Novak Djokovic starà anche attraversando un periodo difficile, ma nella nottata italiana appena trascorsa egli ha aggiunto una nuova, prestigiosa medaglia alla preziosa collezione della propria carriera. Con il successo nel terzo turno di Indian Wells ottenuto ai danni di Juan Martin del Potro – il secondo in pochi giorni dopo aver battuto l’argentino anche ad Acapulco – il fenomeno serbo ha toccato quota 300 vittorie nei Masters 1000. Un risultato pazzesco, che solo altri due giocatori nella storia sono stati in grado di conseguire. I loro nomi? Roger Federer e Rafa Nadal, of course. Lo svizzero è in testa alla speciale graduatoria con 332 successi, seguito a tredici lunghezze dal maiorchino, che invece ne conta 319. Djokovic, con 30 titoli in bacheca, è il tennista che vanta il maggior numero di vittorie finali nei “tornei dei maestri”, e domina un podio completato dai soliti Nadal (28 trofei) e Federer (fermo a 24). Urge dire che ultimamente l’attuale numero due del mondo ha cannibalizzato la categoria: dal 2011 Novak ha ottenuto 193 delle sue 300 vittorie totali nei “mille” e 25 titoli su 30. Nello stesso arco di tempo Rafa ha sì sollevato 10 trofei, ma solo due (Madrid 2014 e Monte Carlo 2016) nelle ultime tre stagioni, mentre Roger ne ha vinti 7 e appena uno (Cincinnati 2015) in quasi tre anni.

Grazie al successo nella partita della scorsa notte, Djokovic ha allungato a 20 l’incredibile striscia di vittorie consecutive a Indian Wells. Campione nelle ultime tre edizioni e cinque volte in totale (record), il serbo ha subìto l’ultima sconfitta nel deserto californiano nella semifinale del 2013: il giocatore in grado di batterlo in quell’occasione fu proprio del Potro.

Il positivo esito del match contro Palito, infine, ha spalancato a Novak le porte della top 10 di ogni epoca per quanto riguarda le affermazioni complessive nel tour. Con 762 successi il dodici volte campione Slam ha appaiato Pete Sampras al decimo posto e si trova ora a diciotto vittorie dal nono occupato da Ilie Nastase, ancora piuttosto distante da Nadal (settimo con 820 successi) e soprattutto da Federer (secondo solo a Jimmy Connors con 1,090). Sono numeri folli, che verranno ritoccati prestissimo: i “Fab 3” sono infatti ancora tutti in corsa a Indian Wells, e giusto all’inizio della prossima nottata italiana ci attende l’ennesimo, prelibato “Fedal”.