ATP Ranking: Federer e Nadal al comando della Race

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ATP Ranking: Federer e Nadal al comando della Race

Murray porta ad oltre 2000 punti il vantaggio su Djokovic. Il serbo fuori dai primi 8 della Race. Poche variazioni in top-20, Querrey al 26. Tra gli italiani, Lorenzi (38), sempre n.1

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Se tre Fab-4 steccano, ci pensa il quarto a chiudere la settimana con un titolo. Nel 2017 ogni settimana in cui almeno uno dei Fab-4 è sceso in campo ha visto un trofeo sollevato da uno dei quattro. Nessuno di loro ha però vinto più di un titolo, anche se Murray e Nadal hanno già disputato due finali. Proprio Murray è il Fab-4 della settimana: batte Verdasco in una brutta finale e vince il primo titolo a Dubai. Se Murray non ha avuto problemi in semifinale e finale, è stato per ben sette volte ad un punto dalla sconfitta nel match di quarti di finale contro il tedesco Kohlschreiber. La vittoria di Dubai consente a Murray di allungare su Djokovic, superando per la prima volta i 2000 punti di vantaggio, precisamente ora sono 2215. Per Murray si tratta della 18esima settimana consecutiva al vertice del ranking mondiale, ancora 2 sole settimane ed aggancerà Wilander, che occupa la 15esima posizione in questa speciale classifica.

L’altro finalista, Verdasco, risale 6 posizioni (è 29esimo) e perde l’ottava delle ultime dieci finali ATP disputate. Per lui in carriera un solo 500 vinto, a Barcellona nel 2010, unica volta in cui Nadal non si è iscritto tra il 2005 ed il 2015 ed unica volta tra il 2005 ed il 2013 in cui non abbia vinto Nadal. Si consolerà con l’assegno di oltre 250,000 dollari che spetta al finalista a Dubai. Il torneo ha segnato anche la clamorosa eliminazione di Federer per mano di un giocatore fuori dalla top-100, non accadeva da Delbonis, nell’estate del 2013. Federer però non perde la top-10, resta numero 10 e leader nella Race to London. Segnaliamo anche il grande balzo del semifinalista Haase, +19 per lui e top-50 (47), ma ancora lontano dal best ranking ottenuto nell’estate del 2012 (33).

Nadal non aveva mai perso un match, neppure un set, ad Acapulco. Tocca a Sam Querrey spezzare la striscia: con un match veramente di altissimo livello il californiano vince il secondo 500 in carriera (dopo Queen’s 2010) e risale dalla 40esima alla 26esima posizione. Grazie alla semifinale – ottenuta anche grazie ad un walkover nei quarti di finale – Cilic torna numero 7 superando Tsonga. Si tratta dell’unico movimento in top-10, Nadal infatti resta numero 6. La sconfitta contro Djokovic al terzo set, nonostante un vantaggio di un break nel set decisivo, costa a del Potro 3 posizioni, ora è numero 35. Gran balzo per Nishioka, sconfitto da Nadal nei quarti di finale: il nipponico è ora numero 70 (+16), best ranking per lui.

Il torneo di san Paolo ha visto Fognini, anche grazie ad un sorteggio quasi interamente “italiano”, arrivare sino ai quarti di finale. Ma il ligure perde comunque una posizione (43) e dista ora 97 punti da Lorenzi, sempre numero 1 italiano e stabile al numero 38. La finale tra Ramos-Vinolas e Cuevas è stata interrotta con lo spagnolo in vantaggio di un set. Se dovesse concretizzare il vantaggio, lo spagnolo di Barcellona solleverebbe il secondo titolo del 2017 e ritoccherebbe il proprio best ranking salendo virtualmente al 23 (ora è 24). Grazie al secondo turno, sale ancora Giannessi, ora 121 (+6), nuovo best ranking.

La top-20 ora e dopo aver scalato i punti di Indian Wells e Miami

Soltanto tre movimenti: Cilic supera Tsonga e sale al 7, Monfils supera Goffin e sale all’11 e Kyrgios – giustiziere di Djokovic – supera Bautista Agut e sale al 16. Ecco in dettaglio i primi 20:

1] Murray 12,040
2] Djokovic 9,825
3] Wawrinka 5,195
4] Raonic 5,080
5] Nishikori 4,730
6] Nadal 4,415
7] Cilic 3,590 (+1)
8] Tsonga 3,480 (-1)
9] Thiem 3,375
10] Federer 3,305
11] Monfils 3,280 (+1)
12] Goffin 3,245 (-1)
13] Dimitrov 2,925
14] Berdych 2,835
15] Pouille 2,421
16] Kyrgios 2,255 (+1)
17] Bautista Agut 2,190 (-1)
18] Sock 2,060
19] Gasquet 1,920
20] A.Zverev 1,895

Nelle prossime settimane si disputeranno i Masters 1000 di Indian Wells e di Miami, da anni fortini di Djokovic. La classifica potrebbe subire molti scossoni e la top-20 rivoluzionata in ottica dell’inizio della stagione europea sulla terra rossa. Abbiamo tolto tutti i punti guadagnati nel 2016 tra IW e Miami, ecco come si presenta la classifica virtuale senza quei punti:

1] Murray 11,950
2] Djokovic 7,825
3] Wawrinka 5,095
4] Raonic 4,300
5] Nadal 4,015 (+1)
6] Nishikori 3,950 (-1)
7] Cilic 3,365
8] Federer 3,305 (+2)
9] Tsonga 3,255 (-1)
10] Thiem 3,195 (-1)
11] Monfils 2,920
12] Dimitrov 2,825 (+1)
13] Berdych 2,565 (+1)
14] Goffin 2,525 (-2)
15] Pouille 2,321
16] Bautista Agut 2,055 (+1)
17] Sock 1,970 (+1)
18] Kyrgios 1,885 (-2)
19] Karlovic 1,870 (+2)
20] A.Zverev 1,780

Pur difendendo una semifinale ad IW, Nadal è virtualmente numero 5 e Federer, che saltò entrambi gli appuntamenti nel 2016, è virtualmente tra i primi 8. Più indietro, scendono Goffin e Kyrgios e Karlovic rientra virtualmente in top-20. Il distacco virtuale tra Murray e Djokovic supera i 4000 punti. Murray è certo di conservare il numero 1 almeno fino a Madrid, plausibilmente estenderà il proprio regno senza problemi fino a Wimbledon, portando a 9 mesi la striscia al numero 1.

La top-100

Molti movimenti in top-10, riportiamo i movimenti positivi con almeno 5 posizioni guadagnate: Haase (47,+19), Nishioka (70,+16), Querrey (26,+14), Dzumhur (67,+10), Garcia-Lopez (89,+8), Verdasco (29,+6), Delbonis (49,+5), Coric (59,+5). Soltanto Troicki (39,-5) perde almeno 5 posizioni. L’unico nuovo top-100 è Donskoy (99,+17), ma per lui non è la prima volta. Il suo best ranking risale all’estate del 2013, quanto toccò la posizione numero 65. Esce dai 100 Mathieu, che perde 3 posizioni e scivola al 102. La maggioranza dei top-100, tra main draw e qualificazioni, sarà impegnata in questa e nella prossima settimana nel torneo di Indian Wells, quindi ci saranno sicuramente molti sconvolgimenti fra due settimane, molti meno settimana prossima.

Gli italiani

Sempre al comando Lorenzi (38), poche variazioni in senso assoluto, da rimarcare il best ranking di Giannessi (121,+6). Segnaliamo anche che Travaglia guadagna 24 posizioni ed entra tra i primi 300, al 272esimo posto, lontano dal best ranking (194) ottenuto poco più di due anni fa. Ecco la top-10:

1] (38,=) Lorenzi
2] (43,-1) Fognini
3] (75,-2) Seppi
4] (121,+6) Giannessi // best ranking
5] (139,-1) Vanni
6] (159,-3) Gaio
7] (161,-3) Fabbiano
8] (175,-1) Napolitano
9] (183,+2) Cecchinato
10] (215,-1) Bellotti

Il migliore degli over-35 è ovviamente Lorenzi, il migliore tra gli under-21 è Berrettini (340).

Vecchi e giovani

Il migliore tra gli over-35 è sempre Federer, tra gli under-21 è sempre A.Zverev. Il più vecchio ad avere una classifica “dignitosa” è lo spagnolo Ramirez-Hidalgo, 39 anni compiuti e numero 151 al mondo. Ecco i primi 10 tra gli over-35:

1] (10) Federer
2] (21) Karlovic
3] (34) F.Lopez
4] (38) Lorenzi
5] (54) Mahut
6] (81) Robert
7] (91) Estrella Burgos
8] (98) Stepanek
9] (102) Mathieu
10] (117) Benneteau

Sono dunque 8 i top-10 over-35 questa settimana, data l’uscita di Mathieu dai primi 100. Sono invece 6 gli under-21 in top-100:

1] (20) A.Zverev
2] (52) Khachanov
3] (59) Coric
4] (86) Tiafoe // best ranking
5] (92) Chung
6] (93) Donaldson
7] (104) Escobedo // best ranking
8] (116) Kozlov
9] (128) Ruud // best ranking
10] (134) Rublev

Calo di Rublev, addirittura 23 posizioni perse, compensato dai best ranking di Tiafoe, Escobedo e Ruud. Best ranking, più indietro, anche per i 19enni Santillan (191,+1), Soon Woo Kwon (231, addirittura +70), Munar (247,+4)

Race to London

Sempre primo Roger Federer, al secondo posto sale Rafael Nadal, da quanto i due non erano al primo e secondo posto nella Race? Vediamo se qualcuno dei lettori lo sa. Murray (7) rientra tra i primi 8, Querrey si avvicina (9). Ad oggi sarebbe ancora fuori dalle ATP Finals Novak Djokovic (20). Ecco i primi 16:

1] Federer 2,045
2] Nadal 1,545 (+1)
3] Dimitrov 1,310 (-1)
4] Tsonga 1,245
5] Thiem 950
6] Goffin 875
7] Murray 830 (+16)
8] Wawrinka 810 (-1)
————————————
9] Querrey 635 (+64)
10] Carreno Busta 615
11] Raonic 600 (-3)
12] Sock 590 (-3)
13] Bautista Agut 565 (-2)
14] Ramos-Vinolas 520 (+4)
15] Nishikori 480 (-3)
16] Harrison 437 (-3)

Ramos-Vinolas, vincendo San Paolo, salirebbe a 620 punti e si piazzerebbe in 11esima posizone.

Next-gen Race To Milan

Restano invariate le prime 7 posizioni, Escobedo sale all numero 8 ed Halys al 10. Resta ancora indietro Coric (13), pur guadagnado 2 posti.

1] A.Zverev 340
2] Medvedev 295
3] Ruud 245
4] Rublev 171
5] Rubin 165
6] Chung 163
7] Bublik 160
—————————–
8] Escobedo 142 (+4)
9] Jasika 135 (-1)
10] Halys 134 (+2)
11] Tiafoe 131 (-2)
12] Fritz 130 (-2)

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