AO, statistiche: Fedal, la chiave è nel servizio

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AO, statistiche: Fedal, la chiave è nel servizio

Federer serve molti più ace ed ottiene più punti con la prima, Nadal serve più prime ed ottiene più punti con la seconda. Nadal è stato in campo molto più di Federer, ma il picco di qualità di gioco di Federer sembra alle spalle

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Federer-Nadal. Si avvicina l’ora delle superstar

AO, spunti tecnici: Nadal contro Federer, chi vincerà e perché?

A nessuno interessa chi vincerà

Sui match passati, ben 34, avrete già letto ed avrete già detto. Che la diagonale rovescio di Federer e dritto di Nadal sia sempre stata la chiave delle loro sfide è già stato ripetuto centinaia, se non migliaia o milioni di volte. Qui ripercorriamo brevemente i numeri dei due giganti in questi Australian Open 2017. Scopriremo che la chiave probabilmente sarà nel servizio, con i due contendenti che usano un approccio molto diverso, ma altrettanto efficace. Una curiosità: nella semifinale del 2014, Nadal da sinistra servì sempre sul rovescio di Federer, tranne in due occasioni ed ottenne oltre il 90% di punti con questo colpo.

Il servizio e la risposta

I due hanno giocato lo stesso numero di set (23) e quasi lo stesso numero di game (9 in più per Rafa), quindi i numeri sono tutto sommato comparabili, al lordo dei diversi avversari affrontati.

Federer ha un approccio molto offensivo al servizio, cerca il punto al primo o entro il terzo colpo. Lo svizzero ha servito 88 ace, terzo assoluto nel torneo, Nadal soltanto 36. Numeri simili per i doppi falli (15-12). Nadal, però, vuole giocare più prime possibili (74%), Federer ha servito in media il 63% di prime, un numero superiore a quanto accaduto otto anni fa nella finale Aus Open 2009, ma probabilmente insufficiente a battere Nadal.

Nonostante Nadal cerchi di mettere più prime possibili, è ottimo il rendimento: ben 74% di punti vinti con la prima, solo 5% in meno di Federer (79%). Nadal è superiore con la seconda (63%), con Federer che deve fare meglio del 57% se vuole avere concrete possibilità di vittoria. Però Nadal mostra i numeri peggiori con la seconda negli ultimi due match e questo potrebbe far riflettere.

Entrambi hanno concesso palle break in cinque match su sei disputati, ma Nadal è riuscito a non farsi breakare in due match (Mayer e Raonic), Federer soltanto una volta (Berdych). In semifinale entrambi hanno concesso più palle break di quante ottenute, mostrando cinismo e sangue freddo nei momenti clou. Basti ripensare alle due palle break annullate da Federer a Wawrinka ad inizio quinto set e quelle annullate da Nadal a Dimitrov sul 3-4 15-40.

In risposta i due hanno numeri molti simili: per Federer tutti e sei i match riportano punti vinti in risposta tra il 35% (contro Wawrinka) ed il 47% (contro M.Zverev). Nadal ha il minimo contro Dimitrov (36%), il massimo contro Baghdatis (50%), al secondo turno.

Il gioco a rete

Ovviamente Federer va a rete più di Nadal. Se guardiamo la media di discese a rete per game disputato, Federer è andato a rete in media 0.91 volte a game, Nadal 0.55 volte a game. Per entrambi percentuali sempre molto alte. Il miglior risultato per Federer contro Berdych (20/23), il migliore per Nadal contro Raonic (22/25). Spicca il fatto che Nadal abbia risultati migliori di Federer negli ultimi due turni, anche se va ricordato che è molto diverso il modo di andare a rete, più per attaccare per Federer, più per chiudere il punto per Nadal.

Vincenti, non forzati e gioco da fondo

Se guardiamo semplicemente al differenziale vincenti – non forzati, Federer è avanti (329-204 contro 220-189). Analizzando i singoli match, Federer ha un differenziale in attivo in tutti i match, tranne nella semifinale con Wawrinka. straordinario il numero di vincenti giocati dallo svizzero contro Nishikori, ben 83. Nadal invece ha un differenziale negativo in due incontri (Baghdatis e Monfils). Il risultato migliore per Federer è contro Zverev (+52), per Nadal è contro Raonic (+19).

Se togliamo i dati relativi ad ace e doppi falli, Federer è in attivo con Berdych, Nishikori e M.Zverev, i match che rappresentano la crescita di Roger prima del calo con Wawrinka. Nadal, invece, è in attivo con Mayer, A.Zverev e Raonic.

Guardiamo il gioco da fondo, dritto e rovescio.

– Federer ha un bilancio positivo con il dritto contro Berdych, Nishikori e M. Zverev;

– Federer è in positivo con il rovescio contro Berdych e M. Zverev;

– Nadal ha un bilancio positivo con il dritto contro Mayer, A .Zverev e Raonic;

– Nadal è in positivo con il rovescio solo contro Raonic.

Riassumendo, i match migliori di entrambi sono forse quelli tra terzo turno e quarti di finale. Per Federer il picco di gioco del torneo si è verificato tra 3T e QF, per poi subire un calo contro WawrinkaNadal, dopo un ottimo inizio contro Mayer, ha giocato bene anche contro A. Zverev (3T) e Raonic (QF), male invece contro Monfils (4T) e in calo contro Dimitrov, anche a causa della lunghezza di un match bellissimo.

La fatica

Secondo le voci, le interviste, i resoconti e chi semina terrore, Federer dovrà giocare con una contrattura che si porterebbe dietro dal match contro Nishikori. Nadal invece, storicamente molto più resistente di Federer (di chiunque, oseremmo dire), ha scelto di non allenarsi prima della finale a causa della fatica in semifinale.

Roger ha giocato due match oltre le 3h, il più lungo contro Nishikori (3h23′), due match di circa 2h e due match di circa 1h30′. In totale, Federer è rimasto in campo circa 13 ore e mezza, correndo molti Km meno di Nadal, a giudicare dalle statistiche fornite dal sito ufficiale del torneo.

Rafa ha giocato due match molto lunghi, uno di quasi 5h contro Dimitrov, uno di 4h, due di quasi 3 ore e due di circa 2 ore. In totale, Rafa è rimasto in campo quasi 19 ore. Una differenza che solo un grande atleta come Nadal può fare in modo che non diventi un parametro importante.

I tie-break

Per concludere, ricordiamo che i due hanno giocato pochi tie break, con bilancio in pari (50%) per entrambi: 1-1 per Federer e 2-2 per Nadal. I due hanno disputato 3 match qui, con un bilancio di 3-0 per Nadal: 3-2 nel 2009 in finale, 3-1 e 3-0 nelle semifinali del 2012 e del 2014. Nonostante si possa pensare che sia Federer favorito al tie break, in quando più forte con il servizio, Nadal è in vantaggio 3-1 qui in Australia. Nessuno di questi tie break sono andati ai vantaggi: Federer ha vinto a 5, Nadal a 5, a 4 ed a 3.

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