Goran Ivanisevic, uno stadio e... qualche guaio

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Goran Ivanisevic, uno stadio e… qualche guaio

Dopo che gli è stato intitolato lo stadio del tennis di Umago, a Goran Ivanisevic è successo un po’ di tutto: da un infortunio alla gamba alla separazione (consensuale?) con Marin Cilic

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(dal nostro inviato ad Umago)

“Me l’avevano detto che è questo è il rischio, quando così giovane ti intitolano uno stadio”.
Con queste parole Goran Ivanisevic aveva scherzato sull’infortunio alla gamba occorsogli ad Umago, poche ore dopo la cerimonia con la quale è stato ufficialmente a lui intitolato il Campo Centrale della cittadina istriana, e che lo ha costretto al solo ruolo di arbitro nell’esibizione di mercoledì scorso tra Flavia Pennetta e Donna Vekic.

Pochi giorni dopo, un’altra notizia clamorosa che lo riguarda: l’interruzione del rapporto con Marin Cilic, che sotto la sua guida aveva trionfato agli Us Open 2014. Notizia che ha colto di sorpresa tutti gli addetti ai lavori anche qui in Croazia e di cui non si sa nulla di più di quanto detto brevemente dai due, tanto da far supporre a più di qualcuno che la decisione possa non essere stata proprio del tutto consensuale.

Insomma, non è che proprio sia tutto filato liscio per il 44enne spalatino da sabato scorso, ma si spera che l’effetto “Goran Ivanisevic Stadium” sia finito qui.

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