Lo hai fatto sembrare facile: qual è stata la chiave?
Stan ha iniziato colpendo fortissimo, servendo bene. Ha avuto un paio di grosse opportunità sul mio servizio ma una volta riuscito a superare l’avvio ho iniziato a servire meglio, crearmi occasioni. Ho evitato di soffrire gli scambi.

Hai fatto i complimenti a Jamie per essere il nuovo numero uno di doppio con Soares?
Hanno giocato un anno incredibile, vinto Slam, è stato bravissimo. Jamie non aveva mai vinto uno Slam, Bruno nemmeno, si completano e credo abbiano giocato benissimo i tornei importanti. Se lo meritano, hanno vinto i loro primi tre incontri e sono molto orgoglioso di lui.

Rifletti mai sul fatto che potrebbe essere un weekend importantissimo per la tua famiglia?
Mia madre è qui, anche i miei nonni, mio padre è tornato a casa un paio di giorni fa. Tutto l’anno in realtà è stato fantastico per entrambi e potrebbe finire alla perfezione per entrambi ma non si può mai sapere. In ogni caso saremo orgogliosi.

Avrai Milos Raonic in semifinale. Ci hai giocato già quest’anno, cosa ti aspetti?
Sarà una gran partita, Milos ovviamente serve e colpisce fortissimo, probabilmente gli piacciono le condizioni di gioco, la superficie è rapida. Difficile avere opportunità contro chi serve così, ma quando ci ho giocato quest’anno ho creato varie opportunità. Sarà critico sfruttarle anche domani.

Il torneo potrebbe rimanere a Londra anche dopo il 2018, ti piacerebbe?
Non ci ho pensato molto, la folla comunque qui è fantastica. Certo sono vicino a casa e alla mia famiglia, ma sono disposto a fare qualsiasi cosa sia meglio per il tennis. Non ne ho parlato con nessuno, non so nulla in realtà. Se si cambia, dovrebbe essere in meglio.

Milos ha avuto un giorno in più per riposarsi. Inciderà domani?
Spero di no, oggi il match è stato rapido, a differenza di quello con Kei che è durato più di tre ore. Ho avuto anche il mio tempo per recuperare e non penso avrà importanza.