Luca Vanni chiude l’anno con una vittoria e fa ben sperare per l’anno che verrà. Dopo la vittoria di Brescia della scorsa settimana, il toscano si porta a casa anche il Challenger di Andria (€42.500 +H), il suo terzo stagionale, con vittorie importanti come quella in semifinale contro la testa di serie numero 1 Sergiy Stakhovsky. In finale Vanni ha fatto valere la sua esperienza contro il giovane ventenne Matteo Berrettini, autore anche lui di vittime eccellenti (Marco Chiudinelli al secondo turno e Tommy Robredo ai quarti). Il giovane tennista nel primo set serve bene e riesce a portarsi a casa il parziale per 7-5. Nel secondo set però sale in cattedra la maggiore esperienza di Vanni che, complice anche un servizio meno efficace di Berrettini, vince senza perdere neanche un game. Il copione cambia solo parzialmente nel set decisivo, infatti già al terzo game Vanni strappa il servizio all’avversario per poi chiudere 6-3.

Nel doppio invece né la coppia Pellegrino/Vavassori né quella Travaglia/Tresca, entrambe wild card, hanno superato il primo turno. L’unico è stato Riccardo Ghedin insieme a Stefanos Tsitsipas, i quali hanno poi perso contro i finalisti Jebavy/Kolar 3-6 7-6(4) 10-6.

Ancora un’eliminazione al primo turno negli Stati Uniti per Erik Crepaldi. Il tennista italiano a Columbus ($75.000), che avrebbe dovuto giocare contro la testa di serie numero 2, ha perso con un netto 6-3 6-2 contro il lucki loser Luke Bambridge.

Nei Futures vittoria sfumata in finale per Adelchi Virgili: ad Antalya ($10.000) il ventiseienne partito testa di serie numero 7 si è arreso al bulgaro Lavoz per 6-0 6-4. A Sharm el Sheikh ($10.000) il francese Leny Mitjana elimina al primo turno Francesco Garzelli 6-2 6-2 e poi ai quarti Antonio Massara, testa di serie numero 3, 6-2 6-3. Nel doppio Massara e Ricca escono al secondo turno contro le teste di serie numero 3 Anvit Bendre e Jonas Merckx. A Cuevas del Almanzora ($10.000) Raul Brancaccio esce al secondo turno facendosi rimontare il primo set vinto 6-3 contro Joao Monteiro con i parziali di 6-4 6-3. Solito gruppo nutrito di italiani a Hammamet ($10.000), anche questa settimana però con scarsi risultati: dei sette italiani gli unici ad aver vinto almeno un match sono stati la testa di serie numero 8 Galoppini, il quale ha perso con un doppio 6-1 nei quarti contro Taberner, e Tinelli, eliminato al secondo turno per 6-1 6-2 da Nedelko.

Giorgio Laurenti