Mi piacerebbe sapere cosa ti aspetti qui a Madrid? Come ci si sente a giocare di fronte al tuo pubblico?
Bene, bene. È sempre una bella sensazione. Naturalmente è chiaro che in questa città, in questo caso, penso che sia il luogo dove ho la maggior parte del supporto. Sono molto felice per questo. Come ho detto, sono davvero felice di essere qui un altro anno.

Sei reduce dalla vittoria di due importanti titoli con vittorie contro i migliori 10 giocatori. In questo momento, quanto è importante una vittoria contro Djokovic?
Beh, mi hai chiesto tante volte di Djokovic e penso che ti sbagli. Djokovic è il miglior giocatore del mondo e lo ha dimostrato settimana dopo settimana. Lo ripeto. L’ho detto prima. Nel 2011 il mio problema era Djokovic. Nel 2015 il mio problema non era Djokovic. Questa è la realtà. Sono il quinto del mondo e io non ho giocato match importanti nel 2015. Queste ultime settimane l’ho fatto, lottando per le partite importanti, vincendo. Vediamo cosa succede nella prossima settimana.
Oggi ho solo seguito il mio percorso e penso che Djokovic segua il suo. Faccio il meglio per essere al massimo livello, e penso che mi sto avvicinando ad esso. Sto cercando di gestirlo. Per il momento sono felice del mio livello, soprattutto durante le ultime tre settimane. Indian Wells, Monte-Carlo e Barcellona, naturalmente, perché, come sapete, a Miami non ho praticamente giocato. Ho fatto molto bene negli ultimi tre tornei.
Se giocherò contro Djokovic sarà una grande cosa, perché significa che sarò in finale. Ma i miei problemi sono altri. Ho molti altri problemi fino ad allora.

L’anno scorso quando abbiamo fatto questa conferenza stampa prima del torneo non sei stato considerato il favorito . Quest’anno dopo queste ultime settimane, dopo aver vinto un paio di partite e dopo i risultati positivi, ti vedi come uno dei favoriti per vincere il titolo?
Queste cose sono importanti per voi. Per me non sono così importanti. Io credo in me giorno dopo giorno. Ho dato importanza alla mia formazione, al mio allenamento quotidiano e questo è quello che penso. Dopo di che, sarò preoccupato per la partita di martedì. Chi è favorito o meno favorito per me non è importante. Non ho da scrivere articoli. Non è importante per me. Faccio solo del mio meglio per fare bene ogni singolo giorno. 

Siamo di fronte al miglior Rafa delle ultime settimane, mesi, forse degli ultimi due anni?
Sei abbastanza drammatico. Nel corso degli ultimi due anni ho vinto Roland Garros ed ero numero 1 nella race quando giocavo al Roland Garros. Poi, sì, mi sono fatto male al polso. Ma nel 2014 ho giocato la finale in Australia e ho vinto Roland Garros. Quindi non dobbiamo dire cose che non erano. L’anno scorso ho avuto un brutto anno. Ho avuto un paio di tornei brutti e partite non buone. Da Montreal non ho avuto questi problemi. Sono felice, sto bene e sono in competizione ogni singola settimana con quello che ho. A volte ciò che ho è molto e altre volte non ho così tanto. Durante le ultime settimane, credo di avere tanto. Ho vinto partite contro alcuni dei migliori giocatori del mondo e gareggiato abbastanza bene contro tutti, cosa che mi ha dato la possibilità di giocare gli ultimi tre tornei a livello molto alto, due Master 1000 e il Masters 500. Vincere e giocare le partite contro queste persone, è davvero qualcosa di buono per me.
Non so che Rafa abbiate di fronte. So che sto facendo le cose bene. Sai, ho molta voglia di fare bene. Non vedo l’ora di farlo. Eccomi qui. Mi sono preparato bene. Spero di essere preparato e fare cose buone come posso.

Ti abbiamo chiesto tante volte cosa ne pensi dei giovani. Ti piace come sta andando il tennis? Forse ora giocano più veloce.
È vero che il gioco si sta muovendo in una direzione. Ogni volta si pensa di meno e si colpisce la palla più forte. Questo è chiaro. Ma alla fine, il tennis non deve piacere a me, deve compiacere gli spettatori. Devono essere preoccupati di vedere quello che il pubblico ama vedere. Questa è la cosa più importante.

Ti manca il tipo di battaglie che hai avuto con Djokovic o Federer? Può essere una motivazione in più per tornare a quel livello per arrivare a questo tipo di battaglie?
Come ho detto prima, no, io vado di giorno in giorno. Oggi sono secondo nella race. Questa è una grande notizia per me. Ho intenzione di cercare di continuare a giocare bene qui, no? Più che di battaglie o questo genere di cose, quello che mi piace è come competere bene, no? Mi piace sentirsi felici e liberi in campo per giocare come voglio giocare. Così il gioco è fatto.

Come ti sei sentito dopo il primo allenamento qui a Madrid e quanto è diverso rispetto a Barcellona che è a livello del mare e qui con l’altitudine?
Sto bene, mi sono allenato bene in questi giorni. Per me è un torneo che ho giocato bene storicamente parlando. Un’altra cosa è l’altitudine, è un altro fattore. C’è altitudine qui, ma per me personalmente – l’altitudine influenza il gioco, ovviamente – ma io non sono un giocatore che gioca davvero male con l’altitudine. Forse mi sento più sicuro a livello del mare, è vero, ma sinceramente, di solito faccio bene anche in altitudine.

Hai chiesto all’ITF di pubblicare i record anti-doping e renderli pubblici.
La mia filosofia è facile da capire, no? Credo nel mio sport. Questa è la cosa più importante. Credo che i miei avversari siano puliti. Credo che lo sport è pulito e credo nel nostro programma anti-doping. Lo sport deve essere pulito no? Dovrebbe essere, a mio parere molto meglio per la trasparenza dello sport dire, sai, Rafa Nadal sta passando un controllo anti-doping oggi e il risultato ci sarà tra due settimane. Nel risultato, si pubblicano i risultati. Il controllo antidoping è negativo. Questo è tutto.
Questo sarà molto più facile per tutti. Dovrebbe essere molto più facile per il mondo dello sport e di sicuro sarà più facile per voi. Basta leggere. Allo stesso tempo anche per le persone, che non devono crearsi una opinione. Hanno la prova.