ATP Rio: Fognini, penalty e sconfitta. Thiem si sente a casa

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ATP Rio: Fognini, penalty e sconfitta. Thiem si sente a casa

Fabio perde il match contro Ramos-Vinolas e ancor prima contro se stesso. Il numero 2 del tabellone si sbarazza di Lajovic. Il qualificato argentino Kicker coglie gli ottavi

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AHI AHI FOGNA – Prosegue il 500 di Rio de Janeiro, che dopo aver perso per strada Nishikori si appresta a formare i primi incontri in vista dei quarti di finale. Mercoledì che vede in campo il nostro ultimo rappresentante Fabio Fognini, che affronta lo spagnolo Ramos Vinolas. Fabio avanti per 8 a 1 nei precedenti, sebbene l’iberico lo distanzi nel ranking di 20 posizioni (25 vs. 45). Partita che vede subito tre break nei primi cinque giochi, e non sono break solo in favore del ligure: il terzo arriva in dote allo spagnolo ed è accompagnato da una palla contestata da Fabio, che discute a lungo con l’arbitro perdendo concentrazione e ottenendo pure un warning nel game successivo per una palla scagliata al cielo. Già da qui si potrebbe capire che non sarà una partita tranquilla per l’italiano. 4-1 per il giocatore iberico, che si ritrova avanti senza particolari meriti, se non quello di non farsi distrarre. Per contro Fognini continua la sua guerra interna fatta di mormorii e j’accuse, perdendo il servizio per la terza volta e il set per 6-2 in 30 minuti. Solita prestazione poco logica di Fabio, che dal 2-1 perde completamente il filo del discorso. Secondo set che offre subito tre palle break per l’italiano, che riesce a sfruttare l’ultima. Partita poco bella e povera tecnicamente, con tanti errori. Ciò che non manca sono i lamenti e il nervosismo del ligure, che nonostante ciò conferma il break: 2-1. Vantaggio subito restituito al game successivo con doppio fallo finale. Fognini non smette di parlare un secondo, getta ripetutamente l’attrezzo a terra, è palesemente inquieto. Match che non decolla e si trascina seguendo i servizi fino al 4-3. Nell’ottavo gioco, con Fognini alla battuta, il mancino spagnolo alza il livello e complici un paio di errori sanguinosi del sanremese strappa per la quinta volta il servizio all’italiano ai vantaggi, con la racchetta che vola incastrandosi nei teloni (e gli costa un penalty point). Il match finisce poco dopo, con Ramos-Vinolas che trasforma il primo match-point con un dritto vincente. Fognini dietro la lavagna, mentre lo spagnolo incontrerà Kicker ai quarti.

AVANZA DOM – Continua senza intralci pure la marcia di Dominic Thiem, desideroso di riscattare un inizio di stagione deludente dopo un ottimo 2016. L’austriaco trova nel suo cammino un altro serbo, Lajovic, dopo aver eliminato Tipsarevic nel match d’esordio. I due precedenti mostrano Thiem vittorioso, un esito diverso desterebbe stupore. Primi giochi con il servizio che non lascia spazio a chi è alla risposta. Nel quinto gioco è il serbo ad avere la prima palla break, ma il dritto di attacco esce di due spanne. L’occasione si ripresenta subito dopo, ma Thiem la annulla col servizio, 3 giochi a 2. Nel game successivo tocca all’austriaco avere due palle per togliere il servizio all’avversario: il passante di dritto incrociato suggella il primo break dell’incontro. Il pericolo torna dalle parti di Thiem, che deve annullare una terza palla break col dritto incrociato per portarsi sul 5-2. Lajovic serve per allungare il set, ma concede tre palle break e la terza permette a Thiem di chiudere il primo set col punteggio di 6-2. La profondità di Thiem a partire da metà parziale ha fatto soffrire il serbo, che comunque ha avuto le sue occasioni nonostante il punteggio. Nella seconda partita è il serbo ad avere le prime palle break, ma l’austriaco le annulla affacciandosi a rete. Match di livello più alto in questo secondo set coi due giocatori che adottano soluzioni di ottima fattura. Game che scorrono via tranquilli fino al 6-5, dove il numero 12 del mondo breakka a 15 l’avversario e chiude l’incontro. Buona prova dell’austriaco, che troverà Schwartzman ai quarti. Negli altri incontri in programma, Schwartzman ha la meglio sull’eroe della Davis 2016 Delbonis: la maggiore regolarità e solidità del minuto giocatore albiceleste non lascia scampo al mancino nativo di Azul, sebbene le possibilità di break siano state più numerose per lo sconfitto. In contemporanea, Kicker stacca il biglietto per i quarti vincendo il match “dei qualificati” contro De Greef, grazie a un break per set. Il giovane argentino schianta il belga a suon di dritti ad uscire e pressione da fondo, complice forse qualche problema fisico (spalla) occorso all’avversario. 6-3 periodico grazie al quale sfiderà Ramos-Vinolas nei quarti di finale.

I match di giovedì: sul “Guga Kuerten” aprono Dolgopolov e Zeballos, seguiti da Ruud-Carballes Baena e il derby brasiliano Bellucci-Monteiro in serata. Sul campo 1, Carreno Busta contro Estrella Burgos è l’unico singolare in programma.

Risultati :

[5] A. Ramos Vinolas b. F. Fognini 6-2 6-3
[2] D. Thiem b. D. Lajovic 6-2 7-5
Schwartzman b. F. Delbonis 6-4 7-6 (1)
[Q] N. Kicker b. [Q] A. De Greef 6-3 6-3

Corrado Boscolo Zemelo

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