punto ci si aspettava un crollo del più giovane giocatore, cioè il tedesco, 20 anni contro i 24 di Bellotti, e invece il gioco dell’italiano subiva un involuzione fino a commettere innumerevoli errori gratuiti che gonfiavano l’autostima di Haerteis, che dal canto suo continuava a tirare sassate di servizio. 6-1 il finale del terzo set, Bellotti eliminato e Harteis che se la vedrà nel secondo turno con il francese Jacq, che ha eliminato il nostro Marfia in tre set.

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