Con una prestazione perfetta e solida in ogni fondamentale Agnieszka Radwanska, numero 4 del ranking WTA, ha estromesso dal torneo la campionessa uscente Petra Kvitova lasciandole solo due game. La ceca cercava la sua quinta finale consecutiva nel torneo di New Haven (dopo le vittorie del 2012, 2014 e 2015 e la sconfitta del 2013 con Simona Halep), ma ha dovuto arrendersi alla solidità e alla capacità di una Radwanska davvero in ottima forma. La semifinale che ha chiuso il programma di giornata ha visto la sfida tra le finaliste delle WTA Finals di Singapore della scorsa stagione, mentre quest’anno le due giocatrici si erano già affrontate nei quarti di Indian Wells. A vincere le ultime due sfide era stata la tennista di Cracovia, con Kvitova che però conduceva 6-4 nei precedenti.

L’inizio della partita è a favore della tennista polacca che riesce a contenere l’aggressività di una Kvitova troppo fallosa: Aga è brava a sfruttare gli angoli del campo e a far muovere l’avversaria provocandone gli errori. La polacca alla terza occasione conquista il break e sale 3 a 0 confermando il vantaggio con il suo turno di servizio. Radwanska riesce a far giocare sempre un punto più a Petra che prova subito a spingere i colpi ma commette diversi gratuiti. La numero 4 del mondo entra nello scambio, si difende su ogni punto e soprattutto contiene i tentativi di accelerazione di Petra e sale subito 5 a 0, con la ceca che al servizio ottiene il primo game del set. Radwanska grazie ad un dritto in controbalzo giocato dal centro del campo conquista il set point e chiude il parziale per 6 a 1 sull’ennesimo errore di Petra. È un break in favore della finalista di Wimbledon del 2012 ad aprire il secondo set con Kvitova che, nel game successivo, prova a riaprire l’incontro ma non riesce a concretizzare le occasioni per l’immediato controbreak. Se Aga si esalta in difesa e legge in anticipo i colpi dell’avversaria, Petra appare sempre più in affanno dal punto di vista fisico e commette errori su errori (a fine partita saranno 40 a fronte di 17 vincenti). E il punteggio è tutto in favore di Aga che si porta 4 a 0. Petra prova a reagire, annulla due palle per il 5 a 0 e dopo un game molto lottato conquista il primo gioco del set. Aga tiene il servizio e nel turno di risposta chiude al primo match point.

Tra la polacca e il titolo di New Haven c’è la tennista ucraina Elina Svitolina che nella prima semifinale di giornata ha battuto, con un 6-4 6-2, la svedese e lucky loser del torneo Johanna Larsson che nel turno precedente aveva eliminato Roberta Vinci. L’allieva di Justine Henin si è dimostrata molto solida da fondo e nel primo set ha approfittato degli errori commessi ad inizio match dalla svedese per portarsi in vantaggio. Sul 4 a 3 l’ucraina che alle Olimpiadi di Rio ha eliminato Serena Williams ha gestito meglio i suoi turni di battuta impedendo alla svedese di recuperare lo svantaggio e nonostante qualche errore di troppo ha chiuso il set sul 6 a 4. Nel secondo set Larsson ha provato a giocare a braccio più sciolto tenendo i suoi turni di servizio ma il break conquistato da Svitolina nel quinto game ha indirizzato l’incontro. La svedese ha perso fiducia nei suoi colpi mentre l’ucraina ha conquistato 14 punti a 1 prima di servire per raggiungere la finale. Svitolina non ha tremato e al termine di un punto rocambolesco ha chiuso il parziale per 6 giochi a 2. Adesso per la numero 23 del mondo c’è la sfida con Radwanska per la conquista del titolo. I precedenti vedono Aga in vantaggio per 2 vittorie a 0.

Risultati:

[1/WC] A. Radwanska b. [6] P. Kvitova 6-1 6-1
[10] E. Svitolina b. [LL] J. Larsson 6-4 6-2

Bruno Apicella