Andreas Seppi dev’essere stato l’incubo ricorrente nei sogni di Nick Kyrgios degli ultimi mesi. L’altoatesino si è preso la rivincita contro il tennista australiano battendolo al terzo turno degli scorsi Australian Open alla fine di un match epico terminato 10-8 al quinto set con tanto di match point annullati, dopo che il giocatore di Canberra aveva battuto il nostro portacolori due edizioni fa, salvando match point. Kyrgios ha dichiarato a Sky Sports UK: “Ho trascorso un periodo molto buio dopo l’Australian Open ed ho considerato seriamente l’idea di fare una pausa di qualche mese. Ho pensato di prendermi un break, ma sono grato di aver potuto contare sull’appoggio della famiglia che mi ha aiutato a superare i momenti negativi”.

Sembrano lontani ormai i tempi in cui il bad boy veniva sospeso dal tennis giocato per scarso impegno e sembra che sia stata una scelta vincente quella di mettersi subito alle spalle la pesante sconfitta con Seppi: i risultati da allora dicono semifinale a Marsiglia ed Acapulco (con scalpo di Djokovic), quarti ad Indian Wells (battuto nuovamente Djokovic prima di ritirarsi contro Federer). Nella giornata odierna si prepara a disputare i quarti di finale del Masters 1000 di Miami contro il giovane Alexander Zverev, battuto la settimana scorsa in due comodi set. E nel frattempo risponde ai suoi fan su Twitter elogiando l’attuale capitano di Coppa Davis australiana Lleyton Hewitt e Rafael Nadal, visto come il più grande combattente di tutti i tempi, ma non si lascia scappare l’occasione di una frecciatina senza dubbio alquanto singolare: “Manca un Masters 1000 su erba nel calendario ATP”. Come dargli torto.

Carlo Soldati