US Open 2016, day 13: parole, parole, parole

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US Open 2016, day 13: parole, parole, parole

I sogni di Angelique, le sorelle Pliskova, i fratelli Murray e i record di Serena

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Angelique Kerber:Quando ero una bambina sognavo di essere la numero uno del mondo e di vincere due Slam. Quest’anno tutti i miei sogni sono diventati realtà.”

Karolina Pliskova:Mia sorella gemella è in Cina dove ora è notte. Non credo quindi abbia visto la mia partita. Starà dormendo visto che domani deve giocare la finale.” (Kristina Pliskova è impegnata nel torneo di Dalian n.d.r.)

Stan Wawrinka:Quando giochi contro Novak, anche se giochi il tuo miglior tennis, puoi perdere.”

Greg Garber(ESPN): “ I record che ha raggiunto Serena Williams resteranno lì ad aspettare di essere battuti per un bel po’

Caroline Wozniacki:Non ci sono molte persone che sono state numero 1. E’ una cosa enorme. Per Angelique adesso sarà dura perché tutte vogliono battere la numero 1.

Jamie Murray:Io e Andy ci siamo visti più spesso del solito a New York quest’anno perché eravamo vicini negli spogliatoi. Non siamo mai usciti a cena insieme perché alloggiavamo in due diverse parti della città. Io però ho guardato quasi tutti i suoi incontri in TV, sia in hotel che nella stanza del fisioterapista.”

Bruno Soares:Io e Jamie (Murray n.d.r.) siamo amici solo quando vinciamo. Quando perdiamo ci odiamo l’un l’altro. Scherzo siamo amici da anni.

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