Wimbledon interviste, Tsonga: "Sono al 100% della forma, niente medicinali"

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Wimbledon interviste, Tsonga: “Sono al 100% della forma, niente medicinali”

Wimbledon interviste, primo turno: J.W. Tsonga b. I. Cervantes 6-4 7-6(5) 6-4. L’intervista del dopo partita a Jo-Wilfried Tsonga

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Quanto sei soddisfatto di questa performance, considerando che non giocavi da un mese?
Beh, sono molto soddisfatto. Ho fatto ciò che mi aspettavo di fare, cioè vincere. È bello tornare in campo dopo un mese fuori. Non è stato facile in campo, certo, perché quando non giochi per un po’ sei sempre alla ricerca del colpo giusto. Però sì, è andata bene!

È diverso giocare un torneo come questo senza aver avuto possibilità di allenarsi su un campo in erba? È stato difficile?
Sì, ho avuto tempo di allenarmi. Lo sto facendo da due settimane. La cosa più difficile è fare punti e contenere la pressione e tutto il resto. Certo, quando non giochi per un po’, dimentichi che l’emozione di giocare in campo è altissima. E’ difficile.

Sei in forma al 100% adesso?
Certo, sono in forma al 100%. Ma, sai, anche durante il Roland Garros mi sentivo in forma. Mi sono scordato di aver avuto qualcosa prima. È importante per me rimanere concentrato e fare di tutto per rimanere in ottima forma.

Non hai più nessun dolore ora?
No, per niente.

Cosa ne pensi degli asciugamani di Wimbledon? Quanto sono popolari tra la tua famiglia e i tuoi amici?
Tutti gli asciugamani di tutti gli Slam sono unici. La famiglia, gli amici, tutti prenotano gli asciugamani prima di ogni torneo. Quello del primo turno è per me, dal secondo li regalo a loro. (Sorride.) Ogni volta che esco dal campo, qualche fan mi chiede l’asciugamano. E io devo rispondere: Spiacente, è già prenotata.

Quante volte in un anno giochi assumendo dei medicinali?
Per me è una cosa importante, perché odio questo tipo di cose. Li assumo solo se gioco una finale e semifinale, o se veramente mi fa male e non posso sopportare il dolore. Anche se non vorrei assumerne. Preferisco sentire male e vedere com’è. Tempo fa, ho avuto molti problemi, ed a volte li ho presi.  Ma questo non significa nulla. A volte fai solo male al tuo corpo facendo così.

Avendo visto Novak Djokovic fare ciò che ha fatto nell’ultimo anno, vincendo quattro volte di fila, ora a metà strada nel calendario dei Gand Slam, quali osservazioni puoi fare a riguardo e cosa ti ha impressionato di più?
Sai, la cosa più impressionante è essere coerente come lo è lui. Voglio dire, è semplicemente fantastico. E penso che lo meriti. Perché sta facendo la cosa giusta, sia in campo che fuori. Lo merita, semplicemente. Quando giochi a tennis e sei un professionista, sai cosa significa impegnarsi ogni giorno. È difficile. Penso che sia il giocatore che sta dando il meglio.

Traduzione a cura di Gilda Dota

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