Schiavone: "Wild-card a Parigi? Io non conto un c****!"

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Schiavone: “Wild-card a Parigi? Io non conto un c****!”

La vincitrice dell’edizione 2010 è convinta che non riceverà l’invito per il Roland Garros perché a differenza di Sharapova non ha potere manageriale

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Francesca Schiavone pensa che se verrà giocare il Roland Garros 2017 dovrà farcela da sola perché non può contare sul fatto che gli organizzatori le concederanno una wild-card. Questo nonostante la nostra giocatrice sia ex vincitrice e poi ancora finalista del torneo delle edizioni 2010 e 2011

“Non ho ancora pensato al Roland Garros ed alla wild-card, magari ci arrivo con le mie gambe. Poi ci sono altri elementi che l’hanno chiesta e che già hanno ricevuto l’ok da Roma, Madrid e quindi probabilmente lo riceveranno anche a Parigi. O entro con le mie gambe o entrano le altre, io sono stata campionessa e finalista, ma vi assicuro che non conto un c**** perché non ho grosso potere manageriale come altre””

Il chiaro riferimento è al caso Maria Sharapova che ha già ottenuto gli inviti per i WTA Premier di Madrid e Roma al rientro dalla squalifica per doping subita lo scorso anno.

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