WTA Hong Kong: Kerber e Konta avanti senza problemi, Stosur eliminata

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WTA Hong Kong: Kerber e Konta avanti senza problemi, Stosur eliminata

Esordio positivo per Kerber e Konta, che superano rispettivamente Sakkari e Broady. Hibino sorprende Stosur, prima testa di serie a lasciare il WTA di Hong Kong. Avanzano Wozniacki e Garcia

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Giornata intensa ad Hong Kong, in cui c’è stato l’esordio della n.1 del mondo Kerber, che supera con un doppio 6-4 la tennista greca Sakkari. L’ellenica ha una partenza convincente, opera subito il break e si porta sul 2-0, ma ormai la tedesca è una sicurezza, perché riesce a centrare il risultato pur nelle giornate non positive. Angelique gioca con il pilota “automatico”, sa cosa vuole e come raggiungere l’obiettivo, nulla è lasciato al caso. Questa nuova impostazione ha prodotto 2 slam ed il vertice della WTA, che è decisamente meritato, considerando che la teutonica è avanti alla Williams anche nella “Race”. Qualche perplessità sulla scelta di giocare Hong Kong, anche in previsione del Masters di Singapore alle porte, rimane, ma Kerber ha sempre giocato tanto durante la stagione. Il dato numerico che ha fatto la differenza a favore della tennista di Brema è la capacità di difendere le palle break, infatti Angelique ha neutralizzato l’80% (8/10) delle chance conquistate dalla greca, che invece si è fermata al 43%, appena 3 su 7. Nel complesso Sakkari ha tenuto un buon ritmo, ma il “gap” con l’avversaria è ancora ampio, tuttavia la n.95 del mondo può guardare con fiducia al prossimo anno.

Altra vittoria rapida è quella della top ten britannica Konta, che si aggiudica 6-2 6-2 il derby contro la connazionale Broady. Johanna è ad Hong Kong con un solo obiettivo, cercare di vincere il torneo e centrare una clamorosa qualificazione al Masters di fine anno. Non sarà facile, perché è costretta a sperare, anche, nei cattivi risultati di Cibulkova, Keys e Kuznetsova.

Nelle altre partite (un programma complessivo di 10 incontri) la danese Wozniacki si libera 6-1 6-4 della cinese Zheng e continua la sua corsa nel torneo di Hong Kong. Dopo una stagione piena di infortuni (la caviglia ha tormentato costantemente l’ex n.1 del mondo), Caroline, nello swing asiatico, ha ritrovato solidità e convinzione, elementi decisivi per una tennista che fa della grinta e della resistenza fisica dei tratti essenziali del proprio gioco. La vittoria nel Premier di Tokyo (ha battuto in finale la giapponese Osaka) è stata importante per la classifica e per il morale, ma è evidente come Wozniacki stia cercando di “cambiare” il suo approccio ai match, diventando più aggressiva e propositiva da fondo, ma il diritto è ancora un fondamentale difensivo e per nulla sicuro. Il match contro Zheng è iniziato con un break a favore della cinese, che, tuttavia, subisce sei giochi consecutivi e si trova a rincorrere anche nel parziale successivo. La danese ha un leggero calo, infatti fallisce quattro match point ed arriva un clamoroso controbreak. L’asiatica cerca in ogni modo di riaprire i conti, annulla un quinto match point, ma è costretta a capitolare al sesto tentativo, che regala alla danese il definitivo 6-4.

Ora ad attendere l’ex n.1 del mondo al turno successivo ci sarà la britannica Watson, che piega 7-5 7-6(9) una stoica Erakovic, che ha molti rimpianti, in quanto nel secondo parziale è stata avanti di un break ed ha fallito ben cinque set point, di cui tre consecutivi nel dodicesimo game. Watson, scivolata al n.75 del ranking, contro Wozniacki dovrà necessariamente alzare il livello del suo gioco e cercare di fare meno errori non forzati, se vuole sperare di avere qualche chance di successo.

La sorpresa odierna è la caduta della Stosur per mano della giapponese Hibino, che dopo il break subito in apertura, inizia a martellare sul rovescio l’australiana. Sam ha giocato oggettivamente sottotono, sempre in crisi da fondo e poco incisiva con il diritto, che quando non è supportato dal giusto posizionamento con le gambe perde di penetrazione. La giapponese, che viene dalla sconfitta in finale a Tashkent, dove era campionessa in carica, ha saputo approfittare della cattiva resa complessiva del tennis della sua avversaria, ma deve migliorare sotto l’aspetto mentale, perché nei momenti decisivi è poco lucida.

La seconda giornata ad Hong Kong premia i colori francesi, infatti superano il turno rapidamente le compagne di doppio Garcia-Mladenovic, che battono rispettivamente Martincova e Jakupovic. Mentre Caroline ha spazzato via 6-3 6-0 la ceca, qualche affanno maggiore l’ha avuto Kristina, che ha subito la rimonta della slovena nel primo parziale. Dalila, dopo aver fallito un set point, ha perso il tie-break e praticamente il suo incontro si è chiuso lì, infatti il secondo parziale è stato un monologo per la transalpina. La campionessa uscente Jankovic liquida 6-3 6-1 l’americana Crawford, che si è dimostrata una tennista troppo tenera per l’ex n.1 serba. Miglior sorte ha, invece, Mattek-Sands che ha sconfitto  6-1 6-2 la wild card turca Eraydin. Altro “allenamento agonistico” è quello della cinese Wang che regola con un duplice 6-2 la wild card locale Zhang.

Risultati:

Q. Wang b. [WC] L. Zhang 6-2 6-2
N. Hibino b. [4] S. Stosur 6-3 6-4
K. Mladenovic b. [Q] D. Jakupovic 7-6(6) 6-1
B. Mattek-Sand b. [WC] B. Eraydin 6-1 6-2
[6] C. Garcia b. [Q] T. Martincova 6-3 6-0
[5] C. Wozniacki b. S. Zheng 6-1 6-4
H. Watson b. [Q] M. Erakovic 7-5 7-6(9)
[3] J. Konta b. N. Broady 6-2 6-2
[7] J. Jankovic b. S. Crawford 6-3 6-1

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