La passione per il vino di Novak Djokovic è ampiamente risaputa. Il contratto di sponsorizzazione con Jacob’s Creek, nota azienda vinicola australiana, durante il periodo degli Australian Open aveva concesso a tutti gli appassionati di conoscere il passato del dodici volte campione Slam attraverso due cortometraggi ispirati a lui (corto 1 – corto 2).

Ora il campione serbo, che nel suo libro ha scritto come nello sua dieta non si faccia mai mancare un bicchiere di vino, ha deciso di mettersi in proprio: difatti secondo i media serbi grazie all’aiuto dello zio, Goran Djokovic, Novak è riuscito ad accaparrarsi un terreno destinato a diventare un vigneto. Il terreno in questione era già stato usato per coltivare l’uva, ma lo stato d’abbandono in cui si trovava non consentirà l’inizio della produzione in tempi brevi. Interrogato sulla questione il noto enologo serbo Vladimir Stojic si è dichiarato fiducioso sulla qualità della terra ed è abbastanza sicuro del fatto che la cantina lavorerà a pieno regime non prima di un biennio, tempo necessario alla rigenerazione della terra.

Dopo il ristorante Eqvita ecco un nuovo impegno economico per il dodici volte campione Slam, sempre più spinto ad espandere il proprio portafoglio nonostante il recente sforamento dei € 100.000.000 di montepremi accumulati in carriera.