Gastao Elias batte Kokkinakis e diventa il primo portoghese a vincere un match olimpico

Flash

Gastao Elias batte Kokkinakis e diventa il primo portoghese a vincere un match olimpico

Gastao Elias ferma in due tie-break il rientrante Thanasi Kokkinakis ed entra nella storia del tennis lusitano. Il venticinquenne ora incontrerà Johnson al secondo turno

Pubblicato

il

 

Una stagione in crescendo e adesso una soddisfazione non da poco, nonostante la superficie non proprio congeniale. Gastao Elias ha sconfitto Thanasi Kokkinakis in due set combattuti ed ha così firmato la prima vittoria di un tennista portoghese in una manifestazione olimpica.

Il venticinquenne nativo di Caldas da Rainha probabilmente ha sentito in Brasile aria di casa, essendo cresciuto tennisticamente in terra sudamericana a seguito della collaborazione con l’allenatore brasiliano Jaime Oncins. Queste le parole di Elias quando è stato informato del traguardo raggiunto: “Davvero? Sarò nella storia allora. Non ne avevo idea, non lo immaginavo proprio”. Tornato poi sul suo rapporto con il paese verde-oro: “Mi piace molto giocare qui, mi sento a casa. Avrò giocato più di cinquanta tornei in Brasile, mi sento come se giocassi in Portogallo. Ho una ragazza brasiliana, ho avuto un allenatore brasiliano. Un anno fa sarebbe stato impossibile immaginare di essere dove sono ora. Ho avuto una brutta annata, sono sceso in classifica. Poi a fine stagione ho iniziato a vincere qualche incontro e riacquistare confidenza: tutto ha cominciato a girare e il mio livello è salito”.

Per il suo avversario Kokkinakis, precipitato alla posizione 452 del ranking, la soddisfazione di aver riabbracciato il tennis in gara – l’australiano non giocava dalle qualificazioni di Valencia a ottobre 2015 – e la speranza di riavvicinarsi presto alle posizioni che più gli competono in classifica.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement