Finalmente Gasquet! Prima volta nei quarti dopo 13 anni. C'è anche un mancino spagnolo ma non è Nadal

Roland Garros

Finalmente Gasquet! Prima volta nei quarti dopo 13 anni. C’è anche un mancino spagnolo ma non è Nadal

Richard Gasquet supera la fama di “grande perdente” contro Nishikori. Ora trova Murray, vittorioso su Isner. Le favole di Albert Ramos Viñolas e Shelby Rogers. Avanti Wawrinka e Muguruza

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DA PARIGI – I francesi erano partiti con 26 rappresentati nei due tabelloni, ma a metà torneo si ritrovano solo con Richard Gasquet che, per una volta, non li ha delusi. Il tennista di Béziers al tredicesimo tentativo riesce ad accedere ai quarti di finale per la prima volta in carriera, superando uno spento e falloso Nishikori che, di nuovo, si sfalda nel momento chiave del torneo. Adesso la strada si fa dura per il francese. È atteso da Andy Murray che, dopo l’ “Everest” Karlovic, supera anche il “K2” Isner. Il n. 2 del mondo è in vantaggio 7-3 nei precedenti duelli: ha vinto gli ultimi cinque. Sarà una mission impossible per Richard eguagliare le semifinali raggiunte due volte a Wimbledon e all’US Open?

C’è un tennista spagnolo e mancino che approda ai quarti di finale del Roland Garros. Tutto normale, giusto? E invece no! L’iberico che ha sbaragliato Milos Raonic in tre set non è colui che tutti si aspettano, bensì Albert Ramos Viñolas, 28 anni e n. 55 del ranking che, invece di essere travolto dal nuovo pupillo di John McEnroe, oggi ha deciso di  “faire sensation”, come dicono i francesi, e di dare la scalata al podio dello slam parigino. Strada spianata per Wawrinka allora? Sulla carta il campione uscente non dovrebbe avere problemi con Ramos Viñolas che certo non è avvezzo ai grandi appuntamenti. Ma…mai dire mai. Abbiamo visto in questi giorni come questa edizione del Roland Garros sia imprevedibile. Forfait illustri e pioggia improvvisa. Comunque intanto Stan the Man ha sbrigato la pratica Troicki in modo abbastanza agevole, salvo essersi fatto sorprendere al secondo set dal serbo decisamente in forma. Ora lo svizzero è nei quarti ed è in piena corsa nella difesa del titolo.

Che sia il Roland Garros delle sorprese lo conferma anche la favola di Shelby Rogers. La 23enne di Charleston, n. 108 del mondo, ha liquidato la testa di serie n. 25 Irina Camelia Begu con un perentorio 6-3 6-4. Fin dove arriverà? Ora se la vedrà con la n. 4 del seeding Garbiñe Muguruza che, dal canto suo, è riuscita ad avere la meglio sull’ex campionessa di Porte d’Auteuil del 2009 Svetlana Kuznetsova. Anche in questo caso, la spagnola dovrebbe farcela ad arrivare in semifinale sull’ocra parigina, ma qui a Parigi Shelby ha già battuto tenniste di grande nome come Karolina Pliskova e Petra Kvitova. I match Radwanska Pironkova e Halep-Stosur sono stati interrotti per l’oscurità e termineranno questo lunedì.

 

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