Stoccarda, Vinci: "Non sono d'accordo sulle wild card a Sharapova"

Interviste

Stoccarda, Vinci: “Non sono d’accordo sulle wild card a Sharapova”

Roberta entra sorridente in sala stampa: “Wow, quanti giornalisti… che sta succedendo?”. Poi torna seria: “Maria è una grandissima e ha pagato per i suoi errori, ma sarebbe dovuta tornare senza aiuti”

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Come ben sappiamo Roberta Vinci sarà la prossima avversaria di Maria Sharapova, o meglio sarà la prima avversaria della siberiana al rientro dopo la squalifica per doping che l’ha tenuta lontano dai campi per più di un anno. Chiaramente l’interesse mediatico per la partita è altissimo, tant’è che durante la conferenza stampa pre-match Roberta si è ritrovata una sala piena zeppa di giornalisti pronti a raccogliere le sue sensazioni della vigilia.

La prima reazione dell’italiana è sincera e spontanea: “Wow, wow, wow! Quanti giornalisti, che sta succedendo? Non capisco!”. La battuta chiaramente diverte tutti i presenti in sala stampa e anche la seconda risata arriva subito dopo la prima domanda dei colleghi: “Sei contenta del tuo sorteggio?”. “Si, sono felice – risponde la Vinci sorridendo – sarà un match interessante, difficile e duro ma sono comunque felice del mio sorteggio”. Superato il primo momento più leggero la faccia di Roberta si fa più seria: “Per me sarà un torneo come un altro, l’ho preparato come preparo ogni appuntamento del circuito. Non ci sarà niente di speciale per me, dovrò stare attenta a giocare contro Maria qui perché è una terra diversa, più veloce. Dovrò essere concentrata per il mio torneo”.

Qui il video:

Nonostante Vinci dimostri distacco al cospetto del ritorno di Sharapova, risponde altrettanto schiettamente quando le chiedono un parere sulle numerose wild card che sta ricevendo: La mia opinione personale è che non sono d’accordo sulla sua wild card, sia qui che a Madrid e Roma. Maria è una grandissima giocatrice e non ho nulla contro di lei, ha pagato per i suoi errori, ma credo che sarebbe dovuta rientrare nel circuito senza wild card e senza nessun aiuto. Probabilmente, se gioca bene, tornerà top 30 in due, massimo tre tornei. Questo è il mio pensiero ma adesso non voglio pensarci più e tornare a concentrarmi sul match di mercoledì”. Il discorso, in sostanza, è sempre lo stesso. Probabilmente Vinci non discute il ritorno della tennista russa ma le attenzioni che in tanti le stanno dando. Quasi certamente nessun’altra tennista del mondo, dopo una squalifica per doping, avrebbe ricevuto tre wild card consecutive in tre tornei così importanti. Sharapova però “vende” e i direttori dei tornei sanno benissimo, in termini economici e mediatici, quanto significhi la sua presenza. Si può comprenderli, questo è ovvio, tirano solo acqua al proprio mulino, però alimentano anche ulteriore malcontento all’interno del circuito. Altre nove tenniste su dieci, nei panni di Masha, sarebbero state costrette a ripartire dai tornei minori. Quindi, quando Vinci dice di non ritenerlo tanto giusto, probabilmente ha anche pienamente ragione. 

Se consideriamo inoltre il momento di crisi che sta attraversando il circuito femminile, Sharapova rischia davvero di fare il botto e di portarsi a casa anche titoli importanti. Certo i rientri non sono mai facili ma la fame della siberiana la conosciamo tutti e in questo momento, visto il livello, quella fame può fare davvero la differenza. Attualmente tra le prime cinque tenniste della race WTA, esclusa Serena, solo due possono vantare vittorie in carriera contro Maria: Caroline Wozniacki e Venus Williams. E inoltre tutte le quattro teste di serie di Stoccarda vantano uno score negativo contro di lei, anzi solo Kerber può vantare qualche vittoria. Halep, Muguruza e Pliskova, infatti, annoverano ancora lo zero nella casella dei match vinti. Ovvio che ne è passato di tempo e magari ogni calcolo può sembrare eccessivo ma non saranno in molti a considerare Sharapova sfavorita in un eventuale scontro diretto.

Per chiudere, tornando al match contro Vinci, sono solo due i precedenti, tutti abbastanza datati. Il primo risale al 2007 (US Open), mentre il secondo al 2012 (Indian Wells). In entrambi i casi la vittoria è andata alla tennista russa. Per Sharapova sarà il ritorno all’attività dopo il quarto di finale perso da Serena Williams duranti gli Australian Open del 2016.

2012
Indian Wells, R16 Hard
M. Sharapova b. R. Vinci 6-2 6-1

2007
Us Open, R128 Hard
M. Sharapova b. R. Vinci 6-0 6-1

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