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WTA Roma: Muguruza domina, Bacsinszky rimonta Suarez. Avanza Kuznetsova
La prima giocatrice a qualificarsi per i quarti è Garbine Muguruza. La spagnola supera in due set la 18enne Jelena Ostapenko recuperando un break di svantaggio nel secondo parziale. Timea Bacsinszky supera Suarez Navarro in tre set dopo aver perso il primo, Kuznetsova lotta con Gavrilova
[9] S. Kuznetsova b. D. Gravilova 6-2 2-6 6-3 (Bruno Morobianco)
Il derby russo, di fatto ma non di passaporto, se lo aggiudica Svetlana Kuznetsova al termine di una gara combattuta e appassionante, dai diversi capovolgimenti, che certifica il suo buon 2016 fatto di tanto dinamismo.
I numeri sono uno strumento oggettivo di misurazione che dimostrano che la differenza vista in campo è stata evidente ma non incolmabile nel prossimo futuro per la 22enne neo australiana. Primo set tutto per la più esperta Kuznetsova, un comodo 6-2, la quale ha impiegato poco a far valere la sua predominanza atletico-tattica della gara che sarebbe stata più netta se fosse stata capace di sfruttare le due palle break durante il primo turno di servizio della Gravilova, che nulla ha potuto in quello successivo finendo velocemente sotto 3-1. La russa ha potuto così gestire il primo set, chiudendolo all’ottavo game strappando nuovamente il servizio, senza mai concedere alcuna palla break. Il secondo set è stato l’esatto contrario del primo, un altro 6-2, in cui la Gravilova ha avuto il merito di fermare i tentativi di rimonta dell’avversaria, quando nel settimo game si è passati dal possibile 4-3 al 5-2 che ha vanificato ogni sforzo di rimonta della Kuznetsova.
Nel tennis, oltre a disporre di abilità tecnica e di reattività atletica, è necessario avere una grande capacità mentale nel gestire le situazioni complicate e il terzo set, una gara nella gara, è stato la dimostrazione di una superiore forza mentale, come ripartire lasciandosi dietro un secondo set andato male e come gestire le altre situazioni complicate. La Kuznetsova ha impiegato poco nel ristabilire le opportune distanze tra lei e l’avversaria con un immediato 3-0 e successivamente nel fermare gli appassionanti tentativi di rimonta della Gravilova, la quale è stata capace di annullare ben tre palle break evitando il possibile 4-0 e di riaprire incredibilmente la gara nel settimo game con un provvidenziale break riducendo lo svantaggio a 4-3 ma subendo l’immediato contro break della russa che avanti 5-3, ha vinto sul suo turno di servizio sfruttando il primo match point ma partendo da un pericoloso 0-30.
Ai quarti la Kuznetsova affronterà la regina Serena Williams.
[3] G. Muguruza b. J. Ostapenko 6-1 6-4 (Bruno Apicella)
Garbine Muguruza è la prima tennista ad accedere ai quarti di finale del WTA premier di Roma. La numero 4 del mondo ha sconfitto in due set la promessa lettone Jelena Ostapenko. Con la spagnola che dopo aver dominato il primo set ha dovuto faticare soltanto nel secondo parziale, quando sotto per 4 a 1 è riuscita a recuperare un break di svantaggio conquistando cinque giochi consecutivi. Il programma che si è aperto sul campo Pietrangeli ha visto scendere in campo la diciottenne lettone, già numero 39 del mondo, e capace quest’anno di conquistare la finale nel Premier di Doha dove si è arresa alla vincitrice Carla Suarez Navarro per la sfida con la spagnola Garbine Muguruza. È proprio Muguruza ad aprire il match in battuta: la spagnola spinge con il servizio, colpisce forte con il dritto e affonda con il rovescio. Si porta subito sul 40 a 0 ma viene raggiunta dall’avversaria sul 40 pari. La numero 4 del mondo alza il livello del suo gioco, sfruttando soprattutto la solidità del servizio e chiude il primo game. In risposta la spagnola è devastante con i fondamentali e alla prima palla break conquista il vantaggio grazie ad una risposta di dritto sulla linea che mette in difficoltà Ostapenko. Nel game successivo la giovane lettone prova a non mollare l’incontro e si porta subito sullo 0-30; ma è il servizio ancora una volta a dare una mano alla spagnola che viene fuori dal piccolo momento di difficoltà e sale 3 a 0. Nel corso dei game Ostapenko prova a prendersi qualche rischio in più ma fatica a trovare il campo regalando punti all’avversaria. In ogni caso, complice anche alcuni errori in risposta della numero 4 al mondo, riesce ad ottenere il primo gioco del set e a portarsi sul 3 a 1. La spagnola, però, non lascia nulla e ottiene un nuovo doppio break che la porta in meno di trenta minuti di gioco a chiudere il set per 6 a 1.
Nel secondo set la diciottenne lettone prova ad essere più propositiva con Muguruza che in risposta concede qualche errore in più. In ogni caso fino al 2 a 1 non ci sono break. È la spagnola, però, ad offrire due palle break consecutive. C’è un passaggio a vuoto di Muguruza, con Ostapenko che è brava a sfruttare subito l’occasione: dopo aver ottenuto il primo break del match lo consolida tenendo il servizio e salendo 4 a 1. In questi game Ostapenko riesce a mettere in evidenza i suoi colpi migliori trovando dei buoni vincenti. Muguruza non si scompone, tiene il servizio e nel settimo gioco si conquista subito tre palle break consecutive. Ostapenko le annulla ma alla quarta Garbine ottiene il contro break e sul 4 a 3 serve per riportare il match in parità. Nel game di risposta la spagnola ritorna a spingere e riesce a fare la differenza soprattutto con il rovescio. È proprio un rovescio a darle il break e la possibilità di servire per il match e raggiungere i quarti di finale. Garbine non trema e chiude al primo match per 6 giochi a 4 e accede per la prima volta in carriera ai quarti di finale del torneo di Roma.
Risultati:
[1] S. Williams b. [Q] C. Mchale 7-6(7) 6-1
[11] T. Bacsinszky b. [8] C. Suarez Navarro 5-7 7-5 6-2
M. Keys b. T. Babos 7-6(2) 6-3
[3] G. Muguruza b. J. Ostapenko 6-1 6-4
[9] S. Kuznetsova b. D. Gavrilova 6-2 2-6 6-3
I.C. Begu b. D. Kasatkina 6-1 6-4
M. Doi b. J. Konta 4-6 7-5 6-2
B. Strycova b. E. Bouchard 6-1 6-0