Si sa che ormai l’età media del tennis maschile si è allungata parecchio. Ciò consente di avere una carriera più lunga, più soddisfazioni – vedi Lorenzi – più guadagni, ma anche più sconfitte. Ma quali sono i tennisti in attività che sono usciti più volte battuti? I dati ci dicono che sei sono stati top-10; cinque sono gli spagnoli, ma c’è anche un italiano, Andreas Seppi.

A guidare questa spiacevole classifica (aggiornata a domenica) c’è Feliciano Lopez con 389 sconfitte. Lo spagnolo, che è sul circuito da 20 anni, non ne vuole sapere di ingranare in questo 2017: due sconfitte al primo turno e due al secondo fin qui per lui. Segue Youzhny con 381 sconfitte, tante delle quali arrivate nel 2015, quando toccò la posizione numero 153 del ranking. Più staccato Robredo con 344 sconfitte. Attualmente è numero 471 del mondo e sta provando l’ennesimo rientro della sua lunga carriera. Dietro di lui Verdasco (340), Ferrer (336) e il nostro Seppi (334), che dopo l’exploit degli Australian Open sta facendo fatica a ritrovare continuità. Il settimo è Tommy Haas (325), il più vecchio in questa classifica e quello ad aver raggiunto la posizione più alta in classifica, numero 2. Garcia-Lopez (311) e Kohlschreiber (307) sono rispettivamente ottavo e nono, mentre Berdych chiude con 306.

Non è un caso comunque che la maggior parte siano stati nei primi 10 giocatori del mondo. Berdych ad esempio ha quasi il doppio delle vittorie (586), poiché riesce quasi sempre a raggiungere le fasi finali di un torneo, anche di primissimo livello, senza però mai uscirne imbattuto.