Park, il sogno scudetto continua (Elisabetta Vassallo, Il Secolo XIX)

La squadra femminile del TC Prato conserva il proprio scudetto: ieri ha vinto contro il Tennis Park Genova, esattamente come un anno fa. La squadra toscana ha battuto al Palaterme il team delle genovesi per 3-1: una sorta di fotocopia della finale del 2015. Negli ultimi quattro anni i protagonisti dell’ultima sfida del massimo campionato di tennis sono sempre stati il TC Prato e il TC Genova: quest’ultimo ha vinto soltanto una volta nel 2013 quando l’incontro venne disputato a Genova. Una storia infinita se si pensa che quella di ieri è stata la settima finale consecutiva a cui ha partecipato la squadra pratese capitanata dalla genovese Carla Mel. La seconda giornata delle finalissime della Serie A1 è iniziata ieri mattina con la vittoria della pratese Corinna Dentoni che ha vinto 7-5 6-2 contro Alice Balducci. Per tutto il primo tempo la genovese è stata attaccata all’avversaria riuscendo a combattere su ogni punto, ma nel secondo set è emersa la determinazione dell’atleta pratese. Sul 2-1 per il TC Prato – dopo che venerdì i giochi si erano fermati sull’uno pari – il punto della vittoria è giunto dal doppio dove Corinna Dentoni e Maria Elena Camerin hanno battuto la coppia formata da Alberta Brianti e Alice Balducci. Tiratissimo il primo set concluso con il tie break (7-2) dove le due coppie hanno lottato praticamente alla pari, seguito da un veloce secondo set terminato 6-3 con le ragazze toscane salite in cattedra. Il tifo manifestato con trombette e fischietti vari si è subito trasformato in euforia mentre le giocatrici e la capitana saltavano di gioia. Quella di ieri è stata per loro una vittoria ancora più importante in quanto realizzata con la sola forza delle atlete di casa senza più l’aiuto delle straniere. Dopo la premiazione sono scesi in campo i primi rappresentanti della finale maschile: Walter Trusendi del TC Italia Forte dei Marmi e il danese adottato da Genova – campione di Wimbledon in doppio nel 2012 – Frederik Nielsen. La prima frazione di gioco è stata molto combattuta: i due campioni hanno mantenuto il proprio servizio sino a un tie break ad alta tensione conclusosi 11-9 in favore di Nielsen, che ha annullato tre set point a Trusendi. Aver conquistato il primo set ha dato fiducia al danese che poi nel secondo set ha dilagato chiudendo per 6-2. Dopo la vittoria del Park nel primo singolare sono scesi in campo i numeri 1 delle due squadre Paolo Lorenzi, 35 anni, n. 40 Atp e lo spezzino Alessandro Giannessi, 26 anni, ranking 128. Una partita attesissima terminata 6-2 4-6 6-3 a favore del tennista livornese. Decisamente alto il livello di gioco con Lorenzi che ha dominato il primo set scendendo a rete e comandando il gioco, e la ottima reazione di Giannessi che nel secondo set ha attaccato nello stesso modo anticipando le palle a rete e togliendo la sicurezza all’avversario. Ma Lorenzi non si è fatto intimorire e nella terza frazione di gioco è tornato a dettar legge. I due giocatori si erano incontrati la scorsa estate in finale in un challenger a Caltanissetta e Lorenzi aveva vinto 6-4 7-5. Ieri il ligure ha fatto un passo in più dimostrando di poter competere con l’attuale n. 1 italiano. Il programma di oggi: si inizia alle 11 con il singolare dei numeri 3, Matteo Marrai e il sanremese Gianluca Mager, a seguire i numeri due Filippo Volandri contro Andrea Arnaboldi, lombardo arruolato nelle file del Park. Seguiranno i due doppi ed eventualmente quello decisivo in caso di parità.