ATP Challenger Andria: Berrettini si arrende, Vanni trionfa ancora

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ATP Challenger Andria: Berrettini si arrende, Vanni trionfa ancora

ANDRIA – Doppietta di un redivivo Luca Vanni. Dopo Brescia settimana scorsa, alza il trofeo anche ad Andria. Battuto in tre set Matteo Berrettini, autore di un torneo fenomenale

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dal nostro inviato ad Andria

[4] L. Vanni b. [WC] M. Berrettini 5-7 6-0 6-3

La sfida tutta azzurra tra il più esperto Luca Vanni, 31enne toscano numero 181 del mondo e il 20enne Matteo Berrettini, romano, che dopo questo torneo sarà top500, termina con la vittoria di Vanni, che bissa dunque il successo dopo quello della settimana scorsa a Brescia.

All’ATP Challenger Andria e Castel del Monte 2016, ottimamente organizzato da Enzo Ormas della Wave Productions, pienone al Palazzetto per una finale che prometteva spettacolo e non ha tradito le attese. Berrettini è partito subito forte, per primo a servire, metteva subito a segno ace e servizi vincenti, imitato però da Luca Vanni che non ci stava a subire. Le tre palle break a favore del toscano erano ben salvate dal ragazzo romano che invece alla prima occasione si prendeva il set con gli applausi scroscianti del pubblico che vede in lui un possibile futuro campionissimo azzurro. Inizia il secondo set però scarico il ventenne Berrettini e la vecchia volpe di Vanni se ne accorge e martella, vincendo il set 6-0: a Berrettini il servizio non entra più, e senza queste sicurezze esce dal match.

Terzo set sulla scia del secondo, Berrettini va al bagno, Vanni si fa massaggiare la schiena dal fisio Antonio Di Gregorio, apprezzatissimo da tutti i giocatori, ma quando si rientra in campo il copione non cambia. Svolta al terzo gioco, sul 40-30 per Berrettini al servizio, prima scaglia in rete un rovescio, poi un doppio fallo e un unforced regalano il break a Vanni. Passaggio a vuoto e racchetta sbattuta a terra. Ci sta, il ragazzo, sempre educatissimo e tranquillo in campo, soffre la prima finale a questo livello. È un passaggio obbligato. Inevitabile. Vanni va avanti nel punteggio ma qui è bravo Berrettini a tenere la scia fino però a cedere 6-3 con pochissime energie nervose in corpo. Vanni festeggia, tutto sommato anche Berrettini deve essere soddisfatto e a questo punto peccato finisca la stagione dei Challenger sul veloce in Italia visto che ne abbiamo vinti, come italiani, 3 su 3 (Ortisei, Brescia, Andria con Napolitano e Vanni). Berrettini giocherà invece ancora due futures in Qatar alla ricerca di punti importanti.

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