Mondo Challenger: da lucky loser al trofeo, Gombos fa centro a Brest

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Mondo Challenger: da lucky loser al trofeo, Gombos fa centro a Brest

Norbert Gombos vince a Brest da lucky loser: non succedeva dal 2013. Titolo numero ventisei per Yen-Hsun Lu nella ‘sua’ Cina. Sam Groth fa quasi 100 aces per vincere a Las Vegas, fermando la striscia vincente di un ottimo Giraldo

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Ningbo, Cina ($125,000+H) – Il torneo più ricco della settimana si è giocato in Cina, in linea con un finale di stagione a livello ATP scandito dagli appuntamenti asiatici. Sul sintetico di Ningbo, il cinese di Taipei Yen-Hsun Lu (n. 79 ATP e testa di serie numero 2) si è aggiudicato il titolo battendo facilmente in finale il giapponese Hiroki Moriya. Moriya ha avuto il merito di eliminare in semifinale il favorito e numero 72 ATP, l’australiano John Millman. Lu, che è stato costretto ad annullare ben quattro match point in semifinale contro il giovane promettente sudcoreano Hyeon Chung, ha vinto per la terza volta a Ningbo: niente male considerando che si trattava della quarta edizione del torneo. Il veterano di Taipei raggiunge quota 29 a livello Challenger, su un totale di 35 finali giocate.

Risultato finale:

[2] Y.H. Lu b. H. Moriya 6-3 6-1

Brest, Francia (€106,500+H) – In Bretagna lo slovacco Norbert Gombos ha portato a casa il torneo dopo una settimana indimenticabile: battuto all’ultimo turno di qualificazione, è entrato in tabellone da lucky loser grazie al ritiro del giovane francese Quentin Halys. Gombos è il primo giocatore a vincere un Challenger da lucky loser dal 2013, quando l’olandese Jesse Huta Galung vinse a Cherbourg in Francia. A Brest Gianluca Vanni e Alessandro Giannessi erano entrambi in tabellone, accreditati delle teste di serie numero 6 e numero 4 rispettivamente. Nessuno dei due, però, è riuscito a superare il primo turno. Intanto Gombos con questa vittoria sale di oltre sessanta posizioni in classifica, avvicinandosi ai top 150.

Risultato finale:

[LL] N. Gombos b. Y. Reuter 7-5 6-2

Santiago2, Cile ($50,000+H) – Nella capitale cilena si è giocato l’unico appuntamento su terra battuta della settimana, gremito di specialisti sudamericani come da tradizione. L’argentino Horacio Zeballos (numero 73 ATP) e il brasiliano Thiago Monteiro (n. 88 ATP) erano le prime due teste di serie ed unici top 100 in tabellone. Dopo aver eliminato in semifinale Zeballos dopo una battaglia conclusa al tie-break del terzo set, il connazionale 33enne Maximo Gonzalez si è imposto sul brasiliano Rogerio Dutra Silva, testa di serie numero 4 e 107 ATP. Per Gonzalez si tratta del sedicesimo titolo a livello Challenger, tutti ottenuti sulla sua superficie preferita, il rosso.

Risultato finale:

M. Gonzalez b. [4] R. Dutra Silva 6-2 7-6(5)

Las Vegas, Stati Uniti ($50,000+H) – Nella capitale statunitense del divertimento si è giocato un torneo sul veloce di discreto livello, con il dominicano Victor Estrella Burgos (n. 82 ATP) prima testa di serie ed unico top 100 in tabellone. Dopo aver servito ben 95 aces, di cui trenta solo nella finale, l’australiano Sam Groth è riuscito ad interrompere la striscia vincente di nove incontri del finalista colombiano Santiago Giraldo (vincitore la scorsa settimana a Fairfield). Oltre al numero impressionante di aces, Groth non ha mai ceduto il servizio in tutto il torneo. Per i colori azzurri, da segnalare la bella prova di Salvatore Caruso, che dalle qualificazioni si è spinto fino agli ottavi di finale.

Risultato finale:

S. Groth b. [4] S. Giraldo  6-7(4) 6-4 7-5

Davide Carrino

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