WTA Dubai: Bellis non si ferma, Radwanska KO. Vendetta Kerber

WTA

WTA Dubai: Bellis non si ferma, Radwanska KO. Vendetta Kerber

Continua la corsa della 17enne americana. Aga cede 6-2 al terzo. Soffre Wozniacki contro Bondarenko. Avanzano Kerber e Svitolina

Pubblicato

il

 

Si giocano tutti gli incontri di ottavi di finale nella giornata di mercoledì nel WTA Premier 5 di Dubai, dove delle 16 teste di serie ne sono rimaste solamente 5; il match più atteso era senza dubbio quello che vedeva contrapposte la favorita del seeding Angelique Kerber a Monica Puig, nella rivincita della finale olimpionica di Rio 2016, dove la portoricana regalò un’incredibile e storica medaglia alla sua nazione.

AD ANGIE LA RIVINCITA OLIMPICA – Kerber dopo un inizio di stagione decisamente negativo, è ancora alla ricerca del suo miglior tennis che le aveva permesso lo scorso anno di aggiudicarsi due prove dello Slam e di raggiungere la prima posizione mondiale; Puig invece sta passando un discreto momento di forma e proviene da un ottimo torneo disputato a Doha e dalla vittoria a sorpresa di ieri contro Caroline Garcia. Le prerogative per assistere ad un match equilibrato ci sarebbero tutte ma la tedesca, formato 2016, tira fuori una prestazione maiuscola, annichilendo la sua avversaria. Primo set senza storia, il muro eretto da Kerber è indistruttibile, Monica non trova soluzioni per dar fastidio alla sua avversaria, che le strappa la battuta due volte e chiude comodamente 6-2; il secondo set segue la falsariga del primo, la tedesca ottiene il break ad inizio set e si porta sul punteggio di 4-3, qui nell’unico momento difficile dell’incontro annulla grazie al rovescio due palle break, mantiene il servizio e al game successivo archivia la pratica con il punteggio finale di 6-2 6-3 in poco più di un’ora di gioco. Kerber, dopo l’ottima prestazione odierna è ancora di più la grande favorita del torneo e se la vedrà per un posto in semifinale con la diciannovenne croata Ana Konjuh, con la quale ha vinto l’unico match disputato. Proprio Konjuh è stata la protagonista dell’incontro più equilibrato della giornata, sconfiggendo dopo 2 ore e 31 di gioco la testa di serie numero 8 Elena Vesnina; la russa conduceva 6-3 2-0, ma da quel momento nel secondo parziale non è riuscita più a tenere un servizio, perdendo il set con il punteggio di 6-4 dopo una serie infinita di break e contro break. Il terzo set è un’autentica battaglia con entrambe le tenniste che sciupano tantissime occasioni, si arriva così al tie break con la croata, più coraggiosa nei punti importanti, che se lo aggiudica con il punteggio di 7-4. Buona vittoria per Konjuh che dalla prossima settimana comincerà la sua collaborazione con il nuovo allenatore, Zeljko Krajan.

BELLIS CRESCE – Agnieszka Radwanska testa di serie numero 4, affronta nel primo match della sessione serale la giovanissima promessa americana Catherine Bellis, classe 1999 e numero 70 del mondo, per un posto nei quarti di finale del WTA di Dubai; Aga dopo le sconfitte di Pliskova e Strycova è la grande favorita della parte bassa per arrivare in finale con lo scoglio più grande rappresentato dalla danese Wozniacki, l’altra testa di serie rimasta in questa parte di tabellone. Dai primi scambi si intuisce il tema dell’incontro con Bellis alla ricerca costante del vincente e Radwanska impegnata ad impedire all’avversaria, grazie alla sua sagacia tattica, di avere in mano costantemente il pallino del gioco; CiCi non ha alcun timore reverenziale, tiene benissimo il campo al cospetto di una giocatrice così esperta ed è lei a compiere il primo allungo del match strappando la battuta alla polacca nel fatidico settimo game del primo set: l’americana senza troppi patemi tiene i due successivi servizi e si aggiudica il primo parziale con il punteggio di 6-4. Il gioco paziente e insidioso di Radwanska comincia nel secondo set ad avere effetto, si alzano vertiginosamente gli errori non forzati di Bellis (ben 18 in questo parziale) e con due break la numero 6 del mondo si aggiudica comodamente il set con il punteggio di 6-2 non concedendo nemmeno un break point. La logica favorita nel terzo set è la polacca che sembra ormai aver capito come neutralizzare i colpi penetranti della giovane avversaria; CiCi però dimostra di avere la stoffa della campionessa, torna a far vedere il gioco espresso ad inizio match e sale 2-0: il match è ormai salito complessivamente di livello e si assiste a scambi spettacolari come quello con qui la polacca torna in partita, impattando l’avversaria sul 2-2 grazie ad uno straordinario passante di dritto; da questo punto però è un assolo americano, Agnieszka è disastrosa con il servizio e solo nel terzo set commette 5 doppi falli, Bellis infila 4 game consecutivi e si aggiudica l’incontro in 1 ora e 52 di gioco con il punteggio di 6-4 2-6 6-2. Per l’americana questo quarto di finale è il miglior risultato della sua giovanissima carriera, domani per un posto in semifinale se la vedrà con la vincente del match che chiuderà il programma di giornata tra Wozniacki e Bondarenko.

WOZNIACKI A FATICA – Nell’ultimo match di giornata la testa di serie n.10 Caroline Wozniacki sconfigge in tre set la trentenne Kateryna Bondarenko, in un incontro decisamente poco spettacolare; nel primo parziale una irriconoscibile Wozniacki commette un numero elevato di errori non forzati, l’ucraina ringrazia e chiude 6-3. I regali della danese si abbassano, Bondarenko al contrario non riesce a mantenere il livello discreto del set precedente e senza fare cose straordinarie, Wozniacki si aggiudica il secondo set con il netto punteggio di 6-2: l’ex numero 1 del mondo sale di un break sul punteggio di 3-2 ma nel game seguente con un doppio fallo e due errori di dritto rimette in carreggiata Bondarenko, che a sua volta regala un altro break alla danese, che chiude al game seguente al secondo match point, raggiungendo nei quarti di finale CiCi Bellis. Da sottolineare come nel secondo set Wozniacki abbia chiesto un medical time out per un problema alla schiena che la limitava negli spostamenti laterali.

GLI ALTRI INCONTRI Fallisce la classica prova del nove KiKi Mladenovic, sconfitta facilmente a sorpresa da Qiang Wang con il punteggio di 6-1 6-4; dopo la vittoria di ieri contro la testa di serie numero 2 Pliskova, la francese incappa in una delle sue classiche giornate no, tantissimi gli errori non forzati, con la cinese che al contrario si è limitata a mantenere una buona regolarità da fondo senza fare gli straordinari. Domani altro match alla portata per Wang contro la talentuosa lettone Sevastova, che ha superato un’altra cinese, Shuai Peng – anche lei incapace di dare continuità alla vittoria su Strycova – con il punteggio di 6-4 6-3. Vince in rimonta la testa di serie n.7 Elina Svitolina, la più alta dopo Kerber, che sconfigge in 3 set l’americana Christina Mchale in un incontro giocato ad alti livelli da entrambe le tenniste. Nel primo set Mchale esprime un tennis brillante ed efficace, effettua il break decisivo sul punteggio di 6-4 e chiude il parziale con il servizio nel game seguente; l’americana sale 4-3 e servizio nel secondo parziale ma cala nel momento decisivo, Svitolina infila 3 game consecutivi e rinvia l’esito del match al terzo set. L’ucraina è ormai superiore, sfrutta i tanti errori dell’avversaria e chiude agevolmente il parziale con il punteggio di 6-3: ai quarti di finale altra avversaria americana per Svitolina, Lauren Davis, autrice anche lei di una vittoria in rimonta contro la russa Makarova.

Risultati:

[1] A. Kerber b. M. Puig 6-2 6-3
A. Konjuh [8] E. Vesnina 3-6 6-4 7-6(4)
L. Davis b. E. Makarova 4-6 6-1 6-3
[7] E. Svitolina b. C. McHale 4-6 6-4 6-3
C. Bellis b. [4] A. Radwanska 6-4 2-6 6-2
A. Sevastova b. [WC] S. Peng 6-4 6-3
Q. Wang b. K. Mladenovic 6-1 6-4
[10] C. Wozniacki b. K. Bondarenko 3-6 6-2 6-3

Matteo Polimanti

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement