ATP Bucarest: Cecchinato non si ferma più, bene Lorenzi. Fuori Tomic e Karlovic

ATP

ATP Bucarest: Cecchinato non si ferma più, bene Lorenzi. Fuori Tomic e Karlovic

Grande prova di Marco Cecchinato nel torneo di Bucarest. Dopo il primo successo a livello ATP ottenuto due giorni fa contro Baghdatis, l’azzurro si conferma e supera in due set Damir Dzumhur. Domani nei quarti affronterà Delbonis. Avanza anche Paolo Lorenzi che lascia appena due giochi a Taro Daniel. Eliminato in tre set Bernard Tomic, testa di serie n. 1 del torneo

Pubblicato

il

 

Marco Cecchinato, la più concreta speranza azzurra

M. Cecchinato b. D. Dzumhur 6-3 7-6(3)

Stat Cecchinato Dzumhur

Inizia bene la giornata azzurra a Bucarest. Dopo la vittoria su Marcos Baghdatis al primo turno, suo primo successo in carriera, Marco Cecchinato porta a casa un altro incontro, trionfando su Damir Dzumhur in due set. Marco ha dato prova di grande solidità da fondo ma anche di saper variare il gioco, ed ha anche beneficiato di un Dzumhur non particolarmente concentrato.

Nel primo parziale, a sorpresa, è il nostro connazionale a dare prova di maggior sicurezza mentale, salvando tutte e cinque le palle break che concede e sfruttando, sul 4-3 in suo favore, la quinta palla break offertagli dal bosniaco. Nel nono game, Cecchinato tiene agevolmente il servizio ed incamera il primo set 6-3, con Dzumhur che sul set-point decisivo scaglia la palla in tribuna dopo aver perso il punto.

Nel secondo set c’è stata più lotta, almeno dal punto di vista del punteggio, ed il nostro azzurro può rammaricarsi di non aver sfruttato due volte un vantaggio di un break. Tuttavia, nel tie-break Dzumhur nuovamente non dà prova di grande lucidità e Cecchinato ne approfitta, aggiudicandosi set ed incontro in un gioco decisivo non particolarmente combattuto. Sfida inedita nei quarti di finale contro Federico Delbonis, testa di serie numero 3, che ha avuto ragione in due set di Illya Marchenko. L’ucraino ha avuto un migliore avvio di partita, portandosi avanti di un break nel primo parziale, ma alla distanza ha dovuto soccombere alla maggiore regolarità dell’argentino.

Successo più che agevole per Paolino Lorenzi contro Taro Daniel. Il risultato finale non è mai stato in discussione, il toscano ha operato un break in avvio di entrambi i set ed il secondo parziale si è addirittura chiuso con un bagel. L’unico momento lottato è arrivato sul 3-1 in favore di Lorenzi nella prima frazione, quando Taro Daniel ha tenuto un lunghissimo game in cui il nipponico serviva e si poteva temere, vista la notevole differenza anagrafica, un crollo fisico del nostro compatriota. Lorenzi ha reagito bene ed ha addirittura strappato la battuta all’avversario sul 4-2 in favore del toscano, chiudendo il set 6-2. L’azzurro è stato bravo nell‘indirizzare la partita sui binari degli scambi lunghi, portando il giapponese ad essere molto falloso. Nei quarti di finale sfiderà per la prima volta in carriera il 22enne il francese Lucas Pouille che ha superato nel suo incontro di secondo turno la testa di serie n. 2 Ivo Karlovic in due set. Un risultato che non sorprende più di tanto viste le prestazioni in stagione del croato: nonostante i 10 ace in partita, Karlovic ha perso per ben tre volte il suo turno di battuta e, con la sua arma più affilata non troppo continua, il tennista ormai 37enne manca ancora il primo successo in stagione, rimediando la sesta sconfitta su sei partite. Per Lorenzi un Poille in fiducia che dopo le buone prestazioni di Miami e Montecarlo è ad un passo dal suo best ranking al numero 64.

La sorpresa di giornata si registra in chiusura di programma con l’eliminazione della testa di serie n. 1 Bernard Tomic, al rientro dopo la pausa per problemi al polso. L’australiano conferma per altro di non gradire troppo la terra battuta, unica superficie sulla quale registra un rapporto negativo tra vittorie e sconfitte in carriera e dove quest’anno ha avuto difficoltà nell’unico torneo disputato, a Quito, dove è stato sconfitto da Lorenzi ai quarti. Quest’oggi Tomic non manca di voglia di lottare e contro Robin Haase, perso il primo set al tie-break, recupera lo svantaggio vincendo il secondo parziale di slancio con break nell’undicesimo gioco, salvo accusare la stanchezza nel nel parziale decisivo perso 6-3. L’olandese incontrerà nei quarti Fernando Verdasco che finalmente porta a casa una partita senza patemi contro il giocatore di casa Radu Albot. L’ultimo quarto di finale vedrà opposti Guido Pella, vincitore in tre set su Gimeno Traver, e Guillermo Garcia Lopez, che liquida con un periodico 6-3 Kyle Edmund.

Risultati:

L. Pouille b. [2] I. Karlovic 6-3 6-4
[6] G. Pella b. D. Gimeno-Traver 6-1 3-6 6-2
M. Cecchinato b. D. Dzumhur 6-3 7-6(3)
[4] G. Garcia-Lopez b. K. Edmund 6-3 6-3
[1/WC] B. Tomic b. R. Haase 7-6(4) 5-7 6-3
[3] F. Delbonis b. I. Marchenko 7-5 6-2
F. Verdasco b. [Q] R. Albot 6-3 6-1
[7] P. Lorenzi b. T. Daniel 6-2 6-0

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement