US Open interviste, Wozniacki: "Ormai non mi interessa più la mia posizione nel ranking"

Interviste

US Open interviste, Wozniacki: “Ormai non mi interessa più la mia posizione nel ranking”

US Open interviste, ottavi di finale: C. Wozniacki b. [8] M. Keys 6-3 6-4. L’intervista del dopo partita Caroline Wozniacki

Pubblicato

il

 

Quando hai giocato così bene a tua memoria?
Sì, è stata una buona settimana e sono molto felice del modo in cui ho giocato. Ovviamente Madison è una grande giocatrice e colpisce la palla molto forte. Ma io sono riuscita a gestire la cosa e a rimandare la palla di là. Ho servito bene e la cosa mi fa piacere. È pazzesco essere sul campo di nuovo e giocare in questa maniera. È bello giocare davanti ad un pubblico del genere.

Sei sorpresa dei tuoi risultati?
No, a dire il vero no. Insomma, non sono sorpresa di essere arrivata così lontano perché credo sempre in me stessa e quando scendo in campo penso ogni volta di poter vincere il match. È una bella sensazione.

Quando subisci un infortunio e non giochi molto, le persone non parlano di te. La cosa ti ha dato la possibilità di resettare tutto e ripartire più fresca?
Onestamente non lo so. Non ho notato se era un periodo più calmo o meno. Alla fine io faccio sempre le stesse cose e vivo sempre allo stesso modo. Io so di poter giocare bene, il mio ranking non ha importanza. Qui con me ci sono molte persone che mi supportano ed è questo l’importante.

Credi di essere migliorata rispetto alla Wozniacki che è stata numero 1 per due anni consecutivi?
Penso di sì. Ogni anno voglio migliorare parecchio. Tutti sanno come gioco e una volta che raggiungi un certo livello ti mettono un bersaglio sulla schiena. Tutti vogliono batterti. Non ha importanza che posizione abbia in classifica, ho sempre la sensazione di essere un bersaglio. Io ho bisogno di migliorare per battere chiunque. Questa settimana ho avuto la sensazione di aver servito bene, e anche in risposta sono stata brava coprendo molto il campo.

La tua prossima avversaria, Sevastova, si è detta sorpresa di essere arrivata così lontana. Cosa ne pensi della sua carriera? Si era ritirata e ora ha raggiunto questo risultato qui.
Beh, con lei ho già avuto dei match duri in passato. Abbiamo giocato in Fed Cup in paio di volte, credo, ma anche agli Australian Open. Lei ha molta grinta e delle buone mani. Non sarà facile ma io sono semplicemente contenta di avere ancora un match da fare.

Come sta il tuo corpo al momento?
Io mi sento bene. Mi sono allenata molto duramente in palestra e ho fatto tutto il possibile per essere pronta. Il mio corpo è abituato a subire degli sforzi del genere. Ovviamente è una cosa diversa giocare dei match intensi con tutta l’adrenalina. La cosa importante al momento è che non sento alcun dolore, cioè, qualche piccola cosa c’è sempre ma è insignificante. E la cosa mi fa sentire anche più rilassata mentalmente.

Cosa si prova ad essere qui avendo una casa dove risiedere? Che differenza c’è rispetto alle abitudini degli altri tornei?
Mi sento molto meglio. Ho la possibilità di cucinare, anzi no (sorride). È mia mamma che cucina. Ha deciso di venire qui per questa settimana e la cosa è così dolce. Mi ha lavato i panni, mi ha cucinato un paio di pasti. È bello avere la mamma con se, di solito devo fare tutto da sola. È bello anche poter dormire nel proprio letto, la cosa è più rilassante. In più qui ho molti amici e quindi ogni giorno posso uscire con loro e divertirmi in giro per la città. La cosa mi permette di ricaricare le batterie.

Al momento sei molto lontana dalla top 10. Tutto quello che hai dovuto passare in questi anni ti spinge in qualche modo?
Onestamente penso che a questo punto a me non importi più di tanto (sorride). Lo so che può sembrare brutto, ma al momento sono in una posizione dove non mi interessa più del mio ranking. Perché se io non sono nella top 5 ho la sensazione di non essere dove vorrei essere. Ormai che io sia la numero 20 o la numero 100 al mondo comunque vado ad affrontare le stesse persone. Quindi io penso solo a lavorare seguendo la mia strada, la cosa principale è che quando sono in campo io creda in me stessa.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement