FED CUP – Non è tanto il match, vinto o perso – lo vedremo questa domenica se saremo ancora in B o oppure dovremo lottare per non sprofondare in C –  con la Slovacchia, quanto il futuro del tennis femminile in Italia a preoccupare dopo 10 anni di successi, 2 Slam vinti, 4 Fed Cup. In 13 anni il centro Tecnico di Tirrenia non ha prodotto un tubo. Adesso ci dicono che ci vorrà ancora qualche anno. Ma quanti? Paolini e Trevisan sono le nostre speranze? La Garbin pronostica per loro un ingresso fra le top 100, poi sbilanciandosi dice…”magari anche fra le top-30″. Vi rendete conto in che situazione siamo? E noi saremmo una delle nazioni leader del tennis, una delle più ricche federazioni del mondo – la quinta? la sesta, l’ottava? – è capace di produrre solo questo… roseo ed incerto avvenire? Ma stiamo scherzando?

TONI NADAL – L’altra notizia del giorno è l’addio dello zio Toni, che dal 2018 non seguirà più Rafa Nadal come allenatore. Un colpo durissimo per il maiorchino? Una scelta inevitabile?

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